Donna uccisa a Firenze: è Irene Focardi, arrestato il compagno

Nella puntata di "Chi l'ha visto" il caso della ex modella scomparsa da Firenze il 3 febbraio. Le consigliere comunali: “Basta femminicidi”. L’assessore Funaro: “Condanna totale e vicinanza alla famiglia”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 aprile 2015 11:52
Donna uccisa a Firenze: è Irene Focardi, arrestato il compagno

Firenze si è svegliata questa mattina con la notizia del fermo dell’ex compagno di Irene Focardi. Dopo la segnalazione di scomparsa la redazione della trasmissione di Rai 3, Chi l'ha visto ha intervistato gli abitanti del quartiere fiorentino delle Piagge e tra questi anche l'uomo ritenuto essere l'ex compagno della donna, che, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari per maltrattamenti, ha rilasciato alcune dichiarazioni all'inviato Rai.Il 29 Marzo, nel tardo pomeriggio, è stato rinvenuto un sacco nero a ridosso dell'Arno, a circa trecento metri dalla casa di Irene Focardi, la ex modella molto conosciuta in zona e scomparsa dal 3 febbraio scorso.

Dopo gli accertamenti il cadavere, che presentava segni di riconoscimento noti quali i particolari dell'abbigliamento, anche grazie all'esame odontoiatrico dell'arcata dentale, è risultato essere quello della donna.Secondo i primi esami autoptici effettuati da parte degli inquirenti la donna avrebbe subito percosse alla testa e al torace oltre a ferite di arma da taglio. I jeans inoltre risulterebbero consumati all'estremità il che farebbe presumere un trascinamento sino al luogo del ritrovamento.La Procura di Firenze nelle scorse ore ha provveduto alla perquisizione dell'intera palazzina compreso il vano cantine, nel quale non vi sono telecamere a differenza del resto dello stabile.

Sono stati ritrovati dei coltelli che sono ora al vaglio della scientifica. Dopo l'interrogatorio del compagno di Irene, risultato per gli inquirenti il primo sospettato, dalla Procura arriva la conferma dell'arresto.  "Nell’ultima puntata di “Chi l’ha visto?” l'uomo, già agli arresti domiciliari perché condannato per maltrattamenti nei confronti della donna, le aveva anche rivolto un appello, chiedendole di farsi viva. Ma domenica scorsa, a poche decine di metri da casa, è stato trovato un corpo in un sacco dei rifiuti, poi identificato come quello di Irene.

Il suo uomo era già stato indagato per omicidio e ora la Procura ha aperto un fascicolo contro ignoti per occultamento di cadavere. A “Chi l'ha visto?” il ritrovamento e le ultime novità sulle indagini" ricorda la Redazione del programma Rai."Continua la strage delle donne -intervengono tutte le consigliere comunali di Firenze- Una violenza che, purtroppo, invade la nostra Regione, ad Arezzo, a Vecchiano ancora donne uccise. Troppe nonostante gli sforzi delle istituzioni e delle associazioni. Si denunciano i femminicidi, i centri antiviolenza sono impegnati con tenacia a favore delle donne ma non si riesce ad arginare tutta questa violenza e questa mattanza. Irene, oltraggiata ed uccisa, con il corpo occultato in sacco della spazzatura, per noi è inaccettabile.

Sgomenti chiediamo che l’Amministrazione comunale si costituisca parte civile nel procedimento".“La giunta si unisce alle consigliere comunali nella condanna totale contro ogni forma di violenza sulle donne e di femminicidio. Esprimiamo lo sgomento per quanto avvenuto e la vicinanza al dolore dei familiari di Irene. I numeri dei femminicidi in Italia rimangono troppo alti, nonostante i tanti interventi da parte di istituzioni e associazioni che collaborano in un’azione quotidiana contro la violenza sulle donne.

Questo ci deve spingere a portare avanti con sempre maggiore forza azioni di tutela e prevenzione di fenomeni così atroci. Per quanto riguarda la costituzione di parte civile nel procedimento, siamo attualmente in una fase prematura. Qualora si verificassero le condizioni valuteremo se sussistono i presupposti per una costituzione di parte civile. La nostra Amministrazione continuerà nel proprio impegno nella lotta al femminicidio con sempre maggiore determinazione”. Così l’assessore al Welfare e Pari opportunità Sara Funaro in merito alla morte di Irene Focardi e alla posizione espressa dalle consigliere comunali di Firenze.

In evidenza