Tabula rasa a Santa Maria Novella: costerà meno gestire gli uccelli?

Il consigliere di Forza Italia ricorda gli interventi straordinari messi in campo per l'emergenza guano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 settembre 2017 18:40
Tabula rasa a Santa Maria Novella: costerà meno gestire gli uccelli?

"Sono rientrato oggi in città e mi sono recato in piazza Stazione per vedere di persona il cambiamento dopo l'abbattimento degli alberi. Lo spettacolo è desolante, straziante direi" il commento arriva da parte del consigliere comunale Mario Razzanelli alla vista della nuova piazza Stazione.

"Osservando poi le massicce ceppaie dei pini - prosegue l'esponente di Forza Italia - viene davvero il dubbio che non fossero malati e quindi non a rischio crollo. Attendiamo le valutazioni tecnico-ambientali; nel frattempo ci auguriamo sinceramente che l'assessorato abbia agito sulla base di indicazioni corrette visto che oramai tornare indietro è impossibile" a richiedere chiarimenti tecnici, nelle scorse ore, anche Tommaso Grassi e Miriam Amato, oltre ad Arianna Xekhalos che ha puntato il dito, così come la collega Silvia Noferi sulla sede stradale destinata ad accogliere i binari della Linea 3 della Tramvia.

L'ipotesi di Razzanelli che ricorda l'emergenza guano di pochi mesi fa "Va detto però che da tempo i pini della stazione erano diventati dimora di piccioni che sporcavano e creavano non poco disagio ai passanti, soprattutto ai turisti dotati di trolley tanto da richiedere un'azione intensiva da parte dell'Assessorato all'Ambiente con l'introduzione di dissuasori, l'inserimento di transenne e interventi di pulizie quotidiani e straordinari: in pratica un aggravio di spesa non indifferente. Non è che con gli abbattimenti si è deciso di risolvere il problema letteralmente alla radice?"

Foto gallery
In evidenza