Toscana: a rischio il Settore prevenzione e sicurezza sul lavoro

Grassi e Fattori: "Cancellarlo sarebbe pura follia. Rossi mette sotto i piedi il tema del lavoro e non ci dica che così si risparmia"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 agosto 2017 22:57
Toscana: a rischio il Settore prevenzione e sicurezza sul lavoro

"Speriamo che venga immediatamente smentita l'indiscrezione, sempre più accreditata nelle ultime ore, secondo cui la Regione Toscana sarebbe in procinto di cancellare il settore sulla prevenzione e la sicurezza sui luoghi di lavoro, facendo confluire le competenze sotto quella della veterinaria, dell'igiene pubblica e dei vaccini" - fanno presente Tommaso Fattori, Capogruppo regionale di Sì - Toscana a Sinistra e Tommaso Grassi, Capogruppo di Firenze riparte a sinistra in Palazzo Vecchio.

"E' questa l'attenzione che vuol dedicare al tema del lavoro e della sicurezza per le lavoratrici e i lavoratori un Presidente di Regione che si reputa di sinistra e che afferma di voler costruire, quantomeno quando si trova fuori dai confini regionali, un'alternativa alla politica del Pd?""Cancellare il settore sarebbe pura follia. Proprio mentre c'è un' urgenza sempre maggiore di controlli nelle aziende sulle misure di sicurezza e sul rispetto delle corrette forme di lavoro, la civilissima Toscana pensa bene di diluire le competenze insieme ad altre di natura del tutto diversa.

Rossi così mette così sotto i piedi il tema del lavoro e non ci venga a raccontare che questa scelta produrrà risparmi perché vi sono altri mille modi per ridurre gli sprechi di risorse, senza che questi tagli nascosti vadano sempre a colpire le fasce più deboli della cittadinanza e i lavoratori più a rischio e meno protetti. E' inspiegabile e inaccettabile un arretramento cosi netto dell'impegno della Regione Toscana sui temi della sicurezza e salute dei lavoratori.""In Consiglio Regionale avevamo presentato un' interrogazione prima della pausa estiva, allarmati dal fatto che la situazione di momentanea ma ormai prolungata assenza di un dirigente ad hoc del settore prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro potesse protrarsi oltre, adesso veniamo a scoprire che si vorrebbe trasformare questa anomala mancanza in situazione definitiva, spacciando una simile dequalificazione per una riorganizzazione del servizio! Sarebbe una beffa totale, a settembre, trovarci a constatare che i giochi sono stati fatti durante l'estate, forse sperando che nessuno se ne accorgesse - dichiara Tommaso Fattori, Capogruppo regionale di Sì -Toscana a Sinistra.

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