Firenze, 22 aprile 2014– “E’ inaccettabile che piazza Santa Maria Novella faccia da sfondo a una sagra. Non è così che si valorizzano le piazze storiche della città, oltretutto in un momento clou per il turismo come questo”. Confcommercio Firenze critica l’iniziativa che si sta svolgendo in questi giorni in piazza Santa Maria Novella, dove sono state sistemate casette, panche di legno e seggiole di plastica proprio come se ci si trovasse in un campetto sportivo di un piccolo paese.
Bomboloni, salsicce, hamburger, cibo greco. Alla festa paesana nel cuore di Firenze non manca proprio nulla. “Iniziative di questo tipo non valorizzano certo l’accoglienza – fa notare Jacopo De Ria, presidente di Confcommercio Firenze -. Non si può utilizzare una piazza di questo valore per ospitare un evento privo di qualsiasi identità”. Va oltre il presidente fiorentino di Federalberghi Francesco Bechi: “Ben vengano eventi nelle piazze, anche in quelle storiche, a patto però che il programma sia di qualità e valorizzi l’immagine che Firenze ha nel mondo.
Insomma, ok alla città innovativa, ma bisogna sempre avere massima attenzione verso la cultura. Ecco, credo che la prossima amministrazione debba valutare il modo più corretto di utilizzare le piazze. Molto è già stato fatto sotto il profilo del decoro cittadino, anche per quanto concerne il regolamento per l’utilizzo delle piazze storiche. A questo punto ci vuole una regia comune per questo tipo di eventi. Una festa paesana davanti a Santa Maria Novella non rappresenta certo la risposta giusta”.
“Non può esser questo il biglietto da visita per i nostri turisti – afferma la presidente di ConfGuide Paola Migliosi -. Una sagra campestre in una piazza di quel valore storico è certamente inappropriata”.
