Temporali: lunedì allerta meteo arancione su tutta la Toscana

Domani alle 7 l'unita di crisi della Protezione civile con il sindaco Nardella. Oggi ancora emergenza caldo. Incertezza per le feste patronali. A San Salvi mercoledì 12 passeggiata "Il Parco che non c'era...non c'è più"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 agosto 2015 16:04
Temporali: lunedì allerta meteo arancione su tutta la Toscana

FIRENZE- Ancora molto caldo a Firenze, con temperature oltre le medie stagionali, ma l'emergenza sta per finire: per domani infatti il servizio meteorologico del Lamma prevede una nuova perturbazione che porterà aria più fresca ma anche possibili temporali. Secondo le previsioni, nella giornata di domani sono infatti possibili piogge sparse anche di forte intensità, vento e grandine.

La Protezione civile regionale ha emesso un avviso di criticità arancione per temporali valido dalle ore 7.00 alle 24.00 di lunedì 10 agosto su tutto il territorio toscano. Durante il periodo dell'allerta sono previsti i seguenti fenomeni: tempo perturbato con temporali sparsi di forte intensità più frequenti lungo la costa in mattinata e su gran parte della regione nel pomeriggio-sera. Possibilità di fenomeni molto forti con piogge abbondanti, violenti colpi di vento o trombe d'aria e grandinate di grosse dimensioni. Durante i temporali possono verificarsi eventi pericolosi per l'incolumità delle persone, con danni a beni a carattere diffuso.

Si consiglia quindui di fare attenzione nel passare in auto nei sottopassi, sui ponti e i guadi e di non sostare sotto gli alberi durante I temporali. Il livello dei corsi d'acqua minori può aumentare all'improvviso con rischio esondazione. A causa delle violente raffiche di vento può inoltre verificarsi la possibilità di rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali con rischi, oltre che per le persone, per le linee telefoniche ed elettriche. Si ricorda infine che la Sala operativa regionale aveva emesso ieri un avviso di criticità giallo, sempre per temporali, dalle 13.00 alle 22.00 di oggi, domenica 9 agosto, per le zone che vanno dal Mugello verso Est fino al Monte Amiata; a seguire, e fino alle 7.00 di domani, quando entrerà in vigore la criticità arancione, la vigilanza per temporali sarà estesa a tutta la Regione.

La Protezione civile del Comune è già allertata e per domani mattina alle 7 il sindaco Dario Nardella ha convocato l'unità di crisi a Palazzo Vecchio per monitorare la situazione. E' partito anche l'Alert system con telefonate, oggi pomeriggio, per invitare i cittadini ad osservare alcuni di comportamenti. Per esempio nel caso ci si trovi all'aperto ripararsi in un edificio; se si è in auto rallentare e raggiungere il luogo sicuro più vicino evitando di sostare sotto ponti, cavalcavia, strutture, alberi e oggetti che potrebbero cadere.

Se l’auto viene colpita da cavi elettrici che si distaccano, rimanere all’interno del veicolo e attendere i soccorsi. Prestare attenzione nel passare in auto nei sottopassi, sui ponti e i guadi e non sostare sotto gli alberi durante i temporali. Attenzione anche tegole e alle coperture degli edifici che potrebbero subire danni e cadere. Chi si trova in casa non esca per mettere in sicurezza beni o veicoli. Chiudere porte, finestre e imposte. Ripararsi nella stanza più interna della casa o in corridoio, il più lontano possibile da porte e finestre.

Abbandonare i piani seminterrati e i piani terra e portarsi ai porti ai piani alti, se possibile evitare di ripararsi all’ultimo piano perché il tetto potrebbe subire danni. Far entrare in casa gli animali domestici. Se gli impianti sono ai piani bassi chiudere il gas e disattivare il quadro elettrico. Limitare l’uso del cellulare per facilitare i soccorsi.

Domani per Borgo San Lorenzo è una giornata importante trattandosi della festa del Santo Patrono, ricorrenza durante la quale sono previste numerose manifestazioni ed eventi. Il sindaco Paolo Omoboni oggi ha tenuto un breafing con il responsabile dell'Ufficio Tecnico e con il comandante della Polizia Municipale, emettendo al termine un avviso diretto alla cittadinanza. Nella comunicazione il primo cittadino raccomanda di ridurre allo stretto necessario gli spostamenti e l’esposizione in tutti i luoghi a rischio; di adottare tutti i comportamenti necessari ad evitare i rischi per la propria e l'altrui incolumità e infine di adottare, a chi esercita attività all’aperto con ausilio di strutture temporanee/mobili, tutte le necessarie misure di salvaguardia atte a garantire l’incolumità di terzi, sotto la propria responsabilità. L'invito per i cittadini è inoltre quello di seguire con attenzione l’evolversi della situazione consultando la pagina Facebook del comune di Borgo San Lorenzo.

Il 1 agosto il tornado che ha investito la zona sud di Firenze ha completamente distrutto il parco di San Salvi. Gravi danni anche alla compagnia dei Chille ed al suo Teatro all’aperto, da molti anni spazio cult dell’Estate fiorentina. Ma i Chille grazie al sostegno dei suoi spettatori stanno per compiere il miracolo, e così, in attesa del grande concerto di ferragosto con Riccardo Tesi e banditaliana, si riapre mercoledì 12 agosto, e proprio con la mitica Passeggiata “C’era una volta…il manicomio.” Per questa nuova edizione era previsto un ancor più esplicito riferimento agli altri manicomi italiani: sta infatti per partire il progetto Case matteche vedrà questa passeggiata in molti ex ospedali psichiatrici.

Ma la catastrofe del 1° agosto costringe ad un cambio di rotta radicale: così Claudio Ascoli promette un’attenzione (teatrale, si badi bene!) al Parco. Nasce la Passeggiata “Il Parco che non c’era…non c’è più.” Sì, avete letto bene perché San Salvi ha ancora, nonostante mille promesse e il succedersi di amministratori, lo status di Parco privato ad uso pubblico. Così anche in quest’occasione San Salvi paga il suo “stigma”, come avvenne nei giorni dell’alluvione di Firenze, quando venne dimenticata per molti giorni…nonostante le sue mura avessero costruito un ìnvaso provvidenziale per alcuni quartieri fiorentini. I Chille sperano che il loro Teatro, la loro Passeggiata, gli occhi di tanti spettatori possano riaprire un dibattito sul tema, e soprattutto riportino la vita a San Salvi. Da parte loro, intanto, un piccolo gesto simbolico: il prossimo 9 settembre, giorno del contro-anniversario della nascita del manicomio inaugurato il 9 settembre 1890, al posto del grande pino morto il 1° agosto, pianteranno un albero di melo. Chi ne vuole sapere di più, contatti i Chille: tel.

055 6236195, mail info@chille.it.

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