Tramvia: Firenze inaugura cento metri e la Francia si stupisce

Primi cento metri di doppio binario per la Linea 2 che collega l'aeroporto con Santa Maria Novella

Antonio
Antonio Lenoci
30 aprile 2015 12:59
Tramvia: Firenze inaugura cento metri e la Francia si stupisce

"E' la prima volta nella mia carriera che inauguro cento metri di binari" parola di Pierre-Louis Bertina AD di Alstom, che ha aggiunto "Diamo una buona notizia: ieri siamo stati pagati" e rivolto al sindaco "Quando arriveranno i rotabili potrà passeggiare con Mattarella.. ho visto che usa passeggiare e andare in Tramvia con il Presidente" l'azienda francese trascinata dal carismatico leader ha così rubato la scena al resto della truppa intervenuta per l'evento.

Dopo un siparietto che ha visto l'AD scherzare con i cronisti in merito agli anni trascorsi in attesa delle rotaie "Si effettivamente sono i primi cento metri. E' un po' particolare fare un evento per solo 100 metri di binari, ma è importante dare concretezza e visibilità a questo progetto. Abbiamo raccolto la sfida del sindaco di costruire questi 100 metri in un solo mese, perché speriamo che dimostrando la competenza e l'allineamento che c'è stato tra tutti i soggetti coinvolti si può raggiungere l'obiettivo.

Alstom ha contribuito nel settore dell'armamento delle rotaie, ma prima c'è stata necessità di allineare chi nell'Amministrazione dava le autorizzazioni e chi faceva la piattaforma. Noi continueremo con il nostro contratto e poi verranno altri soci che faranno segnalamento e alla fine arriveranno i rotabili per non inaugurare solo i 100 metri ma l'intera opera che servirà ai fiorentini".Tramvia pronta nel 2017, è la data definitiva? "Io ci credo ma dobbiamo essere allineati tutti mettendo le condizioni che ci sono state per questi 100 metri: basta che ci sia la stessa determinazione e la fiducia nel lavoro di tutti.

La nostra energia deve essere messa a disposizione della costruzione e non dell'immobilismo e della giustificazione del perché siamo in ritardo o perché siamo fermi. Credo che esista la capacità intellettuale per raggiungere l'obbiettivo" ha concluso Bertinà.Oltre le ringhiere del cantiere lo sguardo perplesso dei residenti ha fatto da sfondo colorito alle spiegazioni tecniche sul doppio binario (che porterebbe le rotaie a 200 metri, ma solo per la matematica) ed all'intervento del sindaco, Dario Nardella, che ha sottolineato di aver espressamente voluto i cantieri a vista per poter dare modo ai cittadini di controllare i lavori: "Era questo un impegno che avevamo preso con i cittadini.

Grazie ad Alstom incaricata della posa e di Fincosit l'azienda appaltatrice che porta avanti l'opera. Sono convinto che vedere i risultati aiuti anche ad affrontare con più disponibilità i disagi. saremo con il fiato sul collo come farebbe il padre di famiglia farebbe per i lavori svolti in casa propria. Ringrazio i tecnici che hanno permesso di mantenere un ritmo che ci rende fiduciosi: entro l'estate apriremo una seconda corsia in ingresso alla città. Non siamo a livello ottimale, ma stiamo recuperando il ritardo accumulato.

Il nostro traguardo è completare il sistema nel 2018 su tutte e due le Linee. In più è già pronto il progetto preliminare sulla Linea 4 che collegherà la Stazione Leopolda al centro cittadino di Campi Bisenzio. Questo progetto da 500 milioni di Euro per lo più dell'Unione Europea produce posti di lavoro, non mi stancherò mai di dirlo: oltre 2000 posti di lavoro sono stati assegnati nell'edilizia fortemente colpita dalla crisi".Sottoattraversamento? "Il progetto preliminare sarà presentato nei prossimi mesi.

Al momento siamo pronti a presentare il progetto della Linea 4 al CIPE, lo faremo con la Regione Toscana e con i sindaci coinvolti" spiega Nardella.Intanto Stefano Giorgetti torna sulla questione dello sbocco: "Abbiamo presentato ieri la bozza di una convenzione per la collaborazione con Rfi, adesso inizierà una discussione che si concluderà entro maggio e si potrà poi provvedere a realizzare l'opera con il by-pass del Mugnone. Sono opere che era previsto avremmo trovato già fatte" ma i lavori della Tav sono indietro, ed anche Fabrizio Bartaloni, presidente di Tram Firenze Spa è tornato sul nodo TRAM-TAV: "Noi, Rfi e Comune di Firenze procederemo ad una convenzione e stiamo progettando il manufatto.

Il 3 settembre inizieranno i lavori ed occorreranno 584 giorni solo per quel cantiere. Ci sono degli slittamenti, ma restiamo nei tempi dati dal Comune di Firenze sulla consegna della Linea 2 prevista entro metà del 2017. Rfi paga il manufatto di sbocco, ma il problema non sono i soldi quanto fornire spazi ed accessi perché dovremo lavorare accanto al sedime ferroviario".

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