Stagione turistica ai nastri di partenza

Arte, cultura e natura, gli ingredienti per una Pasqua in Toscana, tra le regioni già più prenotate dell'estate 2016. ‘Comune d’Europa 2015’: un video tutto il bello di Signa. Hotel Moderno di Pontassieve: verso soluzione. Restaurati e riaperti al pubblico tre percorsi sotterranei delle Mura di Lucca

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 marzo 2016 21:20
Stagione turistica ai nastri di partenza

Firenze– Firenze è la meta primaverile ideale, ancor di più per godere delle tradizioni pasquali. Il giorno di Pasqua il fulcro della vita fiorentina è il Duomo di Santa Maria del Fiore: è qui che ci si dà appuntamento da 350 anni per lo Scoppio del Carro, in un tripudio di fuochi artificiali. La mattina di Pasqua, quest’anno il 27 marzo, un colorato corteo di musici e sbandieratori del Calcio Fiorentino accompagna il percorso del carro detto "Brindellone" in giro per le strade di Firenze fino a Piazza del Duomo, tra il battistero e la cattedrale.

A forma di torre fornita di fuochi d’artificio, il carro viene trainato da due buoi ornati con ghirlande. Quando arriva davanti alla cattedrale si ferma e aspetta l’inizio della messa. Più o meno verso le ore 11.00, mentre all’interno della chiesa si canta il Gloria, dall’altare della Cattedrale l’arcivescovo accende con il fuoco sacro un razzo a forma di colomba (chiamato “la Colombina”, che simbolizza lo Spirito Santo), questa a sua volta vola fuori dalla chiesa percorrendo un filo che va a colpire il Carro incendiandone i mortaretti, dando vita a spettacolari fuochi d’artificio fra gli applausi di tutto il pubblico: ecco lo Scoppio del Carro!Se tutti i fuochi d’artificio esplodono, il rituale si ritiene propizio per la città e per i suoi cittadini, diversamente si preannuncia un anno sfortunato.

Se per molti il last minute è il modello ideale per organizzare le vacanze, un turista su cinque preferisce la programmazione con lungo anticipo: secondo il portale Casevacanza.it, il 19% degli italiani ha già scelto e prenotato la casa vacanza in cui trascorrerà le proprie ferie estive. Salento, Romagna, Sardegna e Toscana sono le aree geografiche che sembrano avere più appeal per l’estate 2016.

Addirittura un quarto delle località in classifica si trovano in Toscana: la prima è Massa (grazie a Marina di Massa), in quindicesima posizione, seguita a ruota da Follonica, Grosseto (Marina di Grosseto), San Vincenzo e Capoliveri (Isola d'Elba). La corsa alle prenotazioni nelle località toscane è sintomatica di un'attenzione degli italiani alla regione: proprio perché si tratta di destinazioni sempre più in voga la prenotazione con largo anticipo offre al turista un’ampia possibilità di scelta e maggiori opportunità di trovare la casa ideale.

Si chiamano “home restaurant” e sono una sorta di ristoranti gestiti in famiglia, spesso nella propria casa, direttamente dai proprietari, frequentati da amici ed estimatori. In Italia e in Toscana il fenomeno è abbastanza recente, eppure in pochi anni è così cresciuto, interessando una sempre maggiore porzione di persone, che ormai si sente l’esigenza di iniziare a regolamentare anche questo genere di attività. Una mozione con cui si impegna la Giunta regionale ad attivarsi nei confronti del Governo e del Parlamento nazionale affinché si arrivi “ad una normativa di riferimento” è stata approvata all’unanimità dal Consiglio regionale.

Dieci minuti di immagini e musica per raccontare Signa, il suo territorio, le ricchezze ambientali, storiche e culturali della sua comunità. È stato presentato in Consiglio regionale il video “Signa comune d’Europa”, nato dallo sviluppo del promo proposto pochi mesi fa all’attenzione del pubblico internazionale dell’Expo 2015, al quale sarà affidato il messaggio di promozione turistica di Signa e del suo territorio. C’è il passato, con la sua lunga tradizione artigiana della paglia, fino ai primi anni del Novecento motore economico di Signa e del suo territorio, un itinerario dedicato alla lavorazione della paglia e al Museo della Paglia.

Ci sono la storia e la cultura, con le chiese e le manifestazioni storiche che ancora vivono. Il video attuale, realizzato da Elena e Fabrizio Vignali, è lo sviluppo di quello presentato all’Expo 2015 dal 17 al 20 settembre 2015. Si inserisce nel percorso di valorizzazione della rete toscana del buon vivere all’area aperta, cui hanno aderito, con Signa, diversi comuni toscani come San Gimignano, Volterra, Carmignano.

