Deraglia treno merci tra Firenze e Bologna: tra procedure da riguardare e cattiva informazione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 giugno 2009 23:27
Deraglia treno merci tra Firenze e Bologna: tra procedure da riguardare e cattiva informazione

Alle ore 5.10 circa di stamattina due carri di un treno merci sono deragliati fra Vaiano e Prato per cause in corso di accertamento. Nessun danno per le persone. Tuttavia la circolazione è interrotta in entrambe le direzioni. Per queste ragioni, in attesa che il traffico ferroviario sia ripristinato, tutti i convogli sono stati istradati su itinerari alternativi con consistenti ritardi e qualcuno è stato anche soppresso. Molti convogli dei pendolari sono stati sostituiti con autobus. Nell'incidente è stato marginalmente coinvolto un treno passeggeri.
Fra l'altro uno dei carri deragliati trasporta acido fluoridrico e quindi ci vorrà molta attenzione.
Alle 11 è stata riattivata la circolazione sul binario in direzione nord.
Di conseguenza la Firenze-Pisa è stata invasa dai Frecciarossa (frecce un pò spuntate, direi....).
Da alcune foto degli esperti hanno dedotto che abbia ceduto un asse del carro di coda del treno (la cisterna, appunto).

Però per fortuna questa rottura ha innescato quella della condotta pneumatica del treno, il quale per questo si è fermato subito. E' stato così possibile avvisare il personale del treno regionale che stava sopraggiungendo dalla direzione opposta e che quindi è riuscito a frenare in tempo, cavandosela solo con qualche "escoriazione" alla locomotiva.
Entro le 15 è stato riattivato anche il traffico in direzione sud, ma si viaggia a binario unico tra Prato e Vaiano e velocità limitata nella zona dell'incidente: il carro sviato pieno di acifo è ancora lì.

Comunque è in viaggio un convoglio apposito per travasarne il contenuto su un altro carro.
Questa è la notizia.

Ma ieri pomeriggio intorno alle ore 18.25 tra Pisa Centrale e Pisa Aereoporto è deragliata una ALe 642 di un treno Regionale in servizio e con viaggiatori sopra.
Due settimane fa uno o più carri di un treno merci sono usciti dai binari sempre a Pisa e si è rischiato grosso, perchè il treno con i vagoni che oscillavano ha percorso svariati kilometri e ha incrociato un regionale quando per fotuna i due carri stavano oscillando dall'altro lato dei binari.
In nessun caso ci sono stati feriti o morti.

E solo l'incidente di oggi ha provocato grossi disagi per i viaggiatori (anche 3 ore di ritardo).
Sono sicuramente degli allarmi importanti, che fanno capire agli esperti che qualcosa potrebbe non andare bene e che alcune procedure andrebbero riguardate. Purtroppo la normativa sugli ECM (Entità Incaricate della Manutenzione) è ancora in itinere e difficilmente sarà varata in fretta.
Ma quello che stupisce è la reazione di diversi giornali e telegiornali che parlano a vanvera, facendo vedere immagini di altri incidenti senza avvisare di questo.

Si è arrivati al ridicolo su un noto giornale che nella sua edizione on-line ha prontamente immesso una foto del treno deragliato. Peccato che ritraeva un merci su un plastico ferroviario e con un carro coperto in coda... (la foto è stata rimossa, ma qualcuno l'ha conservata a imperitura memoria e la pubblichiamo a corredo di questo articolo).
Intanto gli organi di stampa continuano a bombardare sull'insicurezza delle ferrovie.
D'accordo, sono incidenti che non dovrebbero capitare. questo è chiarissimo.
Ma vedere come gli organi di stampa importanti trattano la materia...

Quanti incidenti e quanti morti ci sono ogni giorno per le strade italiane? Invocando il "principio di precauzione" si dovrebbero chiudere immediatamente molte strade ed autostrade d'Italia...
Nonostante tutto il treno rimane un mezzo di trasporto più sicuro della gomma e meno inquinante.
Se poi fosse stata già in servizio la nuova ferrovia Firenze-Bologna almeno i disagi per gli eurostar non ci sarebbero stati.

Aldo Piombino

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