Firenze nella 'Best in Travel 2021' di Lonely Planet

Il riconoscimento nelle categorie ‘Sostenibilità’ e ‘Comunità’. Unica città italiana con doppio premio nella classifica. L'assessore Marras: "Stiamo investendo molto sul turismo 'lento'"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 novembre 2020 14:13

Firenze è l’unica città italiana inserita da Lonely Planet nella classifica ‘Best in Travel 2021’ per due categorie. Il capoluogo toscano si è infatti aggiudicato il doppio riconoscimento per ‘sostenibilità’ e ‘comunità’ nella chart di viaggio più attesa e famosa al mondo. Nello scenario attuale Lonely Planet ha deciso di rinnovare la classifica con un nuovo format per promuovere un diverso concetto di viaggio: più spazio a itinerari intelligenti, tour operator solidali e alle migliori esperienze per ogni tipo di viaggiatore.

Per la categoria ‘Sostenibilità’ il riconoscimento è andato a ‘Le vie di Dante’, il cammino spirituale sulle orme del Sommo Poeta considerato un ‘magnifico esempio di slow travel che si snoda dalla sua tomba a Ravenna alla sua casa natale a Firenze’; per la categoria ‘Comunità’ il riconoscimento è andato a ‘Girl in Florence’, il blog di Georgette Jupe che “offre ai viaggiatori un legame più profondo con la città più importante d’Italia dal punto di vista culturale, vista attraverso gli occhi di artisti e artigiani locali, negozi indipendenti e residenti stranieri”.

"Siamo felici che Firenze abbia avuto questo riconoscimento da parte di Lonely Planet proprio per le categorie ‘sostenibilità’ e ‘comunità’ - ha detto l’assessore al Turismo del Comune di Firenze Cecilia Del Re -. Negli ultimi due anni ci siamo infatti impegnati molto per la promozione di un turismo sempre più sostenibile, rispettoso del nostro territorio e della sua comunità, e che guardasse oltre al centro storico. Le vie di Dante rappresentano tutto questo, e in questa proposta turistica vogliamo vedere anche una delle vie 'per finalmente uscire a riveder le stelle' insieme a Dante nel 2021, anno delle celebrazioni dantesche a 700 anni dalla sua morte.

Il riconoscimento di Lonely Planet - ha proseguito Del Re - ci aiuterà nella comunicazione di questo cammino, a cui abbiamo lavorato con la città di Ravenna, con la Città metropolitana di Firenze e con la Regione Emilia Romagna, e quindi anche di tutte le altre iniziative promosse per ricordare il prossimo anno il Sommo Poeta. Un ringraziamento anche a Georgette Jupe per la narrazione sempre unica e mai banale della nostra città e della nostra comunità: vogliamo davvero augurarci che questa iniziativa di Lonely Planet possa essere un motore di cambiamento anche nei viaggiatori e in chi lavora in questo settore.

E' l'ora di raccontare progetti importanti che puntano alla sostenibilità e al sostegno delle comunità locali: se non ora, quando?".

"La crisi globale del turismo - ha detto il consigliere della Città Metropolitana di Firenze delegato al Turismo Tommaso Triberti - affonda gli artigli nella carne viva del tessuto economico e sociale del nostro territorio, soprattutto in una città come Firenze, ma non risparmia le aree interne che, se non hanno conosciuto il turismo di massa, hanno in genere ricevuto poco in termini economici. E ormai è chiaro che l'ultimo decennio di crescita turistica esponenziale ha portato insieme benefici economici a molti, e gravi contraccolpi di sostenibilità a tutti.

Il riconoscimento tributato da Lonely Planet alle Vie di Dante con il premio 'Best in Travel' 2021 alla sostenibilità è un segnale che ci fa molto piacere ma soprattutto ci conferma nella scelta della strada già imboccata insieme a tanti comuni della Toscana e dell'Emilia Romagna, per primi Firenze e Ravenna, e alle due regioni: il progetto delle Vie di Dante, incentrato sui percorsi escursionistici ma aperto ad altre forme di fruizione sostenibile dei territori fra Firenze e Ravenna, sarà d'ora in poi un banco di prova importante per enti territoriali e operatori, che con politiche turistiche da un lato e articolazione di servizi dall'altro potranno collaborare per portare il turismo a essere una vera leva di sviluppo, avendo come guida irrinunciabile la sostenibilità".

“Quest’anno – scrive Lonely Planet - il mondo si è fermato e noi ci siamo guardati allo specchio per riflettere su quale sia il modo migliore per incoraggiare i nostri lettori a viaggiare in modo responsabile e a diventare fautori di un cambiamento positivo. Ci siamo resi conto che per ricominciare a parlare di viaggio dobbiamo prima di tutto reinventare noi stessi: per questo abbiamo deciso di dare risalto alle innumerevoli voci locali che compongono questo nostro immenso mondo. Best in Travel è quindi diverso dagli altri anni: troverete non città, regioni e paesi da visitare ma persone, progetti e luoghi che dimostrano un autentico impegno a favore della comunità, della diversità e della sostenibilità, gli assi portanti del futuro che ci attende”.

Le città vincitrici e i progetti che hanno determinato il risultato saranno promossi da Lonely Planet attraverso la hub page ‘Best in Travel’, che avrà il ruolo di “hub” del progetto. Partendo dall’hub, gli utenti potranno scoprire di più sui premiati e accedere ai contenuti personalizzati creati da Lonely Planet. Firenze e i progetti selezionati saranno promossi con i propri contenuti fino a ottobre 2021 (un anno di campagna). Gli articoli dedicati alla destinazione resteranno invece presenti sul sito di Lonely Planet Italia anche dopo la fine del periodo di campagna. Questa edizione della Best in Travel sarà esclusivamente digitale, per consultarla sarà quindi necessario collegarsi al sito. I contenuti saranno inoltre veicolati attraverso newsletter (80 mila utenti) e canali social.

”Dante – sottolinea il presidente della Toscana Eugenio Giani - è l’espressione della cultura italiana e di quella europea. E’ un figura unificante: nella sua Divina Commedia riuscì a tenere insieme la laicità dello Stato, tipica dei Ghibellini, e la spiritualità cara ai Guelfi. Ripercorrere le tappe del suo esilio attraverso due regioni sarà l’occasione per viaggiare all’insegna di un turismo nuovo e moderno, che consente di recuperare e gustare appieno la naturalità di un luogo”.

“Abbiamo investito molto sul turismo ‘lento’ – spiega l’assessore al turismo della Toscana, Leonardo Marras – e il progetto “Le vie di Dante” ne è un esempio significativo. L’attenzione da parte di Lonely Planet, che ci cita come buona pratica nella rubrica “Best in travel 2021” è importante in questa fase così complessa. Noi nel frattempo stiamo continuando a lavorare, ideare e progettare”. 

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