Si è tenuto in Palazzo Medici Riccardi il quarto incontro dell'Unità di Crisi Metropolitana circa la situazione della struttura alberghiera di Pontassieve. Nell'ambito del cambio di gestione del servizio ristorazione e colazioni dell'hotel, nello scorso mese di dicembre 2015, erano stati licenziati quattro dei cinque lavoratori impegnati nel servizio stesso. L'azienda subentrante nella gestione, Gra srl, ha annunciato di aver intenzione di assumere a breve un lavoratore e si è impegnata a proporre ai restanti tre lavoratori un'assunzione a tempo indeterminato, entro tre mesi da oggi. Città Metropolitana di Firenze e Comune di Pontassieve esprimono soddisfazione per il risultato raggiunto, sottolineando la buona volontà espressa dalle parti nel quadro di una difficile vertenza. Le Istituzioni monitoreranno l'attuazione degli impegni assunti.

Volterra si prepara all’avvio della stagione turistica con l’arrivo di Pasqua e della primavera. «Tante le novità per rendere la nostra città ancora più attrattiva per i turisti – dichiara l’assessore al turismo del Comune di Volterra Gianni Baruffa - Per quanto riguarda l'area camper sono partiti i lavori a Docciola, un restayling doveroso, seppur provvisorio, in cui tutti gli investimenti saranno recuperabili per la successiva nuova area camper che verrà realizzata in un’altra zona della città».

Tra le altre novità i punti per l'allacciamento alla energia elettrica, il miglioramento della regimazione delle acque, la nuova perimetrazione dell'area, e un nuovo punto di carico e scarico acque chiare scure e wc. «Lo scorso autunno durante la fiera internazionale del PleiAir di Parma – aggiunge l’assessore Baruffa - abbiamo firmato un protocollo d'intesa insieme ad altri comuni toscani, aziende del settore e il mensile più importante della vita all'aria aperta la rivista PlainAir. Un protocollo che apre Volterra ai turisti del camper che in città troveranno un’area a loro disposizione». Iniziati, grazie al contributo del Comune, Rotary Club di Volterra e della Fondazione CRV, anche i lavori alla Cisterna Romana per renderla visitabile, tempo permettendo, ai turisti a partire dal weekend di Pasqua.

Per la Cisterna ci sarà anche un progetto 2.0 legato alle realtà virtuale in collaborazione con Algorithmica S.r.l. che consentirà a chiunque, in particolare a chi non ha la possibilità di recarsi direttamente nel sito, di vivere l'esperienza di visitare la cisterna, grazie all'utilizzo di un semplice smartphone e di un visore per la realtà virtuale. «In vista della stagione turistica riaprirà anche il Punto Ristoro del Parco Fiumi, chiuso ormai da diversi anni – conclude Baruffa -. Siamo riusciti, anche se con fatica, a dare nuova vita e trovare imprenditori pronti ad offrire a Volterra un altro angolo della città, a cui si aggiunge la gestione dei bagni pubblici vicini».

Terminati i lavori per il ripristino della piena fruibilità di tre sotterranei delle mura urbane di Lucca; è stato riaperto il sotterraneo di Santa Croce presso la porta di San Donato, nel settore nord ovest delle mura, mentre prima del Natale scorso erano invece stati resi fruibili al pubblico i sotterranei di San Martino e San Paolino. I lavori, iniziati la scorsa primavera, hanno riguardato la ripulitura del paramento, la realizzazione di pavimentazioni in terra armata, la canalizzazione delle acque, la installazione di un impianto elettrico a Led policromo e di un impianto di videosorveglianza collegato direttamente con le forze dell'ordine.

L'intervento di restauro è avvenuto nel rispetto della struttura del monumento, cercando di esaltarne le caratteristiche architettoniche nelle sue stratificazioni storiche. Nel sotterraneo di San Martino è stata illuminata anche la via che attraversa gli spalti e arriva fino alla circonvallazione; per la sortita di San Paolino il cantiere ha riguardato anche la ricostruzione del ponticello sul canale che circonda le mura. I lavori sono stati finaziati con 2mln 500mila euro messi a disposizione nel 2014 dalla Regione Toscana; a breve, con i ribassi d'asta e i risparmi prodotti sulle spese tecniche, il Comune di Lucca sarà in grado di andare a realizzare anche un percorso pedonale che dal sotterraneo si collega agli spalti delle Mura. In particolare, nel sotterraneo Santa Croce è stata riportata a vista la pavimentazione cinquecentesca in acciottolato di fiume e lastricato in pietra, la canaletta in pietra e cotto lungo il perimetro di vari locali e quattro pozzi di drenaggio dell'acqua.

Nel sotterraneo San Paolino sono state realizzate tre strutture a vista in acciaio corten a rinforzo delle strutture murarie, in corrispondenza degli ingressi, è stato sostituito il ponticello sul canale degli spalti, realizzato l'asfalto natura sulla viabilità esterna e realizzata l'illuminazione a terra. Nel sotterraneo di San Martino è stata riportata alla luce la torre esagonale trecentesca e alcune parti delle pavimentazioni del Cinquecento.

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