Tramvia: martedì il ribaltamento del cantiere sul Ponte all’Asse

E lunedì la chiusura di via Pisacane tra via Mazzoni e via Palazzo Bruciato. Firenze riparte a sinistra: "Deve passare in superficie da Piazza Duomo"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 gennaio 2017 18:19
Tramvia: martedì il ribaltamento del cantiere sul Ponte all’Asse

Procedono i lavori della tramvia. Sulla linea 2 martedì 24 gennaio è in programma il ribaltamento del cantiere sull'altro lato di Ponte all’Asse: nessuna modifica dal punto di vista della mobilità (senso unico verso viale Redi).

Per quanto riguarda la linea 3, lunedì 23 gennaio per effettuare una traversata in via Pisacane sarà chiusa la corsia riservata nel tratto fra via Mazzoni a via Palazzo Bruciato. Il provvedimento, che scatterà a partire dalle 10, andrà avanti fino a venerdì 27 gennaio. Rimanendo sulla linea 3 per completare le palificazioni del sottopasso Strozzi-Strossi sempre da lunedì sono previsti restringimenti di carreggiata temporanei nella corsia di sinistra del sottopasso Milton-Strozzi (nella fascia oraria 9-16) per alcuni giorni sulla base delle esigenze delle lavorazioni.

Sempre a causa lavori sulla rete idrica inerenti il cantiere della tramvia, dalle ore 08.00 di mercoledì 25 gennaio, sarà sospesa l’erogazione dell’acqua in via di Villa Demidoff (lato civici dispari). La situazione tornerà a normalizzarsi con gradualità nel corso del tardo pomeriggio.

E’ l’ora di fare sul serio era il titolo del comunicato nel quale come Sinistra Italiana commentavamo qualche mese fa le scelte-non-scelte dell'amministrazione Nardella.Finalmente, alcuni mesi dopo, vari esponenti di primo piano del PD fiorentino stanno finalmente arrivando alle nostre stesse conclusioni: le proposte di sotto-attraversamento del centro o di suo aggiramento con la direttrice Valfonda-Fortezza-Libertà, oltre ad essere non fattibili e gravose per il traffico, eludono il problema di fondo della viabilità cittadina, ossia la raggiungibilità del centro storico per tutti i cittadini -dichiarano i consiglieri del gruppo Firenze riparte a Sinistra- Sinistra Italiana presenta oggi in tutti i consigli di quartiere una proposta di ordine del giorno da allegare alla approvazione del bilancio del Comune e del piano triennale investimenti 2017 – 2019, che chiede di valutare la fattibilità e il rapporto costi/benefici del passaggio in superficie della tramvia in piazza del Duomo (così come originariamente previsto) e di modificare la destinazione dei fondi statali stanziati per lo studio di fattibilità del sotto-attraversamento, destinando le medesime risorse a velocizzare la progettazione e la realizzazione dei prolungamenti tranviari di superficie verso i Comuni di Bagno a Ripoli, Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio. La nostra proposta rappresenta una sfida programmatica alla attuale Amministrazione, anche in vista delle elezioni del 2019: il PD e Nardella sono seriamente intenzionati a completare la rete tranviaria fiorentina oppure lasceranno l’opera incompiuta, perdendo ben 36 milioni di euro di finanziamento europeo e lasciando i fiorentini “orfani” del loro amato centro storico? Il momento delle scelte è ora, visto che quel notevole finanziamento a fondo perduto è subordinato al completamento della linea 2 fino a piazza della Libertà entro e non oltre il 31 marzo 2019. Sinistra Italiana è in campo ed è disponibile anche a supportare l’attuale amministrazione comunale al riguardo, ma è giunta davvero per tutti l’ora di fare sul serio?".

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