WiMAX: fattore di sviluppo e innovazione per le piccole e medie imprese di Livorno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 marzo 2009 22:24
WiMAX: fattore di sviluppo e innovazione per le piccole e medie imprese di Livorno

Le potenzialità e l'importanza delle tecnologie alternative saranno i temi principali affrontati il 3 aprile (dalle ore 10,00) presso l'aula magna del Polo Scientifico e Tecnologico di Livorno (via dell'Artigianato, 53/55), con il tema: "Il WiMAX quale fattore di sviluppo e innovazione per le piccole e medie imprese di Livorno". In sala un ospite d'eccezione: il WiMAX. Non solo saranno illustrate la storia, le potenzialità, le peculiarità di questa innovativa tecnologia, ma sarà anche presentata al pubblico, in esclusiva per la Toscana, la dimostrazione del servizio di connettività senza fili WiMAX.

"Il WiMAX - afferma ERIC LE BIHAN, Amministratore delegato di Freemax SpA, primo operatore WiMAX toscano - è il successore del Wi-Fi, l'allargamento del Wi-Fi sulla città. Il successo di questa nuova tecnologia, che si sta diffondendo in Russia, Giappone, Cina, Stati Uniti e nei paesi emergenti, è ormai un vero fenomeno mondiale. Semplicità, immediatezza, libertà e i costi ridotti sono i suoi punti di forza. La tecnologia WiMAX pensa al futuro soprattutto perché è basata su standard che promuovono economie di scala, questo consente di diminuire il costo degli apparati aprendo nuove opportunità di mercato e di crescita, specie per le medie e piccole imprese, sempre più sensibili alla qualità e alla flessibilità dei servizi di connettività.

In Italia, infatti, si parla solo di Digital Divide, in realtà bisognerebbe sempre distinguere il Digital Divide di prima generazione e quello di seconda generazione. Nel primo caso si è 'digital divisi' quando non si può accedere alla banda larga. Nel secondo caso si accede alla banda larga ma solo nominalmente, senza cioè possibilità di avere servizi di qualità e di alta capacità... questo è il vero gap infrastrutturale per le imprese italiane di cui non si parla mai".
Secondo MAURIZIO BURATTI (Amministratore Delegato del Polo Scientifico e Tecnologico di Livorno) "per molte aziende la banda larga costituisce un’esigenza ormai irrinunciabile che incide sulla loro capacità di competere con le altre.

Pertanto la diffusione del WiMAX rappresenta certamente una grande opportunità per incrementare la competitività delle imprese sia sul mercato interno, sia su quello internazionale. Strutture come il Polo Scientifico e Tecnologico di Livorno sono in prima linea nel condividere con le aziende le migliori opportunità di crescita rappresentate dal mercato; per saper cogliere appieno le occasioni derivanti dall’utilizzo delle nuove tecnologie, occorre promuovere lo sviluppo di servizi innovativi e favorire i processi di adozione all'interno del settore pubblico e privato.

Insomma, bisogna saper fare sistema! Solo così il territorio livornese potrà guardare il futuro con ragionevole ottimismo e fiducia".

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