Un cittadino albanese, abitante in Firenze, dopo una recente separazione, si è portato presso l’abitazione della famiglia della sua ex convivente, dove ha sfondato la porta di ingresso e provocato lesioni varie alla sua ex compagna, alla sorella ed ai genitori di lei.
Durante la notte, è giunta una richiesta di intervento alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Signa, per una colluttazione in atto presso un’abitazione del centro. I militari hanno trovato la porta di ingresso dell’immobile sfondata ed all’interno dell’abitazione un uomo che urlava contro il padrone di casa, suo connazionale. Dopo aver calmato l’aggressore, i militari hanno ricostruito l'accaduto: il 25enne non avrebbe accettato la separazione dalla sua convivente non rassegnandosi alla fine della loro relazione, per questo sarebbe andato presso l’abitazione dei genitori della donna per portarla, ma lei ed i suoi familiari si sarebbero opposti.
L’uomo, dopo averli aggrediti, sarebbe stato chiuso fuori di casa. Quindi, in preda ad un raptus, avrebbe sfondato la porta di ingresso di casa in vetro e alluminio, le schegge del vetro infranto hanno colpito i componenti della famiglia che si trovavano dietro la porta. La ex compagna, il padre e la sorella hanno riportato lesioni con prognosi da 4 a 7 giorni, mentre alla madre è stata riscontrata una sospetta frattura al braccio. L’intervento dei militari dell’Arma ha scongiurato ulteriori situazioni di pericolo.
L’uomo è stato arrestato per violazione di domicilio e lesioni aggravate e trattenuto presso le camere di sicurezza, a disposizione del magistrato competente.
