​Visite oculistiche gratuite in piazza S. M. Novella

Appuntamento dalle 10 alle 17 ​davanti alla Fratellanza Militare. I volontari Uic andranno nelle scuole per sensibilizzare i ragazzi sui più comuni difetti visivi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 ottobre 2014 17:06
​Visite oculistiche gratuite in piazza S. M. Novella

FIRENZE - “Paolo mi fai impazzire. Non vedo l’ora di uscire con te”. Risposta: “Anche io non vedo l’ora. Peccato che non sia Paolo”. Un simpatico botta e risposta inviato via sms con tanto di emoticon fa da sfondo alla Giornata mondiale della Vista, in programma il 9 ottobre. Quest’anno la campagna, che è stata presentata dal presidente Uic Firenze Antonio Quatraro, dal presidente della Fratellanza Militare di Firenze Filippo Allegri e da Daniela Bacherini, medico in formazione specialistica della clinica oculistica universitaria di Careggi, è dedicata ai giovani.

Sì, perché se non si vede bene anche inviare messaggi, uscire con gli amici e guidare può diventare un problema. Di qui il consiglio: andare dall’oculista. Organizzata da Iapb Italia Onlus, l’iniziativa a Firenze coinvolge l’Unione italiana ciechi e ipovedenti e la Fratellanza Militare, con la collaborazione della clinica oculistica universitaria di Careggi.

Miopia, astigmatismo ed ipermetropia sono i difetti visivi più comuni. E dato che l’80% delle informazioni che giungono al nostro cervello dall’ambiente circostante passano dai nostri occhi si capisce bene quanto sia fondamentale la prevenzione. Ecco l’obiettivo primario della Giornata mondiale della vista.

 

Approfondimenti

Giovedì dalle 10 alle 17, spazio dunque a visite gratuite in piazza Santa Maria Novella. Davanti alla Fratellanza Militare sarà sistemato un ambulatorio mobile all’interno del quale sarà possibile farsi misurare il tono oculare. Si tratta di una visita semplice e veloce, che può però salvarci la vista. Già, perché oltre una certa età il rischio glaucoma è in agguato. Non solo. Sempre domani alcuni rappresentanti dell’Uic Firenze insieme a dei volontari incontreranno i ragazzi delle scuole (Isis Da Vinci, Elsa Morante e Pascoli a Firenze.

E poi il Virgilio di Empoli e il Vasari di Figline). Distribuiranno materiale informativo e daranno alcuni preziosi consigli ai giovani. Sapete infatti che la discromatopsia porta a non definire con esattezza alcuni colori? Ciò non vuol dire essere daltonici e, quindi, non distinguere il rosso di un semaforo dal verde, ma è importante esserne informati. Ancora, le lenti a contatto sono comode perché consentono di lasciare a casa i fastidiosi occhiali. È importante però usarle nel modo giusto, altrimenti si può andare incontro anche a brutte congiuntiviti, che possono impedire anche in maniera definitiva l’uso di questi comuni ausili.

Occhio, ancora, al sole e, soprattutto, attenzione ad acquistare lenti al di fuori dei negozi specializzati.

“Quest'anno – afferma Quatraro, - vogliamo rivolgerci ai giovani, ricordando loro quanto è prezioso il bene della vista. Desideriamo poi dire ai ragazzi che, certo, vederci meno non è piacevole, ma non per questo ci si deve scusare o vergognare. Se chiediamo l'aiuto giusto facilitiamo la vita a noi stessi e anche a chi ci sta intorno”.

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