Vantaggiato punisce il Siena

Doppietta per il bomber del Livorno e sconfitta per i bianconeri, privi di capitan Marotta, che perdono il derby toscano in pieno recupero. Finale 1-2

Giuseppe
Giuseppe Saponaro
05 novembre 2017 07:10
Vantaggiato punisce il Siena

Ci sono quelle sconfitte che fanno male. Quei punti persi che lasciano il segno: per come è andata la partita, per come è maturato il risultato.

Questo derby sarà ricordato nel tempo. In pieno recupero, infatti, il Siena perde una gara che, forse, con un po' di saggezza e maturità poteva valere un punto prezioso. Così è se vi pare.

Serata di un caldo autunno quella del Franchi. Si rivede il pubblico di gloriose giornate di categorie superiori: quasi 5000 persone per un incasso vicino ai 50.000 euro. Non male.

Il sabato sera della famosa febbre lo vive il Siena orfano di capitan Marotta. L'altro ex Bari, Vantaggiato, esperto bomber ospite, invece c'è e si fa sentire. E' lui a mettere la firma sulla doppietta che vale i 3 punti. Ma andiamo per gradi.

Succede tutto nella seconda frazione. Vantaggio porta avanti i suoi, gol di Sbraga per il pareggio al minuto numero 40. Tutto potrebbe finire direte voi. Invece non è così. I ragazzi di Mignani perdono la lucidità e si fanno infilare in pieno recupero. C'è solo spazio per l'amarezza finale che si legge benissimo, sul sito ufficiale della società, nelle parole del mister: “Per come è finita e per il gol preso nel recupero questa sconfitta fa ancora più male rispetto a quella con il Monza, oggi abbiamo fatto una grande prestazione sotto l’aspetto della forza e dell’agonismo, anche nella qualità del palleggio. Dopo il loro gol abbiamo sbandato per circa 10 minuti, perdendo un po’ il filo logico. Abbiamo pareggiato con una palla inattiva, poi probabilmente la voglia di vincere la partita ci ha portato a commettere un errore che ci ha condannato, dobbiamo fare mea culpa perchè dovevamo gestire meglio quei minuti finali”.

Secondo stop casalingo consecutivo per Guberti e soci e 5 punti di distacco dalla capolista che è appunto il Livorno. Ma non è tutto nero. Lo spirito di reazione va elogiato così come la voglia di vincere fino all'ultimo che, questa volta, è stata punita dai fatti. Bisogna ripartire. Presto.

ROBUR SIENA: Pane, Brumat, Sbraga, D’Ambrosio, Iapichino, Cristiani (33’st Bulevardi), Gerli, Vassallo, Guberti (33’st Damian), Neglia (25’st Emmausso), Campagnacci. All. Mignani. A disp. Crisanto, Panariello, Terigi, Rondanini, Guerri, Lescano, Mahrous, Cruciani, Romagnoli.

LIVORNO: Pulidori, Franco, Gasbarro, Valiani, Luci, Pedrelli, Vantaggiato, Murilo (32’st Morelli), Doumbia, Pirrello, Bruno. All. Sottil. A disp. Romboli, Hadziosmanovic, Giandonato, Borghese, Gemmi, Baumgartner, Perez, Maiorino, Gonnelli, Montini, Ponce. Arbitro: Daniel Amabile (Vicenza). Assistenti: Matteo Michieli (Padova) e Gianluca Sartori (Padova).

Marcatori: 8’st Vantaggiato, 40’st Sbraga, 48’st Vantaggiato

Ammoniti: Doumbia, Sbraga, Murilo, Vantaggiato, Vassallo

Note: 1859 abbonati, 3008 paganti (1067 ospiti), incasso 45534 euro compresa quota abbonati

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