Turisti multati sul Bus a Santa Maria Novella: la FirenzeCard non basta

Brutta esperienza per una famiglia orientale: 100 Euro di sanzione a bordo del 12

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 luglio 2017 14:00
Turisti multati sul Bus a Santa Maria Novella: la FirenzeCard non basta

Una contravvenzione da 100 Euro per non aver compreso l'uso della Firenzecard, la carta riservata ai turisti per la visita del capoluogo fiorentino: 72 ore, 72 musei, 72 Euro."We are tourist..." non conta, i verificatori mostrano sullo smartphone le condizioni d'uso del tagliando e la famiglia di 4 persone riceve la multa appena prima di lasciare Firenze. Un amaro souvenir.Raccogliamo la segnalazione di un lettore che ha assistito alla scena al fine di sollecitare una riflessione sull'accaduto.

Può essere migliorata la comunicazione in merito al servizio?Salgono sulla Linea 12 sul viale Spartaco Lavagnini con bagaglio al seguito diretti a Santa Maria Novella. Dopo una lunga sosta dovuta alla mancanza del cambio alla fermata San Marco, e la mancata comunicazione da parte dell'autista del transito di altre Linee dirette alla stessa meta, la corsa riparte verso piazza Indipendenza.E' qui che salgono i verificatori di Ataf e si vedono mostrare le 4 tessere rosse."Questa non basta" esclamano i dipendenti di Ataf.

La Firenzecard ha un costo di 72 euro e copre l'accesso ai Musei, ma non vale come tagliando per l'uso del mezzo pubblico. Per quello occorre un ticket aggiuntivo, la Firenzecard Plus che al costo di 5 Euro copre l'uso dei mezzi pubblici per 72 ore.Sono stranieri, ma la logica è internazionale ed il pensiero di dover pagare la multa per soli 5 Euro di differenza è dura da digerire anche in inglese.

La famiglia chiede di poter pagare la differenza ma non funziona così. Se pagano subito la multa è di "Fifty Euro each.." altrimenti l'importo è di 95 Euro per ogni persona e, come recita il tariffario, fino a 240 Euro.Da marzo 2017 la commercializzazione di Firenze Card e Firenze Card+ è stata estesa ad altri soggetti oltre musei ed uffici di informazione turistica così previsto da una delibera di Giunta. La corretta informazione è dunque diventata ancora più importante poiché non sempre istituzionale.In primavera il sindaco Dario Nardella ha ricordato che il Comune di Firenze ha recuperato nel 2016 parte delle risorse investite nel progetto che si prospetta a Bilancio amministrativo in corso sempre più redditizio visto l'alto numero di tagliandi venduti.

In evidenza