Turismo in Toscana: la governance e gli scenari

Domani convegno all'auditorium del Duomo. Volterra si candida per ospitare le riprese di Trono di Spade. Buy Tuscany 2016: gli operatori turistici toscani possono iscriversi fino all’11 luglio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 luglio 2016 19:18
Turismo in Toscana: la governance e gli scenari

FIRENZE- "Turismo & Toscana. La nuova governance regionale del turismo". E' questo il tema del seminario, organizzato dalla Regione Toscana, che si terrà domani, lunedì 4 luglio presso l'auditorium del Duomo, via Cerretani 54/r, Firenze. Al centro del confronto scenari e previsioni di uno dei settori fondamentali dell'economia toscana, alle prese con una intensa fase di riorganizzazione. I lavori verranno aperti alle ore 9,30 dall'assessore regionale a turismo e attività produttive, Stefano Ciuoffo. Seguiranno gli interventi del ricercatore Irpet Enrico Conti ( "La congiuntura turistica 2015/2016"); del direttore di Toscana promozione turistica Albero Peruzzini ("Le previsioni per l'estate 2016"); dei dirigenti regionali Albino Caporale e Stefano Romagnoli ("La nuova governance turistica della Toscana e le linee strategiche di intervento per il settore") e Maria Luisa Mattivi ("La riorganizzazione degli Osservatori turistici di destinazione alla luce del nuovo sistema turistico regionale); del direttore della Fondazione Sistema Toscana Paolo Chiappini ("Strumenti promozione digitale"). Le conclusioni, previste intorno alle 12.30, sono affidate al direttore generale turismo del Mibact, Francesco Palumbo.

Sono aperte le adesioni per Buy Tuscany 2016 che si terrà martedì 11 ottobre 2016 alla Stazione Leopolda a Firenze. Giunto all’ottava edizione, il Buy Tuscany è l’evento internazionale B2B organizzato da Regione Toscana e Toscana Promozione Turistica per favorire l’incontro tra l’offerta toscana e circa 150 buyer provenienti da circa 30 Paesi europei ed extra europei. Gli operatori che intendono partecipare possono iscriversi entro l’11 luglio. Gli incontri in modalità B2B avranno luogo sulla base di un’agenda personalizzata definita in anticipo sulla base delle preferenze espresse sia dall’operatore sia dal buyer.

Gli operatori disporranno di una postazione lavorativa fissa all’interno di 5 aree distinte, suddivise per prodotto turistico. Nel giorno precedente alla giornata business, il 10 ottobre, si terrà alla Stazione Leopolda il Focus “Sharing Tuscany”, durante il quale importanti esperti e operatori tratteranno il tema dell’organizzazione dei “Grandi Eventi” come opportunità di business per gli operatori e promozione dei territori. Ulteriori informazioni, i costi e le modalità di partecipazione sono sul sito www.toscanapromozione.it

«Volterra e la Val d’Elsa avanzino la candidatura per ospitare le riprese della serie Games of Thrones (Il trono di spade), dopo le possibili ripercussioni che la Brexit potrebbe avere sull’utilizzo dei fondi europei di sviluppo regionale da parte della produzione». A lanciare la proposta l’assessore Paolo Moschi dopo le notizie circolate in questi giorni. «Anche se la Hbo ha dato rassicurazioni è evidente che un problema esiste – aggiunge Moschi - Una riflessione ritengo che dovremmo farla a livello di area, affinché quella che è oggi una ferita aperta, ovvero l'uscita della Gran Bretagna, possa diventare un'opportunità di sviluppo per la nostra zona.

La considerazione è che in Toscana esistono diverse location che sono tutt'altro che inferiori, per qualità e suggestione, a quelle in cui sono state girate scene del Trono di Spade. Volterra, San Gimignano, Casole, Montecastelli, la Foresta di Berignone, sono solo alcune delle location dove la serie potrebbe essere girata, e forse anche arricchita, visto che presentano un medioevo intatto e di pregio. Perché allora non candidare il Volterrano e la Val d’ Elsa a location per le future puntate della serie medieval-fantasy».

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