Elementi da considerare quando si cerca un broker online

In questo articolo mettiamo in evidenza alcune cose di cui è bene tener conto, se si è alla ricerca di un broker online.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 agosto 2021 11:55
Elementi da considerare quando si cerca un broker online

Visto che l'offerta online di broker che propongono servizi di investimento è molto grande, scegliere quello giusto può risultare difficile. Per gli investimenti nel mercato azionario i broker online affidabili sono molti, ma non sono tutti uguali. 

La regolamentazione

La regolamentazione è l'elemento più importante da considerare quando si sceglie un broker di trading. Non è consigliabile, infatti, basarsi solo sull'offerta di commissioni di trading competitive o sulla qualità della piattaforma: se il broker non è regolamentato, non c'è alcuna garanzia che i vostri depositi siano al sicuro.

Ci sono centinaia di broker online e, nella maggior parte dei casi, non sono regolamentati. È quindi opportuno analizzare con attenzione il sito in cui si effettua un deposito. I broker affidabili sono tenuti a registrarsi presso un organismo di regolamentazione dei mercati.

I broker affidabili sono supervisionati dalle banche centrali o regolamentati da organismi specializzati. In Italia, la Commissione nazionale per le società e la Borsa (CONSOB) è l'ente preposto a controllare l'attività dei broker che offrono i propri servizi sul territorio nazionale.

La Consob ha, inoltre, stilato una lista nera sulla quale figurano i prestatori di servizi d'investimento non autorizzati ad operare in Italia. Prima di aprire un conto, è importante consultare questa lista per assicurarsi che il broker in questione non vi figuri.

Le misure di sicurezza adottate dai broker regolamentati al fine di proteggere i depositi dei clienti includono la separazione contabile e la partecipazione a un fondo di compensazione dei clienti.

Deposito minimo e saldo minimo

Alcuni broker prevedono che sul conto venga accreditata una certa somma prima di poter fare trading. Altri, richiedono che venga mantenuto un saldo minimo e, se si scende al di sotto di tale cifra, sarà necessario aggiungere altri fondi.

Al fine di migliorare le loro proposte commerciali, i broker possono offrire diversi tipi di conto, con diversi livelli di deposito. Gli importi minimi richiesti possono variare da 5 a 25.000 euro.

È importante assicurarsi che il deposito minimo richiesto corrisponda al capitale che intendete destinare al trading. Bisogna, infatti, fare attenzione a non investire denaro che non ci si può permettere di perdere. Non investite somme che potrebbero servirvi nel giro di poche settimane.

Le spese di negoziazione

È necessario considerare le spese di trading. Non è possibile prevedere il rendimento degli investimenti, ma si può sapere in anticipo quali sono i costi dei propri ordini. Per l'apertura di una posizione le commissioni sono relativamente basse. Ma se fate attivamente trading, vi accorgerete che, a medio termine, le commissioni avranno ridotto significativamente i vostri profitti o aumentato le vostre perdite.

Alcuni broker offrono svariati tipi di conto, caratterizzati da diverse tipologie di commissioni, per agevolare la scelta di quello che più si adatta allo stile di trading del cliente. Si distingue, ad esempio, tra un conto senza commissioni (conto standard) e un conto con commissioni e spread bassi (conto ECN).

Se fate trading attivamente (intraday o scalping), i conti con spread bassi sono più vantaggiosi. Tuttavia, se tenete spesso posizioni per diversi giorni o addirittura settimane, i conti senza commissioni possono rivelarsi più convenienti.

Per quanto riguarda i tipi classici di conti (conto titoli), le tariffe proposte dai broker risultano sempre più vantaggiose. Se siete trader attivi, dovreste scegliere tra i broker che offrono i costi più bassi.

Gli strumenti di ricerca

Il broker offre ai trader strumenti di ricerca per aiutarli ad analizzare gli strumenti finanziari? Se siete trader che utilizzano l'analisi tecnica, vorrete ovviamente avere piattaforme di trading che offrano gli strumenti necessari per condurre la vostra analisi.

Alcune piattaforme sono meglio attrezzate di altre. Per un principiante, una piattaforma di trading come Metatrader può coprire perfettamente tutte le esigenze. Dispone, infatti, di indicatori tecnici e strumenti di progettazione. Inoltre, si possono anche utilizzare i propri indicatori.

Tuttavia, un trader professionista vorrà certamente una piattaforma meglio equipaggiata, tale da offrire strumenti avanzati, come uno screener che faciliti la ricerca di azioni, un feed di notizie, così come la capacità di supportare schermi multipli. Piattaforme con simili caratteristiche sono quelle fornite da broker rinomati, come IG o Saxo Bank. La piattaforma SaxoTraderPRO è tra le piattaforme di trading più avanzate del settore.

Oltre agli strumenti per l'analisi tecnica, i trader che utilizzano l'analisi fondamentale saranno più interessati a un broker che offra informazioni finanziarie continue: notizie economiche, informazioni sulle società quotate, indicatori economici, ecc.

Conclusione

Le condizioni di trading variano da broker a broker. Il vostro stile di trading può essere adatto alle offerte di un broker piuttosto che a quelle di un altro. La scelta del proprio broker online è quindi cruciale e può influenzare i rendimenti sui mercati. Ecco perché è importante documentarsi sui regolamenti e sulle offerte prima di effettuare il primo deposito.

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