The State of the Union: iniziata l'edizione 2019

La conferenza è organizzata a Firenze dall'Istituto universitario europeo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 maggio 2019 19:07
The State of the Union: iniziata l'edizione 2019

(SIR-DIRE) Roma, 2 mag. - È iniziata l'edizione 2019 della conferenza 'The State of the Union' organizzata dall'Istituto universitario europeo (Iue). 'La Democrazia del 21º secolo in Europa', il tema generale della tre giorni fiorentina (2-4 maggio) che mettera' sotto la lente, spiegano gli organizzatori, "il funzionamento democratico dell'Ue e gli stati membri nella loro capacita' di rispondere alle aspirazioni e ai bisogni delle generazioni future"; si parlera' anche di "disinformazione e fake news, di immigrazione e mercato unico" e certamente di elezioni europee.

Momento clou dell'evento e' infatti il dibattito con alcuni "Spitzenkandidaten", che si svolgera' stasera e sara' possibile seguire in diretta straming: Max Weber (Ppe), Frans Timmermans (S&D), Guy Verhofstadt (Alde) e Ska Keller (Verdi), saranno chiamati a esporre la loro posizione sul futuro dell'Ue. Altri nomi importanti elencati nel programma sono Klaus Johannis, presidente della Romania; il ministro degli esteri Enzo Moavero Milanesi, e il collega francese Jean-Yves Le Drian, Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo, Federica Mogherini, alto rappresentante dell'Ue, oltre ad alcuni commissari (Vera Jourová, Cecilia Malmstrom) ed eurodeputati.

Compaiono anche i nomi di Sylvie Goulard, vicedirettore della Banca di Francia, Andrea Enria, capo del Supervisory Board della Banca centrale europea, insieme a quelli di illustri economisti, politologhi, giuristi. Come d'abitudine, the State of the Union si concludera' a Villa Salviati il 4 maggio, con un giornata aperta.

"Le elezioni del 26 maggio saranno particolarmente importanti perche' segneranno il futuro dell'Europa e i prossimi 5 anni delle istituzioni a Bruxelles e Strasburgo. Sara' importante andare a votare e che l'Italia faccia sentire la propria voce. Purtroppo con questo governo la nostra forza, la nostra capacita' di incidere nei processi europei e' pari a zero". Lo afferma il senatore del Partito democratico Matteo Renzi, rispondendo ai giornalisti a margine di un dibattito con il candidato dei Socialisti alla presidenza della commissione Ue, Franz Timmermans.

"Per questo e' importante che ci sia un buon risultato del Pd- aggiunge-, di Timmermans e di tutti quelli che credono in un'Europa che non sia del nazionalismo e del sovranismo. Anche perche' a forza di fare i sovranisti, utilizzando una vecchia espressione trovi uno piu' sovranista di te che ti sovrasta e ti distrugge. Cosa che sta accadendo a Salvini con Afd e Orban".

"Abbiamo bisogno di armonia, di trovare soluzioni insieme in Europa. Il nostro movimento socialisti e democratici sara' sempre antifascista. E per diventare presidente della Commissione non faro' mai, mai, mai un patto coi fascisti, con l'estrema destra". Lo afferma il candidato alla presidenza della Commissione europea dei socialisti e democratici, Frans Timmermans, nel corso di un dialogo al teatro del Sale di Firenze con il sindaco Dario Nardella, moderato dal senatore del Pd Matteo Renzi.

"Matteo Salvini crede di fare delle cose con insulti, insulti, insulti- aggiunge-, poi manda una lettera alla commissione per avere una mano sulla Libia. Cosi' non si fa". Timmermans riconosce che sull'immigrazione, cavallo di battaglia dei sovranisti, "l'Italia e' stata abbandonata". Ma da chi e' stata abbandonata, "dalla Commissione europea?- aggiunge-. No, da certi Stati membri fra i quali gli amici di Salvini". Adesso, chiarisce, "Salvini fa questa alleanza con i populisti, ma cosa vuol fare? Loro vanno alla ricerca di nemici, non hanno amici.

I nazionalisti non hanno amici, hanno un obiettivo in comune: distruggere l'Ue. E questo per noi non e' accettabile". "Il 25 aprile si festeggia, per noi antifascisti e' importantissimo, questo non lo possiamo dimenticare. Non possono toglierci la storia, stanno riscrivendo la storia e questo non e' accettabile". E anche "il primo maggio va festeggiato". Lo afferma il candidato dei socialisti e dei democratici alla presidenza della Commissione europea, Frans Timmermans, nel corso di un dibattito al teatro del Sale di Firenze col sindaco Dario Nardella sul tema 'Firenze e l'Europa'.

