Trasporti: il blocco della piana fiorentina

TAV: "A ottobre la ripartenza dei lavori" annuncia l'assessore regionale alle Infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli. Il presidente di Toscana Aeroporti, Marco Carrai denuncia il boicottaggio delle indagini geologiche

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 luglio 2017 14:37
Trasporti: il blocco della piana fiorentina

(DIRE) Firenze, 6 lug. - "A seguito della decisione che e' stata presa alla fine del project review, Nodavia ha ripresentato il Put, il piano di utilizzo terre perche' le era stata chiesta un'integrazione. Ora ci sono i 90 giorni entro i quali la commissione del ministero dell'Ambiente deve pronunciarsi. Anche se dovesse prendere tutti i 90 giorni si spera di poter avere dalla commissione il via libera a ottobre per la ripartenza dei lavori". Lo afferma l'assessore regionale alle Infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli parlando a margine di un convegno, in merito alla ripresa dei lavori di scavo per la realizzazione del tunnel dell'Alta velocita' fiorentina.

Il presidente di Toscana Aeroporti, Marco Carrai denuncia un boicottaggio e atti di ostilita' verso le indagini geologiche che sta portando avanti la societa' dello scalo di Peretola (Firenze) per la realizzazione della nuova pista parallela. La situazione sta diventando preoccupante? "Spero che non sia cosi'. Capisco che il presidente dell'aeroporto, di fronte alle difficolta' indotte per poter portare avanti gli studi per l'eventuale ampliamento, abbia lanciato questo anche questo tipo di allarme".

A parlare e' l'assessore regionale ai Trasporti, Vincenzo Ceccarelli a margine di un convegno sulle infrastrutture. "Io vorrei che arrivasse alla svelta il decreto Via dal ministero dell'Ambiente, per conoscere quali sono le prescrizioni contenute nella valutazione di impatto ambientale". Solo in questo modo potrebbe essere fatta una valutazione sulle "risorse, per poi procedere. Al di la' dell'ostruzione ai rilievi geologici, la parte piu' impegnativa e importante- avverte- deve essere quella della realizzazione della pista.

Quindi, ci deve essere la certezza delle risorse per l'opera". Di conseguenza, "le dichiarazioni di Carrai le prendo come un campanello d'allarme per dire 'non perdiamo tempo, andiamo avanti'. Da questo punto di vista e' comprensibile". (Cap/ Dire)

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