World wide views 2015: parola ai cittadini su clima e energia

La Toscana rappresenta l'Italia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 giugno 2015 22:16
World wide views 2015: parola ai cittadini su clima e energia

FIRENZE - Un giorno, cento nazioni e più di diecimila cittadini: tutti insieme a parlare di clima e energia. Sarà quello che accadrà anche in Toscana il 6 giugno, unica in tutta Italia: un momento in cui cittadini 'comuni' si siederanno attorno ad un tavolo, anzi più tavoli, per parlare di cambiamenti climatici, energie alternative e di tutto ciò che l'uomo (e le nazioni) possono fare per recar meno danni possibili al pianeta e all'ambiente in cui viviamo, per meglio preservarlo e avanzare proposte su politiche da far adottare agli Stati.

Sabato 6 giugno nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati (piazza Duomo 10) a partire dalle 9.30 e per tutta la giornata si svolgerà “World Wide Views 2015”, l’evento di confronto tra cittadini sul tema della sostenibilità, delle rinnovabili e dei cambiamenti climatici. Lo stesso evento avrà luogo in contemporanea in un centinaio di Paesi nel mondo.

La giornata del 6 giugno comincerà, infatti, nella regione del Pacifico e terminerà nella costa occidentale degli Stati Uniti.

"Parleranno i cittadini di tutto il mondo - racconta l'assessore alla presidenza, Vittorio Bugli - e non poteva mancare la Toscana, visto che la Toscana è stata la prima regione in Italia ad approvare, la prima volta nel 2007 e poi nel 2013, una legge per far partecipare e permettere ai cittadini di dir la propria sui progetti e le decisioni politiche delle istituzioni".

In Toscana e non per un caso, visto che in questa regione sono stati tenuti a battesimo ui primi studi della meterologia con l'Accademia del Cimento, poi diffusi nel mondo attraverso i Gesuiti. In Toscana che non è nuova ad utilizzare gli strumenti della partecipazione per progetti che hanno a che fare con l'ambiente, la protezione civile e il clima.

"Il cambiamento climatico - aggiunge l'assessore Bugli - è oramai una realtà con cui fare i conti e che avanza più rapidamente delle nostre reazioni. L'uragano delle settimana scorsa è l'ennesima riprova. Per questo di questi temi è importante parlare".

C'è la necessità di agire nell'immediato e concretamente, ma è anche urgente porre una questione di più ampio respiro e di più lungo termine: un cambiamento di mentalità e di pratiche. "Questo - spiega l'assessore - lo si può fare solo coinvolgendo i cittadini". Nella presa di coscienza della portata del fenomeno e delle responsabilità e nell'elaborazione poi delle politiche e delle strategie per affrontarlo.

"Alla politica - conclude - si chiede capacità di rispondere e di reagire in maniera immediata e efficace a situazioni di crisi come quelle delle catastrofi naturali. Ma la politica non si può ridurre solo a essere reattiva: ha il compito di essere lungimirante e strategica e di fare scelte che avranno conseguenze al di là dell'orologio dell'urgenza. Due piani su cui la politica ha bisogno dell'apporto dei cittadini, perché solo tutti assieme si costruisce una società capace di identificare il rischio, gestirlo e prevenirlo. E per questo è importante ospitare in Italia e in Toscana il World wide views 2015".

Centoventi toscani a Palazzo Strozzi Sacrati

In sala Pegaso ci saranno 12 tavoli e 10 persone per ciascun tavolo: la fotografia ricorderà un po’ altri town meeting che negli ultimi sette anni la Toscana ha organizzato. I partecipanti, selezionati online tra le candidature arrivate al form sulla piattaforma open.toscana.it, rispecchiamo per genere, età, provenienza la composizione della Toscana. I risultati del dibattito che verterà su 5 macrotemi, verranno resi disponibili e condivisi in diretta. Ogni Paese li porterà alla conferenza preparatoria di Bonn il 15 giugno e poi a dicembre a Parigi per la COP21, la XXI Conferenza Internazionale sul Clima. Le proposte che saranno consegnate anche ai decisori nazionali.

Organizzatori e partner

L'assessorato alla partecipazione della Regione Toscana ha aderito su invito dell'Autorità regionale di garanzia della partecipazione, che co-organizza l'evento. Gli altri partner e organizzatori sono il segretariato della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, il Danish board of technology che ha inventato il metodo del World Wide Views, la Commissione nazionale francese del dibattito pubblico e (sempre oltralpe) Missions publiques. Ha fornito il proprio aiuto anche il governo francese. E poi ancora la Fondazione di Francia, la Fondazione Nicolas Hulot per la natura e per l'uomo, la Commissione europea e il Governo danese. L’evento vede anche il supporto di Fondazione Sistema Toscana.

5, 6 e 7 giugno saranno dedicati all’ambiente. A Dicomano questo fine settimana sarà l’occasione per partecipare alla I° edizione della “Festa dell’Ambiente” nell’area del Parco Albereta-ex macelli. Un’interessante iniziativa dedicata al rispetto del territorio, al riciclo e riutilizzo dei materiali. Grandi protagonisti saranno i bambini che potranno partecipare ai laboratori di AER e Legambiente. La manifestazione prenderà il via con l’anteprima del venerdì. AER insieme al Comune di Dicomano ha organizzato il convegno “Io differenzio e poi? La filiera dei rifiuti, quando le risorse tornano a nuova vita”.

L’iniziativa si svolgerà il 5 giugno alle 17,30 nella sala consiliare, vi parteciperanno la Regione Toscana, AER, Publiambiente, CRCM, Revet, ed i consorzi di filiera Corepla, Coreve e Cial. Raccontare agli utenti che cosa accade dopo il loro primo semplice gesto di divisione dei rifiuti per colore e contenitore e far capire l’importanza di quel piccolo e quotidiano gesto e la riflessione da cui è partita l’idea di organizzare questo convegno aperto alla cittadinanza. Sabato 6 giugno ci sarà l’inaugurazione ufficiale della manifestazione alle 15 nell’area Ex Macelli , subito dopo sarà presentata la mostra fotografica “Territorio di Dicomano” a cura della Pro Loco.

Dalle 15,30 prenderanno il via le iniziative per i bambini con i laboratori dedicati al riciclo a cura di AER (che sarà replicato anche domenica) poi con le attività ricreative di Legambiente. Da non perdere per i più grandi l’incontro “La cucina degli avanzi, come recuperare il cibo in cucina” a cura dell’associazione Auser in collaborazione con il progetto “Senza spreco”. La giornata del sabato si concluderà con una dimostrazione di soccorso con cani a cura della Protezione Civile dell’Unione dei Comuni del Mugello”. Domenica la festa aprirà alle 10 con stand e laboratori, alle 10,30 si parlerà de “Conoscere per rispettare” incontro a cura di Lipu onlus, alle 12 ci sarà la premiazione del concorso fotografico “Territorio di Dicomano”.

Nel pomeriggio grandi protagonisti saranno i bambini alle 15 esibizione del “Circo Tascabile”. Dalle 16 alle 18 sempre bambini e famiglie potranno partecipare a “Pedalando in famiglia all’aria aperta” una escursione con le biciclette alla scoperta del territorio,0558385429).

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