Toscanello d'Oro: ecco come riutilizzare gli scarti dell'uva

Un’iniziativa senza scopo di lucro che si pone come obiettivo la generazione di una rete per lo sfruttamento delle proprietà delle molecole

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 maggio 2015 14:23
Toscanello d'Oro: ecco come riutilizzare gli scarti dell'uva

Portare l’innovazione anche nel più classico dei settori, quello vinicolo, e pensare la Valdisieve come possibile terreno di sperimentazione nello sviluppo di nuove tecnologie nella filiera dell’uva. È questo il senso dell’incontro con INNUVA nel quadro della storica manifestazione Toscanello d’Oro, festa dedicata a Vino, Territorio e Cultura in corso dal 28 maggio al 2 giugno a Pontassieve. 

INNUVA è un’iniziativa senza scopo di lucro che si pone come obiettivo la generazione di una rete per lo sfruttamento delle proprietà delle molecole derivanti dagli scarti della lavorazione dell’uva: all’interno di questi scarti sono infatti presenti numerose molecole polifenoliche, che rivestono un ruolo fondamentale nel regolare i processi di invecchiamento cellulare e i processi infiammatori grazie alle loro proprietà antiossidanti. Questi polifenoli possono trovare applicazione in svariati settori produttivi: dal biomedicale al farmaceutico come molecole terapeutiche, dal nutraceutico all’alimentare come integratori, per arrivare fino al settore del benessere come coadiuvanti per prodotti cosmetici, del tessile e delle energie rinnovabili in quanto molecole coloranti e fotosensibili.

L’attività, condotta dall’associazione, di diffusione e di amplificazione di tali conoscenze ha come scopo quello di facilitare il loro sviluppo e la loro implementazione per creare valore ed innovazione, e per generare potenzialmente una nuova economia a valle della filiera vitivinicola.

L’intervento al Toscanello d’Oro, alle 21:00 del 29 maggio alla Cittadella del Vino in Piazza Vittorio Emanuele II, verrà condotto dall’Ing. Giorgio Iviglia e dal Dr. Marco Morra. Morra, co-fondatore e amministratore delegato di una piccola azienda che si occupa di materiali per impianto in osso per odontoiatria, racconterà le possibilità legate all’utilizzo di molecole estratte da scarti della lavorazione dell’uva per favorire la ricrescita ossea in materiali innovativi. Iviglia presenterà l’associazione, la sua attività, i suoi progetti, sottolineando i punti di interesse per i produttori.

L’incontro sarà infine occasione per presentare l’ultimo frutto di INNUVA per un’economia del territorio: un’attività imprenditoriale che mira alla realizzazione di prodotti cosmeceutici personalizzati per resort, SPA e produttori, concepiti sulla base dello studio specifico degli scarti di vinificazione di ogni produttore e formulati sulla base della valutazione del loro effetto specifico sul comportamento delle cellule della pelle.

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