L’assedio del Siena non basta mentre la presidente Durio percepisce negatività

Pareggio in casa con il Gozzano. Vantaggio di Vono risponde D’Auria. Polidori fallisce un rigore. Dura la presidente Durio a fine match con l’ambiente

Giuseppe
Giuseppe Saponaro
11 novembre 2019 07:39
L’assedio del Siena non basta mentre la presidente Durio percepisce negatività

“C’è un’aria di negatività intorno incredibile. Vorrei che le persone che incontro per strada dicessero: dai che stasera vinciamo la partita, ci riusciamo! Invece mi sento dire: ci riusciamo a vincere questa sera?” Passa tutto dal tono delle parole, le stesse, il rammarico della presidente Durio. Persona vera, senza fronzoli che, a margine del match di ieri, così commenta lo stato dell’ambiente che percepisce intorno alla squadra. Nessuna critica al gruppo: “i ragazzi ci mettono sempre il massimo impegno” ma una puntualizzazione precisa più generale “non riesco a capire questo malessere. Il Siena non è in vendita.” Poi un atto di fiducia nei confronti dei suoi collaboratori più stretti, Vaira su tutti . Conclusione da applausi: “nel momento di difficoltà, se vogliamo bene al Siena, cerchiamo di darci una mano”.

E’ come se la presidente abbia voluto allontanare quel clima sfavorevole che c’è intorno alla squadra e che, inevitabilmente, pesa sulle prestazioni: soprattutto su quelle casalinghe. L’idea è che, comunque, i ragazzi di Dal Canto partano un po’ tesi e subiscano l’onda lunga emotiva che deriva da tale clima. E’ successo anche ieri. Primi 30 minuti della prima frazione da dimenticare con la Robur contratta e gli ospiti bravissimi a far male con la rete di Vono al 22’. Quando Fedato fallisce il raddoppio al minuto 25’ (bravissimo Confente), D’Ambrosio e soci iniziano , finalmente, la propria partita e, di li in poi, è un altro match.

Nel secondo tempo mister Dal Canto cambia: dentro D’Auria e Lombardo per Migliorelli e Vassallo. Inizia l’assedio dei bianconeri che ripropongono un cliché che ricorda molto le situazioni belliche. Avversari arroccati dietro e padroni di casa all’assalto con tutte le armi a disposizione (il Siena finirà con Guidone, Guberti, D’Auria, Cesarini e Guidone tutti,contemporaneamente, in campo). Ma riavvolgiamo il nastro: mentre il sempre pungente Gozzano spreca al 2’ minuto con Bukva solo davanti a Confente, il Siena cresce.

Al 5’ minuto ghiotta chance per i bianconeri. Atterramento in area di Polidori espulso Tordini per fallo da ultimo uomo. Lo stesso Polidori va sul dischetto e cerca di piazzarla alla destra del portiere che para bene. La Robur non molla ma sbatte contro le mura alte della fortezza avversaria. All’ultimo minuto del tempo regolare, ci pensa il solito D’Auria a riportare l’equilibro: gran destro dal limite del ragazzo di Napoli dove il pur bravissimo Crespi non può arrivare. E’ 1-1.

Una rete tanto bella che fa sbilanciare il mister: “oggi si è guadagnato la possibilità di star dentro dal primo minuto”. In pieno recupero, Guidone mette fuori la palla della vittoria. Finisce così: con un po’ di rammarico e il desiderio forte di positività. Servirebbe come il pane.

ROBUR SIENA: Confente; D’Ambrosio, Baroni, Panizzi; Migliorelli (1’st Lombardo), Serrotti (33 st Ortolini), Gerli, Vassallo (1’st D’Auria), Setola (15’st Guberti); Polidori (15’st Guidone), Cesarini. All. Dal Canto. A disp. Ferrari, Arrigoni, Ortolini, Romagnoli, Oukhadda, Da Silva, Andreoli, Buschiazzo.

GOZZANO: Crespi, Tumminelli, Ugge, Guitto, Emiliano, Bukva (11’st Palazzolo), Rolle, Bruzzaniti (21’st Zucchetti), Fedato, Vono (11’st Tomaselli), Rizzo (1’st Tordini). All. Sassarini. A disp. Bertinotti, Fiory, Salvestroni, Mutti, Gemelli, Maiorino, Fasolo, Secondo.

Arbitro: Mario Vigile (Cosenza). Assistenti: Francesco Valente (Roma 2) e Francesco Rizzotto (Roma 2).

Marcatori: 22’pt Vono, 45’ D’Auria

Ammoniti: Cesarini, Emiliano

Espulsi: Tordini

Note: 1971 abbonati, 424 paganti (8 ospiti) 15242 euro incasso (compresa quota abbonati

Nella foto di archivio D'Auria

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