Una rosa per Norma: la giovane stuprata e gettata viva in una foiba nel 1943

Sabato 5 ottobre la cerimonia in largo Martiri delle Foibe, a Firenze. Draghi (Fratelli d'Italia): "Invitati a partecipare il sindaco, i consiglieri comunali, associazioni e cittadini". Il Comitato 10 Febbraio: "Manifestazione che auspichiamo condivisa da tutti". La storia di Cossetto raccontata in un film Rai

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 settembre 2019 11:22
Una rosa per Norma: la giovane stuprata e gettata viva in una foiba nel 1943

Parteciperò alla cerimonia che ricorderà il sacrificio di Norma Cossetto, la giovane studentessa istriana stuprata e gettata, ancora viva, in una foiba dai partigiani di Tito.Si svolgerà sabato 5 ottobre 2019, alle ore 10.30, in via largo Martiri delle Foibe, a Firenze. La manifestazione, “Una rosa per Norma” - ricorda il capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi – è promossa in tutta Italia dal Comitato 10 Febbraio che intende onorare la memoria della giovane studentessa istriana, seviziata e uccisa nel 1943 dai partigiani di Tito. Per l’evento è stato chiesto il patrocinio gratuito dell’amministrazione comunale e sono stati invitati a presenziare il sindaco, l’assessore alla cultura, i consiglieri comunali, le associazioni d'arme e tutti i cittadini”.

“Invitiamo tutti a partecipare alla cerimonia – dichiara l'organizzatore il Comitato 10 Febbraio – Deporremo un fiore e racconteremo ai partecipanti la vita e l’eroica fine di questa “Luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio”. Abbiamo invitato il sindaco e l’intera amministrazione comunale a presenziare a una manifestazione che auspichiamo sia condivisa da tutti, andando oltre gli schieramenti partitici. Un martirio quello di Norma Cossetto che è stato raccontato nel film “Red Land”, trasmesso a febbraio scorso dalla Rai e che ha avuto un ottimo successo di pubblico anche nelle sale cinematografiche”.

In evidenza