Toscana a cavallo e in bicicletta, insieme per sentieri

Percorrere a cavallo la Via Francigena in Toscana per rivivere un antico cammino lastricato di storia, cultura, architettura e paesaggi che restano nella memoria

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 ottobre 2014 16:44
Toscana a cavallo e in bicicletta, insieme per sentieri

Domani, sabato 18 ottobre alle 15.30, questo emozionante viaggio – che rientra tra le iniziative della Settimana della Cultura in Toscana COOLT - sarà ripercorso a cavallo insieme all’Assessore alla Cultura, Commercio e Turismo della Regione Toscana Sara Nocentini che seguirà il seguente itinerario prima di giungere in Piazza Roma a Gambassi Terme dove alle 17.30 avrà luogo l’esibizione dei B-Chord Vocal Jazz Duo: partenza dal Maneggio “Il Baioscuro” a Gambassi Terme e passaggio presso I Bollori e Luiano (stazione di sosta per cavalli lungo la Via Francigena). L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Gambassi Terme.

A SAN QUIRICO D’ORCIA PARTE IL BIKE SHARING

Il servizio è gratuito dietro pagamento di una cauzione di 50 euro e il rilascio di una tessera annuale. A San Quirico e Bagno Vignoni i due punti di prelievo e deposito

Alla scoperta di sentieri, strade e vicoli del territorio in sella a una bici tutelando l’ambiente. In Val d’Orcia è possibile grazie al nuovo servizio di bike sharing con bici elettriche messo a disposizione dal Comune di San Quirico d’Orcia e che sarà presentato sabato alle 11,30 a Palazzo Chigi. Per i presenti ci sarà anche la possibilità di affittare le bici per l’intera giornata con una consumazione omaggio al Barrino di Bagno Vignoni.

«Si tratta – spiega il sindaco Valeria Agnelli – di un servizio a disposizione di turisti e cittadini che decidono di usufruire del nostro territorio in armonia con il paesaggio e nel rispetto dell’ambiente. Un modo contemporaneo di coniugare tempo libero e ambiente. Un vero e proprio progetto dalla valenza sociale».

«Il comune di San Quirico d'Orcia – sottolinea Alessandro Martellini, consigliere comunale con delega all’ambiente - è il primo della provincia di Siena a presentare il servizio Bike sharing. Il progetto nasce con il desiderio dell'amministrazione comunale di offrire sia ai turisti che ai cittadini un metodo semplice, salutare ed economico, per apprezzare le bellezze naturali del comune di San Quirico e della Val d'Orcia, mettendo a disposizione bici nuove con pedalata assistita. Nel breve futuro, inoltre, le biciclette potranno essere ricaricate da stazioni fisse alimentate da fonti di energia rinnovabile».

Il servizio di bike sharing – Il servizio è gratuito dietro pagamento di una cauzione di 50 euro e il rilascio di una tessera annuale. Due sono i punti di prelievo e deposito: la sede del Comune di San Quirico d’Orcia in Piazza Chigi e l’Ufficio Turistico di Bagno Vignoni in Strada di Bagno Vignoni Secondo il regolamento è consentito il solo uso giornaliero, pertanto il ritiro e la riconsegna del mezzo deve avvenire entro gli orari di apertura al pubblico dei medesimi Uffici. In caso di ritardo nella riconsegna del veicolo all’utente verrà addebitato all’utente il pagamento aggiuntivo, a titolo di penale, di 50 euro nel caso in cui la riconsegna avvenga il giorno successivo al ritiro e 50 euro per ogni ulteriore giorno aggiuntivo di ritardo.

Per informazioni sul servizio è possibile rivolgersi a: Ufficio Segreteria tel. 0577 899703 - Ufficio Informazioni Turistiche San Quirico d’Orcia tel. 0577 899728 - Ufficio Informazioni Turistiche Bagno Vignoni tel. 331 2970144.Torna domenica 19 ottobre “Liberi di pedalare”, la pedalata cicloturistica sui sentieri della memoria ovvero attraverso i luoghi simbolo del fronte sull’Arno distrutti nell’agosto del 1944. L’iniziativa è organizzata dai Comuni di Firenze, Campi Bisenzio, Signa, Lastra a Signa e Scandicci con partenza alle 8 da Campi Bisenzio per arrivare intorno alle 11.30 al Ponte Santa Trinita dove i cicloturisti saranno ricevuti dalla Presidente del Consiglio comunale di Firenze Caterina Biti.

Sono stati infatti i Presidenti delle assemblee elettive dei cinque comuni coinvolti a promuovere l’iniziativa a settant’anni dalla liberazione. Saranno “toccati” i luoghi più simbolici all’epoca della liberazione: via XIII Martiri a San Piero a Ponti, piazza Desideri a Signa, piazza del Comune a Lastra a Signa e Badia a Settimo a Scandicci fino a via Ugnano e al Ponte Santa Trinita a Firenze. “Sono passati settant’anni dall’agosto e settembre del 1944 quando i comuni del territorio di Firenze furono liberati dai nazifascisti.

In ogni tappa della pedalata – spiega la Presidente del Consiglio comunale di Firenze Caterina Biti – ci sarà un momento di ricordo ma “Liberi di pedalare” è anche l’occasione per promuovere una mobilità più ecologica e far vivere maggiormente i centri storici . Inoltre – conclude la Presidente Biti – il carattere aggregante e socializzante della “bicicletta” ha trasformato nel corso degli anni “Liberi di Pedalare” in una positiva manifestazione popolare”.

Dopo il saluto al Ponte Santa Trinita della Presidente Caterina Biti chi lo desidera potrà tornare indietro, lungo la pista ciclabile che dalle Cascine porta verso i Renai, per un pranzo preparato dai volontari della Pubblica Assistenza di Signa e aperto a tutti. Le precedenti edizioni hanno visto l’adesione di tanti cittadini di tutte le fasce d’età; il percorso di facile accesso – circa 25 km. di strada pianeggiante – favorisce una grande socializzazione fra i partecipanti che ravviveranno ulteriormente la pedalata grazie a tanti palloncini bianchi, rossi e verdi.

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