Treni: interrotta la linea Lucca-Altopascio

Circolazione difficile in Toscana a causa della pioggia. Incidenti stradali sulla SS1 Aurelia. Mugnone, Amato (Gruppo Misto): “Intervenire in via Cosseria. Il passaggio dell’acqua è parzialmente ostruito”. Domani riapre la Cappella Brancacci, chiusa tre giorni per un ramo caduto sul porticato a causa del vento. Domani consegna al Comune di Firenze del progetto di ricostruzione dei parchi sull'Arno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 febbraio 2016 23:38
Treni: interrotta la linea Lucca-Altopascio

Per le intense piogge di oggi e per il cedimento di un muro di sostegno, la circolazione ferroviaria fra Porcari e Altopascio (linea Firenze - Prato - Viareggio), è sospesa dalle 15.50.

 Le squadre tecniche di RFI e della ditta esterna di manutenzione sono al lavoro per ripristinare l'infrastruttura ferroviaria.

 In funzione delle condizioni atmosferiche i lavori saranno completati entro la giornata di domani.

 In direzione Lucca riprogrammata l'offerta commerciale.

 Per garantire la mobilità è stato attivato un servizio di autobus sostitutivo fra le stazioni di Altopascio e Lucca.
Lucca può essere anche raggiunta da Firenze, via Pisa S. Rossore, con i treni che collegano questa stazione ad Aulla Lunigiana.

 "Stiamo seguendo, in contatto con Rfi e Trenitalia, l'evoluzione della situazione sulla linea Lucca – Altopascio. Il mio auspicio è che possa essere ripristinata il più rapidamente possibile la normale circolazione dei treni". Così l'assessore ai trasporti, Vincenzo Ceccarelli, dopo il danneggiamento di un ponte sulla linea causato presumibilmente dal maltempo. "Sono stati già organizzati servizi sostitutivi su gomma – prosegue l'assessore – ma chiedo alle Ferrovie ogni possibile sforzo per ridurre il disagio a viaggiatori e pendolari e per consentire la ripresa del traffico".

A causa di un incidente, il traffico sul raccordo autostradale Siena-Firenze è stato stamani bloccato tra San Donato Sud e Poggibonsi Nord (km 30,200) in direzione Siena. Il sinistro, per cause in corso di accertamento, ha coinvolto un mezzo pesante e due autovetture. Sul posto è intervenuto il personale Anas. Un altro incidente ha bloccato la strada statale 1 `Aurelia` in direzione sud tra Rispescia e Alberese, nel comune di Grosseto. Il traffico è stato deviato sulla viabilità provinciale con indicazioni sul posto. Il sinistro ha riguardato un mezzo pesante che, per cause in corso di accertamento, si è rovesciato coinvolgendo lo spartitraffico centrale e disperdendo il carico di bottiglie di vetro. L`incidente non ha causato feriti e non ha coinvolto altri veicoli. Sul posto è intervenuto il personale Anas.

Nella serata dell'11 febbraio, i Vigili del Fuoco del Comando, sono intervenuti sulla SS1 Aurelia, carreggiata nord al km 142+600 in prossimità dello svincolo per Orbetello, per un incidente stradale. Per cause ancora in corso di accertamento, un'autovettura con a bordo tre persone, probabilmente per la perdita di aderenza, si è ribaltata. Illesi gli occupanti del veicolo. Durante le operazioni di soccorso la corsia è stata chiusa al traffico. Gli operatori hanno messo in sicurezza il veicolo mentre, con il personale Anas, si provvedeva al lavaggio della sede stradale. Le operazioni si sono concluse intorno alla mezzanotte.

“Interventi urgenti e pulizia dell'alveo sotto il passaggio della rete ferroviaria”. E’ quanto chiede con un’interrogazione urgente la consigliera del gruppo misto Miriam Amato che torna ancora una volta a puntare il dito sulla pericolosità del torrente Mugnone. Amato sottolinea che “il passaggio dell’acqua, all’altezza di via Cosseria è parzialmente ostruito come dimostrano le fotografie scattate negli ultimi giorni”. “Purtroppo – prosegue Amato – il Mugnone continua ad essere un pericolo per la nostra città e considerata la frequenza delle cosiddette bombe d’acqua, soprattutto in questo periodo dell'anno, è necessario intervenire al più presto”. La consigliera evidenzia come “sia a livello comunale che governativo è riconosciuto lo stato di pericolosità di questo corso d’acqua, nel tratto urbano fiorentino.

Per questo è necessario che le misure nuovamente annunciate dal responsabile di Italiasicura, Mauro Grassi, siano velocemente attuate. Così come gli atti di indirizzo approvati dal consiglio comunale, quale il mio ordine del giorno per l’installazione di telecamere di sorveglianza lungo il corso d’acqua”. Con l’interrogazione, Amato chiede anche se “gli interventi previsti per il Mugnone siano ritenuti sufficienti e adeguati”. “Purtroppo come messo in luce da una recente relazione del Comitato Tecnico Scientifico internazionale sui lavori per la messa in sicurezza dell’Arno, gli interventi pianificati risultano spesso inadeguati a causa di analisi e pianificazioni ormai datate.

Alla luce di ciò chiediamo una verifica puntuale anche sull’efficacia delle azioni previste per il Mugnone” conclude Amato.

La Cappella Brancacci, in piazza del Carmine, chiusa da mercoledì scorso per danni dovuti al forte vento, sarà riaperta al pubblico domani. Un ramo di un albero del chiostro era infatti caduto sul porticato del primo piano, rendendolo inagibile. Ieri sono intervenuti i tecnici della direzione ambiente che hanno dovuto abbattere e rimuovere l’albero. I lavori sono costati circa 7000 euro. Gli affreschi della Cappella non sono stati danneggiati. L’orario di domani sarà quello regolarmente previsto, dalle 10 alle 17.

Sabato 13 febbraio la cerimonia di consegna al Comune di Firenze del progetto per la ricostruzione dei parchi sull'Arno distrutti dal maltempo, realizzato da un gruppo di professionisti volontari aderenti agli Ordini degli Architetti e degli Agronomi di Firenze. La cerimonia si svolgerà a partire dalle 9.30 alla Palazzina Reale di Santa Maria Novella, sede dell'Ordine degli Architetti (piazza Stazione 50). Presenti l'assessore comunale all'Ambiente Alessia Bettini, il presidente dell'Ordine degli Architetti Egidio Raimondi, il presidente dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali Paolo Gandi. Parteciperanno all'iniziativa i presidenti dei Quartieri 2 e 3, Michele Pierguidi e Alfredo Esposito, e il presidente della Commissione urbanistica di Palazzo Vecchio Leonardo Bieber.

Foto gallery
In evidenza