Stéphanie Öhrström, una parata contro i pregiudizi

Il portiere della Fiorentina Women's ha scritto un interessante libro, "Elisa e la Bella Francavilla", che racconta le difficoltà di una ragazza che ama il pallone. Sarà presentato a Empoli mercoledì 9 ottobre (ore 21) al Cenacolo degli Agostiniani

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 ottobre 2019 23:43
Stéphanie Öhrström, una parata contro i pregiudizi

Elisa è una ragazza che non desidera altro che giocare a calcio, ma i genitori cercano di dissuaderla sostenendo che questo sport sia riservato solo ai maschi. Anche la sorella le dice di non comportarsi come un maschiaccio. Elisa non capisce cosa vuol dire, perché alle ragazze non può piacere il calcio?

La storia di Elisa e del suo amore per il calcio sarà raccontata nella splendida cornice del Cenacolo degli Agostiniani di Empoli mercoledì 9 ottobre con inizio alle 21. E' la trama del libro “Elisa e Bella Francavilla” (Corrado Tedeschi editore, 2019), uno dei primi libri per bambini in Italia sul calcio femminile scritto da Stéphanie Öhrström, la fortissima numero uno della Fiorentina.

Dialoga con l’autrice la giornalista Irene Puccioni.Stephanie Öhrström è una calciatrice svedese, portiere, arrivata in Italia nel 2010 per seguire il suo sogno calcistico.Nella sua carriera vanta sia scudetti, Coppa Italia e Supercoppa, che presenze in UEFA Women’s Champions League con Verona e Fiorentina Women’s FC.Con questo libro ha voluto mescolare la sua passione per il calcio con quella della scrittura per realizzare una storia che dimostra come il calcio non sia uno sport riservato solo agli uomini.Appuntamento a ingresso libero mercoledì 9 ottobre, alle 21.00.

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