Turismo: 'cooperazione rafforzata' fra Firenze e Milano

Un piano di lavoro su alcuni punti qualificanti: il 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci e la moda

Redazione Nove da Firenze
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24 luglio 2017 19:25
Turismo:  'cooperazione rafforzata' fra Firenze e Milano

(DIRE) Firenze, 24 lug. - Il sindaco di Firenze Dario Nardella e il suo collega di Milano Beppe Sala presentano il progetto sul bike sharing, il servizio che offre in prestito una bici per girare in citta' con una tariffa estremamente economica. Nella conferenza stampa di oggi in sala d'Arme, a palazzo Vecchio, tuttavia i due amministratori locali annunciano di avere in mente quella che in sede europea verrebbe definita una 'cooperazione rafforzata' fra Firenze e Milano.

Al termine dell'incontro coi giornalisti, Dario Nardella fa sapere che si terra' un vertice fra i rispettivi staff per stabilire un piano di lavoro su alcuni punti qualificanti. Un'idea che entusiasma il sindaco di Milano. "Non e' che siano solo complementari o simili le nostre citta', ma c'e' una profonda volonta' da parte nostra di lavorare insieme. Quello che manca a questo Paese, del resto, e' proprio questo". I campi individuati di collaborazione riguardano il turismo, il cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci, che verra' celebrato nel 2019, e la moda.

"Anche attraverso l'Alta velocita' che collega le nostre citta' possiamo fare delle proposte insieme- chiarisce Sala- Ci possiamo prendere il 2018 per fare alcune proposte condivise, decidendo magari a quali fiere partecipare insieme". Sala invita a considerare appunto la scadenza del 2019. "Leonardo da Vinci e' stato un fiorentino e un milanese. Vogliamo porci l'obiettivo- aggiunge- di fare una grande proposta perche' con tantissimi estimatori di Leonardo nel mondo possiamo creare dei pacchetti per i turisti.

Dobbiamo farci furbi". D'altronde, una storia di successo e' gia' esistita nel passato piu' recente. E ha visto proprio Beppe Sala protagonista, nella veste di commissario di Expo.

"Non abbiamo pensato, in quella circostanza, di far arrivare i cinesi in Italia sperando che poi si spostassero verso l'Expo- chiarisce- Cosi', oggi dobbiamo avere la forza di costruire un pacchetto, un'offerta coi tour operator, con la creazione anche di percorsi ad hoc con le catene alberghiere specialmente per i turisti che visitano per la prima volta il nostro Paese". La parola d'ordine e' semplice: "Da italiani facciamo bene a essere creativi, ma dobbiamo anche essere molto rigorosi nella costruzione di questo lavoro". Per il sindaco, Dario Nardella "e' bello vedere che i sindaci, ciascuno con il proprio ingegno piu' di tutti si interrogano sui bisogni dei loro cittadini. Credo molto in questo movimento che parte dal basso". Dopotutto, "abbiamo capito che ricette universali somministrate dall'alto non funzionano, quindi dico evviva le citta' italiane perche' sono la cosa piu' bella che possiamo mostrare al mondo intero". (Cap/ Dire)

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