​Traffico e cantieri a Firenze, trasporto locale in crisi: ecco le novità

Dopo le schermaglie a distanza, tra disservizi e scioperi, gli addetti ai lavori si sono incontrati

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 maggio 2017 14:29
​Traffico e cantieri a Firenze, trasporto locale in crisi: ecco le novità

Sospesa la protesta dei Bus lumaca, ma resta il presidio del 15 maggio a Palazzo Vecchio.Nuove temporizzazioni per gli impianti semaforici tramviari a Santa Maria Novella, via Jacopo da Diacceto e via Orti Oricellari, massima protezione delle corsie preferenziali attraverso 30 porte telematichecordoli che arriveranno a settembre, estensione degli orari della ztl notturna nel centro storico, lotta serrata alla sosta irregolare dei veicoli che rallentano il servizio con la rimozione richiesta direttamente dal personale Ataf e provvedimenti eccezionali per Pitti in vista dell'apertura da giugno del nuovo sottopasso su viale Strozzi.

Questi alcuni degli interventi promessi dal Comune di Firenze.La RSU ha fatto presenti le problematiche inerenti il trasporto pubblico che hanno portato alla vertenza ottenendo la convergenza su vari punti, sottoscritti su un verbale di riunione che lunedì prossimo sarà sottoposto all’attenzione del Consiglio Comunale e ufficializzato.

Il sindaco Dario Nardella ha confermato l'impegno economico dell'Amministrazione fiorentina per migliorare la velocità commerciale delle linee in presenza dei cantieri, ad oggi ammonta a circa 600mila euro l'anno a carico del Comune e circa 150mila euro a carico della Città Metropolitana. Verranno destinati a potenziare il servizio, anche alla luce delle nuove misure di ztl, ulteriori 400mila euro per migliorare l'accessibilità al centro storico.

Al tavolo convocato oggi il Comune di Firenze con il sindaco Dario Nardella, l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, il direttore della mobilità Vincenzo Tartaglia e il vicecomandante della Polizia Municipale Marco Maccioni, le Rsu di Ataf e le organizzazioni sindacali e l’azienda per confrontarsi sulle problematiche evidenziate dai sindacati sulla mobilità in città.

Palazzo Vecchio rende noto che "E' stato condiviso un percorso relativamente a una serie di iniziative da mettere in atto da parte dei tre soggetti e in particolare a conclusione degli interventi il sindaco Nardella, per quanto riguarda l'Amministrazione, si è impegnato a mettere in atto misure ulteriori per migliorare la situazione della mobilità legata alla presenza dei cantieri della Tramvia, in particolare su alcuni punti: la messa a punto degli impianti semaforici tramviari nella zona della Stazione, in particolare su via Jacopo da Diacceto e via Orti Oricellari.

Ancora il potenziamento della protezione delle corsie preferenziali con l'installazione di una trentina di porte telematiche e di cordoli a partire da settembre. Inoltre l'adozione di misure di mobilità volte ad incentivare l'utilizzo del mezzo pubblico per l'accesso al centro, quali l'estensione degli orari della ztl notturna nel centro storico e il concomitante potenziamento dei servizi di Tpl. E continuando l'intervento della Polizia Municipale sui casi di sosta irregolare di veicoli privati che comportano rallentamenti o blocchi del servizio pubblico anche trovando forme di coordinamento e comunicazione diretta fra la centrale operativa Ataf e quella della Polizia Municipale ed individuando sin da subito, in collaborazione con la sala radio, i punti critici per organizzare il servizio di rimozione.

E infine lo studio e il coordinamento dei provvedimenti di mobilità da adottare per le manifestazioni alla Fortezza, in particolare per gli eventi di Pitti, tenendo conto anche della prossima apertura del nuovo sottopasso su viale Strozzi prevista per il primo giugno". Prevista una prima verifica con la convocazione del tavolo entro la fine di settembre. Il sindaco Nardella ha chiesto all'azienda Ataf di mantenere alta l'attenzione su tutti gli aspetti di qualità del servizio, dalla comunicazione alle fermate alla pianificazione dei turni del personale, e di continuare nel confronto azienda-sindacati su tutti i temi sollevati.La RSU di Ataf rivendica questi punti fermi inseriti nell'accordo: "Priorità assoluta al trasporto pubblico, filo diretto Sala Radio Ataf-Sala Operitiva Polizia Municipale per interventi rapidi di sblocco TPL con presenza carri attrezzi nelle zone segnalate dall’azienda, potenziamento del presidio P.M.

su corsie preferenziali e istallazione di 32 nuove porte telematiche, revisione tempi semaforici zona Stazione, conferma delle risorse già stanziate (Riserve R), con ulteriore aggiunta di €400.000 per il miglioramento del servizio e l’accessibilità al centro storico".

Nonostante la sottoscrizione dell'atto però "Le procedure rimangono aperte nei confronti dell’azienda, con la quale ci incontreremo martedì 16 e alla quale, proprio alla luce di questa intesa e delle ulteriori risorse accordate, non permetteremo più attenuanti" dichiarano RSU Ataf e Segreterie Filt/Cgil – Fit/Cisl – Uiltrasporti – Faisa/CisalMassimo Milli delegato RSU aggiunge "Esprimo soddisfazione per il risultato raggiunto questa mattina, anche se alle parole dovranno seguire i fatti e da ora in poi non ci saranno più sconti per nessuno: Comune ed Azienda".“Il giudizio circa l’incontro col sindaco è moderatamente positivo, ora però aspettiamo una verifica circa gli impegni che ha preso, sul rispetto dei quali monitoreremo costantemente.

L’auspicio è che anche nell’incontro con l’azienda di martedì prossimo ci sia uno spirito costruttivo verso i lavoratori, che stanno facendo ampiamente la loro parte sia sul bus sia nelle trattative sindacali, in un momento di estrema difficoltà per la mobilità cittadina” così Michele Lulurgas Rsu Ataf Filt Cgil.

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