Viola: contro la Samp Montella non si sente all'ultima spiaggia

Il tecnico viola, ex doriano, difende il suo lavoro e spiega la sostituzione di Chiesa contro l'Atalanta: "Mi ha chiesto lui di uscire". Con il Cittadella in Coppa Italia il 3 dicembre in diretta tv. New York, inaugurato il Commisso Field

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 settembre 2019 15:39
Viola: contro la Samp Montella non si sente all'ultima spiaggia

Fiorentina-Sampdoria non è una partita come tutte le altre per mister Montella. L'aeroplanino da calciatore ha disputato in maglia blucerchiata 4 stagioni e da allenatore ha guidato i doriani nella stagione 2015-2016. Negli scontri tra viola e Samp Montella è stato spesso assoluto protagonista, segnando sei reti di cui una a Firenze, nell'1-1 del 4 gennaio 1998 in cui Montella al 78' rispose all'acuto di Batistuta.

Il destino ha voluto proprio la Sampdoria, domani sera, sulla strada di Montella che cerca punti per la classifica (2 in 4 gare e ultimo posto per i viola) e ossigeno per la sua panchina. Lo stesso destino ha voluto sulla strada di Montella un amico fraterno, Eusebio Di Francesco sulla panchina doriana. "Difra è una amico, quasi un fratello - ha detto Montella poco fa in conferenza stampa - La nostra amicizia è nata a Empoli quando eravamo ragazzini poi ci siamo ritrovati nella Roma e siamo cresciuti assieme".

Montella non si sente in discussione: "La gara di domani non è un crocevia. Stiamo giocando bene, ci è mancato qualcosa ma è presto per fare bilanci. Non dobbiamo avere l'ansia della vittoria", ha detto il tecnico viola che sulla sostituzione di Chiesa, fonte di tante critiche, ha chiarito: "Aveva un problema al flessore e mi ha chiesto lui di uscire. C'era il rischio che si facesse molto male. Contro l'Atalanta ha fatto una gara straordinaria e non volevo rischiare, per questo l'ho tolto". Chiesa e Ribery dovrebbero formare anche domani sera la coppia d'attacco viola.

Infine un elogio a Quagliarella, tra l'altro ex viola di cui a Firenze non è stato capito abbastanza il valore: "Stravedo per lui, lo avrei sempre voluto nelle mie squadre. E' un giocatore straordinario come Ribery".

Già, Ribery. Pare che il francese abbia preso in mano le redini dello spogliatoio e dopo la sportivamente tragica partita contro l'Atalanta abbia parlato qualche minuto a tutta la squadra negli spogliatoi. Dando coraggio a tutti e incitando a non pensare a quegli sciagurati dieci minuti che sono costati la vittoria in quel di Parma, con quelle due reti incredibili prese da un incolpevole Dragowski.

Intanto la Lega Calcio ha reso noto che la partita di quarto turno di Coppa Italia Fiorentina-Cittadella si giocherà al Franchi il 3 dicembre alle ore 21 con trasmissione in diretta su Rai Sport.

Tutto questo mentre un nuovo campo sportivo intitolato al presidente della Fiorentina Rocco Commisso è stato inaugurato sabato presso la Mount Saint Michael Academy a New York, di cui Commisso stesso è stato studente dal 1963 al 1967. Il “Commisso Field”, dove si potrà giocare a calcio, football e lacrosse, è parte di un nuovo complesso sportivo che ha visto la luce grazie al sostegno dello stesso Presidente viola. Il suo stretto legame con la vecchia scuola nel Bronx ha radici profonde: Commisso promuove infatti ogni anno una serie di borse di studio e questo weekend ha assistito all’inaugurazione del nuovo complesso sportivo e del campo a lui intitolato: l’ennesima dimostrazione dell’attenzione che ha nei confronti dei giovani.

Lo stesso patròn viola aspetta buone nuove sullo stadio da Firenze: ma questa pare stia diventando davvero la Novella dello stento...

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