Susanna Ceccardi "non sa di cosa parla. Ha detto delle cose al dibattito fra i candidati al Parlamento europeo per le quali rispondera' per diffamazione. Inoltre ha dichiarato che come prima cosa, se eletta, chiedera' le dimissioni della commissione uscente". Gli esponenti della Lega "sono totalmente incompetenti". Lo afferma il senatore del Partito democratico Matteo Renzi nel corso del dialogo fra Dario Nardella e Frans Timmermans al teatro del Sale a Firenze.

"Questa signora- aggiunge riferendosi alla commissaria della Lega in Toscana- voleva bloccare anche l'aeroporto. Poi ha cambiato posizione perche' ha cambiato posizione Matteo Salvini. Siamo gli unici che vogliono andare avanti. Gli altri vogliono andare indietro". "Dobbiamo andare il 26 maggio e votare per il Pd nelle citta', alle Europee e dare forza e sostegno, senza nessuna polemica sui nostri candidati. Se qualcuno pensasse 'visto che ci hanno fatto degli scherzetti, gliela facciamo pagare', farebbe il gioco di Salvini, come hanno fatto quando gli altri erano contro di noi".

Lo afferma il senatore del Partito democratico Matteo Renzi parlando delle elezioni a Firenze nel corso del dialogo fra il candidato alla presidenza della commissione Ue, Frans Timmermans, e il sindaco Dario Nardella. Il messaggio di Renzi si rivolge agli elettori e ai simpatizzanti del centrosinistra. "Vorrei dire a tutti quelli che fanno discorsi strani o polemiche, che siamo felici e orgogliosi che nell'alleanza del giorno dopo le elezioni del 26 maggio il presidente Macron stara' dalla stessa parte di quelli che combattono i sovranisti e i populisti".

Lo afferma il senatore del Partito democratico Matteo Renzi intervenendo al dibattito 'Firenze e l'Europa' in corso al teatro del Sale. "Lo ha capito molto bene Zingaretti facendo un accordo in queste liste. En Marche e Pd lavoreranno insieme- aggiunge-. Lo ha capito tutto il movimento En Marche. Il giorno dopo le elezioni penso che ci sara' bisogno di mettere insieme le persone sagge che vogliono bene all'Europa".

"L'Ue senza l'Italia non funziona. Non facciamo niente, non voglio fare niente senza l'Italia. Non abbandonate l'Europa, perche' anche l'Europa sarebbe abbandonata dall'Italia". Lo afferma il primo vicepresidente della Commissione europea e candidato alla presidenza dell'esecutivo comunitario per il gruppo Socialisti e democratici, Frans Timmermans. Dal palco del teatro del Sale il numero due della commissione Juncker si confronta con il sindaco Dario Nardella, il senatore Matteo Renzi e gli europarlamentari uscenti dem, Simona Bonafe' e Nicola Danti, sul tema 'Firenze e l'Europa'. Timmermans, pungolato proprio dai deputati europei ricandidati dal Pd, prende due impegni sull'ambiente e sulla tassazione a carico delle multinazionali.

Sul primo punto promette: "Vi prometto che da presidente prendero' personalmente in carico le questione del cambiamento climatico e della sostenibilita' e daro' compiti a tutti i commissari, perche' dobbiamo portare avanti un programma fino al 2030 in modo da applicare i 17 obiettivi decisi in merito dalle Nazioni Unite. Ogni commissario sara' responsabile". Sul tema dell'imposizione delle grandi corporation Timmermans usa l'arma dell'ironia: "È inaccettabile dal punto di vista della sostenibilita' sociale che ci siano aziende con giri di affari di miliardi che pagano zero tasse.

Vorrei chiedere ad Alexa di Amazon quando comincia a pagare le tasse". Il candidato dei socialisti e democratici propone di imporre un'aliquota minima del 18% da applicare sui profitti delle aziende in tutta Europa. "I Paesi possono decidere di andare oltre questa soglia, ma non sotto perche' questo ci ruberebbe la possibilita' di costruire una societa' sostenibile".(Cap/ Dire)

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