Tramvia a Firenze: Osmannoro strategico, ma ignorato

Quando serve è il contenitore ideale per Stadi, Mercati Generali, Moschea ed ogni struttura che non trovi posto altrove, ma irraggiungibile

Antonio
Antonio Lenoci
13 aprile 2016 11:40
Tramvia a Firenze: Osmannoro strategico, ma ignorato

 Regione Toscana e Città Metropolitana aprono il servizio pubblico ai comuni intorno al capoluogo poiché Firenze ha allargato, almeno sulla carta, i propri confini istituzionali, ma migliaia di lavoratori che ogni giorno devono raggiungere la località di Osmannoro si sentono presi in giro.La difficoltà riscontrata oggi nel raggiungere l'area più ambita della Firenze periferica, quella, per intendersi, definita più volta ottimale per ospitare Stadi, Mercati, Moschee e tutto ciò che serve alla città in termini di nuove infrastrutture, non solo non si spiega, ma appare un controsenso visto che frena quello sviluppo economico da preservare ed incentivare.

“Anche nel nuovo accordo tra Regione e Città metropolitana sulla Tramvia, che mette in rete con Firenze anche Bagno a Ripoli, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Scandicci, non viene considerata l’area industriale di Osmannoro, dimenticando così migliaia di lavoratori costretti a usare il mezzo privato per via di un servizio autobus insufficiente. Eppure le soluzioni per portare la Tramvia a Osmannoro ci sono” a ricordarlo è il segretario generale della Fit-Cisl Toscana, Stefano Boni, che avanza due possibili soluzioni e chiede che vengano realizzati degli studi di fattibilità in merito, perché “non comprendiamo come nel progetto della mobilità pubblica per i prossimi 20/30 anni non venga considerata l’area industriale di Osmannoro”Una prima soluzione proposta da Boni riguarda la Tramvia Linea 4 diretta verso Le Piagge.

“Per raggiungere Campi Bisenzio, - dice il Segretario Fit - la linea potrebbe tagliare l’area di Osmannoro in modo da servire tutta la zona industriale. La garanzia che il servizio sarebbe sempre al pieno delle potenzialità è garantito dalla popolazione di Campi”Una seconda soluzione riguarda invece la Tramvia Linea 2 per l’Aeroporto che raggiungerà il Polo Scientifico di Sesto Fiorentino passando dalla Stazione di Castello. "Dal Polo - propone Boni - si prosegua in direzione retta per ricongiungersi a Le Piagge con la Linea 4, chiudendo un anello molto importate per la viabilità” Ricorda Boni che “Nell'ottobre scorso assieme agli altri sindacati abbiamo promosso un incontro con gli assessori ai trasporti del Comune di Firenze e della Regione Toscana, per sottolineare l'importanza di un servizio pubblico che porti i lavoratori da Santa Maria Novella a Osmannoro con un collegamento veloce ed efficace, mentre attualmente il servizio di autobus è insufficiente e non competitivo.

Ma ad oggi si continua a progettare la mobilità dimenticando la vocazione industriale e manifatturiera di questa importante area al centro della Toscana”."Necessario aprire un dibattito pubblico e sentire i cittadini e i lavoratori, interagire con la vita e i bisogni reali di tutti i giorni. E' questa la sfida a cui sono chiamate le istituzioni” sottolinea infine la Segreteria Regionale Toscana.

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