Bolognese, i cittadini di Trespiano chiamano dal 2011

Ennesimo incidente sul tratto stradale collinare verso l'Emilia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 Maggio 2016 10:31
Bolognese, i cittadini di Trespiano chiamano dal 2011

Dopo l'ennesimo incidente si riaccende il dibattito sulla "strada che scivola via" e si tira la linea dopo 5 anni di attesa. "Dal 2011 quando cascò il muro abbiamo fatto reportage fotografici e inviato agli assessori competenti tutta la documentazione" spiega Leonardo Bolognini uno dei cittadini attivi all'interno del Comitato nato per ottenere la messa in sicurezza della strada.La richiesta impossibile da esaudire? Un marciapiede con un muretto. "Rimpalli tra Comune e Provincia hanno portato a questo - sottolinea Bolognini davanti all'immagine dell'auto finita fuori strada - Ed era prevedibile.

In tutte le salse lo avevamo detto tramite il comitato. O quando mancano i soldi per rifare un muro o quando i cittadini non contano nulla, ecco quello che succede nel 2016. Non pretendevano molto solo cose da poco". Oggi che la Provincia non esiste più, chi ha in carico la gestione della viabilità su un tratto trafficato come la via di comunicazione tra Firenze e Pratolino, Vaglia, Borgo San Lorenzo e fino a Faenza?Sul profilo Facebook del Comitato troviamo, data Aprile 2012, "Esigenze di tutti noi, a partire dalla messa in sicurezza della strada al compimento di un grande progetto che veda primi attori gli abitanti che vanno da Pratolino al Ponte Rosso, un progetto della riqualificazione dei Centri storici minori e delle periferie coinvolgendo i Comuni di Firenze, Sesto, Vaglia e Fiesole oltre alla Provincia".Numerosi gli interventi nel corso degli anni, compresa una lettera aperta in occasione dei lavori straordinari previsti per il Cimitero di Trespiano "Ai vivi non ci pensiamo?".I primi giorni di novembre, a questo si è ridotta negli anni l'attenzione sull'area, ai posti macchina da reperire in ogni angolo libero. 

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