Turismo lento: in cammino da Santa Croce alla Verna

16 comuni sulle orme di San Francesco: firmato l’accordo per promuovere il cammino che valorizza itinerari alternativi. Tellini, sindaco di Chiusi della Verna: "Giorno importante per tutta la nostra comunità"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 ottobre 2019 15:45
Turismo lento: in cammino da Santa Croce alla Verna

Dalla Basilica di Santa Croce al Santuario di La Verna sulle orme del santo patrono d’Italia. È il ‘Cammino di Francesco’ presentato oggi dall’assessore al Turismo Cecilia Del Re, insieme agli altri comuni interessati dal percorso. Per definire, organizzare, promuovere e gestire questo nuovo prodotto turistico, a partire dal documento strategico della Regione Toscana, l’Amministrazione ha siglato una convenzione con altri 15 comuni, che ha avuto il via libera del consiglio comunale. Alla firma di oggi presso il Cenacolo di Santa Croce erano presenti, insieme ai rappresentanti dei comuni aderenti, la presidente dell’Opera di Santa Croce Irene Sanesi e Stefano Romagnoli per la Regione Toscana.

“Dopo il cammino sulla via degli Dei e il cammino lungo l'Anello del Rinascimento – ha detto l'assessore Del Re -, diamo gambe a un nuovo cammino per incrementare un'offerta turistica di qualità che racconti il nostro territorio legandolo a quello dei comuni circostanti, e che permetta di ‘assaporarlo’ in modo lento sulle orme della vita di San Francesco. Un'opportunità in più per promuovere e valorizzare itinerari alternativi lungo un sentiero della nostra regione di indubbio fascino, anche nell'ottica della delocalizzazione dei flussi turistici".

“Oggi è un giorno importante per tutta la nostra comunità – ha detto Giampaolo Tellini, sindaco di Chiusi della Verna, capofila del progetto -. Scommettere sui territori delle aree interne dell'Appennino, sulla loro capacità di intercettare risorse e flussi turistici sostenibili, di rigenerarsi in nome di un nuovo modo di visitare il meraviglioso paesaggio toscano, sarà, da oggi, il nostro obiettivo principale. Accettiamo con gioia il ruolo che la conferenza dei sindaci ci ha assegnato, consapevoli ma anche stimolati dal gran lavoro che attende tutti noi”.

La convenzione è l’ultimo passaggio della fase propedeutica all’avvio del prodotto turistico omogeneo denominato ‘I Cammini di Francesco in Toscana’. 

Oltre a Firenze, sono coinvolti nel cammino i comuni di Bagno a Ripoli, Bibbiena, Castel San Niccolò, Chitigliano, Chiusi della Verna, Fiesole, Montemignaio, Ortigliano-Raggiolo, Pelago, Pontassieve, Poppi, Pratovecchio, Reggello, Rignano sull’Arno e Rufina. 

Già lo scorso anno, la giunta comunale aveva approvato il progetto preliminare di un itinerario relativo alle vie di San Francesco in Toscana, promosso dalla Regione Toscana. Il progetto prevedeva l’individuazione di itinerari tematici legati alla vita di San Francesco e finalizzati al recupero del collegamento storico tra la Basilica di Santa Croce e il Santuario di La Verna, attraverso la valorizzazione dei territori dal punto di vista turistico, storico, culturale e paesaggistico da sviluppare in forma associata con gli altri comuni attraverso una convenzione, che è stata ora siglata.

Obiettivo della convenzione è quello di arrivare, attraverso fasi e passaggi successivi, alla definizione, promozione, organizzazione, reperimento delle risorse, implementazione e gestione di questo nuovo percorso, considerato un’opportunità per valorizzare territori meno battuti dai flussi turistici, e per Firenze per incrementare un’offerta diversa da quella tradizionale anche nell’ottica della delocalizzazione dei flussi turistici. 

La convenzione ha una durata di cinque anni e prevede l’individuazione di un comune capofila, responsabile dell’esercizio associato delle funzioni e dei servizi sovra comunali e delegato allo svolgimento di tutte le attività necessarie. Spetterà invece alla conferenza dei sindaci dei comuni associati la definizione delle linee di indirizzo e governo per la realizzazione degli obiettivi.

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