​Toscana Aeroporti, record di traffico passeggeri

 Il CdA approva il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2017

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 maggio 2017 16:43
​Toscana Aeroporti, record di traffico passeggeri

“I risultati del primo trimestre dell’anno, solitamente condizionato da fenomeni di stagionalità, hanno registrato un nuovo record di traffico passeggeri per Toscana Aeroporti e per i singoli scali di Pisa e Firenze, con una crescita superiore alla media del sistema aeroportuale italiano – ha dichiarato il Presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai Performance che, al netto della voce straordinaria relativa alle maggiori sopravvenienze attive non ricorrenti del primo trimestre 2016, testimoniano una gestione caratteristica positiva con margini in miglioramento. Le nuove importanti destinazioni recentemente inaugurate, tra cui Marsiglia e Nizza operate da Firenze e Mosca e Rotterdam da Pisa, unite al positivo dato di traffico registrato anche nel mese di aprile (+11,8%) dal Sistema Aeroportuale Toscano, ci permettono di guardare con fiducia ai risultati di fine anno”.

Il primo trimestre dell’anno, solitamente condizionato da fenomeni di stagionalità, ha registrato un nuovo  con una crescita (+5,6%) superiore alla media del sistema aeroportuale italiano (+5,0%). Al netto delle maggiori (+1,1 milioni di euro) sopravvenienze attive non ricorrenti rilevate nel primo trimestre 2016, l’EBITDA è in crescita del 12,7% ed il risultato netto in miglioramento del 28,0%.

Traffico passeggeri Sistema Aeroportuale Toscano: 1,4 milioni di passeggeri, +5,6%. In aumento sia i passeggeri del Galilei di Pisa (+4,6%) sia quelli del Vespucci di Firenze (+7,5%). Stabiliti i nuovi record di traffico passeggeri, sia mensili sia progressivi, su entrambi gli scali.

Ricavi totali consolidati in aumento del +7,5% a 24,9 milioni di euro. In crescita sia i ricavi aviation (+5,8%) che quellinon aviation (+9,2%).

EBITDA: pari a 2,3 milioni di euro, in diminuzione del 26,6%. Al netto delle maggiori sopravvenienze attive non ricorrenti (+1,1 milioni di euro) registrate nel primo trimestre 2016, l’EBITDA adjusted cresce del 12,7%.

Risultato netto di periodo del Gruppo: negativo per 506 mila euro rispetto al valore positivo di 5 mila euro del primo trimestre 2016. Al netto delle sopracitate maggiori sopravvenienze attive non ricorrenti registrate nel primo trimestre 2016, il Risultato netto di periodo adjusted è in miglioramento del 28,0%.

Indebitamento Finanziario Netto consolidato: 28,7 milioni di euro al 31 marzo 2017. Tale valore si confronta con i 13,3 milioni di euro al 31 dicembre 2016 e i 28,1 milioni di euro al 31 marzo 2016. Rapporto Debt/Equity pari a 0,26.

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