Ztl: da martedì entra in vigore la revisione della disciplina di accesso

Tra le novità la modifica degli orari del provvedimento notturno estivo a partire dal prossimo fine settimana. Da giovedì al via i lavori di riqualificazione di via Pandolfini, chiuso il tratto tra via Verdi e via Palmieri

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 giugno 2019 20:15
Ztl: da martedì entra in vigore la revisione della disciplina di accesso

C’è anche la modifica degli orari della ztl notturna estiva all’interno della nuova disciplina della zona a traffico limitato che entrerà in vigore la prossima settimana, per l’esattezza da martedì 18 giugno. Si tratta della revisione del mega provvedimento che contiene tutte le norme relative all’accesso e al transito in ztl, frutto di mesi di lavoro degli uffici, e che punta a snellire e facilitare le procedure sia per i cittadini sia per gli uffici di SAS che rilasciano le autorizzazioni.

Non si tratta di modifiche radicali delle modalità di accesso o delle categorie di veicoli autorizzati ma sono variazioni che, complessivamente, rendono il meccanismo più semplice a vantaggio di tutti, cittadini in primis. All’interno della revisione della ztl sono contenuti anche i nuovi orari del provvedimento notturno estivo, che entreranno in vigore il prossimo fine settimana e che erano stati anticipati da una delibera della giunta comunale a maggio. In dettaglio per i settori A, B e O la ztl notturna il giovedì scatta alle 23 e va avanti fino alle 3 del giorno successivo (come già in vigore dal primo fine settimana di aprile), il venerdì e il sabato viene revocata la finestra e la ztl diventa quindi no stop dalle 7.30 fino alle 3 del giorno successivo.

Nessun cambiamento per i settori F e G in cui viene confermato l’avvio della ztl alle 23 e lo stop alle 3 del giorno successivo nei giorni di giovedì, venerdì e sabato.

Le altri novità contenute nell’ordinanza stilata dagli uffici a seguito della delibera di giunta, sono la progressiva riduzione dei numero dei telepass circolanti (limitato ai permessi con più di una targa mentre gli altri, che sono la maggioranza, saranno inseriti in lista bianca), l’emissione di un’unica autorizzazione omni comprensiva (al posto di quelle singole per le varie categorie autorizzate), l’introduzione di una data unica di scadenza del permesso in modo da facilitare il rinnovo da parte del cittadino, l’eliminazione progressiva dei permessi senza targa (quelli normalmente usati dai veicoli di enti e autorità), la semplificazione delle procedure per SAS, il tutto mantenendo l’attuale livello di introiti. Sul primo punto, la riduzione progressiva dell’uso del telepass come sistema di riconoscimento dei veicoli autorizzati ai transiti in ztl, fino alla dismissione, ha un duplice obiettivo: la riduzione dei costi legati alla gestione degli apparecchi (acquisto, sostituzione, gestione delle cauzioni ecc) e la diminuzione del contenzioso legato al loro malfunzionamento.

In futuro quindi, come già in uso per alcune categorie di veicoli, sarà esteso il più possibile l’inserimento delle targhe dei veicoli autorizzati in “lista bianca”, con successivo riconoscimento ottico da parte dei singoli varchi. Questo anche grazie ai nuovi dispositivi che prevedono di rilevare i transiti ed acquisire le immagini senza l’impiego di sensori esterni ma con la sola elaborazione delle immagini. L’uso dei telepass sarà quindi limitato alle sole autorizzazioni associate a due o tre targhe. Il secondo punto riguarda tutte le categorie autorizzate al transito sia in ztl che nelle corsie preferenziali (TPL, taxi, NCC, invalidi, servizi postali, polizia e soccorso) che, per semplificare la gestione, saranno ricondotte a un’unica tipologia di autorizzazione e inserite in lista bianca.

Per quanto riguarda taxi e NCC, l’autorizzazione continuativa (e quindi l’inserimento in lista bianca) viene concessa esclusivamente a veicoli con licenza rilasciata da comuni della Regione Toscana. Gli altri devono munirsi di permessi giornalieri (rilasciati anche a posteriori ma entro 48 ore successive all’accesso) rivolgendosi ai distaccamenti della Polizia Municipale o agli sportelli SAS, anche mediante pec. In alternativa è possibile, previa registrazione sul portale web dedicato, avere l’autorizzazione per un singolo transito mediante invio preventivo di un sms come per gli artigiani e le riparazioni d’urgenza. Sulla data di scadenza, la nuova disciplina prevede che le tutte autorizzazioni abbiamo una durata predeterminata (massimo 5 anni con eccezioni per i mezzi di polizia e soccorso, taxi e NCC con autorizzazione rilasciata dai comuni della Regione Toscana) e, conseguentemente, una data scadenza esplicita. Rientra nell’operazione di semplificazione anche l’eliminazione progressiva dei permessi senza targa associati al telepass (come quelli degli enti, autorità, pubblici servizi ecc) che saranno inseriti in lista bianca.

Non sono infine previste significative modifiche per quanto riguarda i costi che rimarranno sostanzialmente invariati. Infine per consentire l’aggiornamento del software gli uffici della SAS lunedì saranno chiusi al pubblico.

Un anno di lavori per rimettere a nuovo via Pandolfini. Inizierà la prossima settimana, per la precisione giovedì 20 giugno, il primo cantiere della riqualificazione della strada. Si tratta di un intervento complesso che prevede i lavori relativi a carreggiata e marciapiedi ma anche il rifacimento di tutti i sottoservizi, dall’acquedotto alle fogne, dalla rete gas alla telefonia, dalle fibre ottiche all’illuminazione pubblica. Per questo sarà un intervento lungo: i cantieri andranno avanti per un anno con lavori organizzati su 2 turni lavorativi, dalle 6 alle 22, e con chiusure a tratti e l’accesso sempre garantito ai pedoni e alle emergenze.“Continua l’impegno dell’Amministrazione comunale per la riqualificazione delle strade cittadine – sottolinea l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti –.

In questo caso al rifacimento di carreggiata e marciapiedi in pietra si accompagna il rinnovo di tutti i sottoservizi. Un intervento fondamentale che consente di riqualificare e modernizzare le reti presenti sotto il piano stradale”.Il primo tratto interessato dal cantiere è quello compreso fra via Verdi a via Palmieri che quindi sarà chiuso da giovedì. Prevista l’istituzione di un itinerario per bypassare questa porzione della strada, ovvero piazza di San Pier Maggiore (con revoca dell’area pedonale), via Palmieri e rientro in via Pandolfini.

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