Stadio, Aeroporto e Mercafir: Firenze ferma con il metro in mano

"Il triangolo sconsiderato" rischia di bloccare lo sviluppo di Firenze a nord-ovest del capoluogo toscano

Antonio
Antonio Lenoci
04 novembre 2014 10:32
Stadio, Aeroporto e Mercafir: Firenze ferma con il metro in mano

Il Nuovo Stadio può convivere con il Nuovo Aeroporto? Una domanda nata nelle ultime ore dopo che si è diffusa la perplessità che sarebbe stata espressa da Enac circa l'opportunità che vi sarebbe nel far coesistere le opere qualora rientrassero nel raggio di un chilometro di distanza tra loro. Altra domanda: "La Nuova Mercafir a Castello può convivere con il Nuovo Aeroporto?". Quanto è piccolo il mondo: davanti alla strategia di riqualificazione di una intera area di Firenze la città è ferma, con il metro in mano.Per fare lo Stadio al posto della Mercafir, occorre spostare la Mercafir lì dove si sarebbe dovuto fare lo Stadio.

 E la famosa querelle sulla pista aeroportuale? Già, c'è anche l'Aeroporto. Cristina Scaletti (La Firenze Viva) è intervenuta nel Salone dè Dugento a Palazzo Vecchio con una domanda d’attualità su "l'esistenza di vincoli Enac che impedirebbero la costruzione del nuovo stadio, nonché di qualsiasi altro insediamento attrattivo di pubblico nell'area entro 1 km dalla testa della futura pista dell'aeroporto".

Il 22 settembre c’è stata una comunicazione in Consiglio Comunale del Sindaco Nardella che "solennemente dichiarava - ricorda Scaletti - che si era ormai a un ottimo punto per quanto riguardava la dislocazione del nuovo Stadio in area Mercafir. Oggi si scopre invece che mai l’Amministrazione Comunale si era interrogata sulla distanza fra l’area Mercafir e la testa della nuova pista dell’Aeroporto e che nemmeno sa se questa distanza sia inferiore o maggiore di un chilometro e, quindi, se siano o meno rispettate le disposizioni in merito alle distanze di sicurezza che devono intercorrere fra la nuova pista e altre complesse attività.

Questione che non riguarda soltanto il nuovo Stadio, ma quasi tutta l’area di Castello dove si presumeva di dover e poter spostare la sede del nuovo mercato ortofrutticolo”.“Come si fa – ha insistito la rappresentante delle Liste Civiche - a non conoscere dati essenziali se non addirittura pregiudiziali come questi? Nello stesso tempo, però, si sono fatti continui annunci alla città, si sono convocate conferenze stampa e consigli comunali, si sono diffuse comunicazioni facendo credere che il nuovo stadio alla Mercafir fosse ormai cosa fatta, senza mai interrogarsi su vincoli e prescrizioni rispetto al nuovo aeroporto.

Eppure, anche le pietre sapevano quanto era stato votato in Regione”."Nonostante ciò, l’Amministrazione ha convocato una conferenza dei servizi dove però la società AdF (Aeroporto di Firenze) non viene invitata. Ovvero, l’unico soggetto che ad oggi può sapere se in quell’area ci siano o meno le condizioni per la realizzazione del nuovo Stadio. Ma ogni tanto, Carrai, Nardella e Rossi, s’incontrano almeno per prendere un caffè?" ha concluso Scaletti.

La risposta di Palazzo Vecchio. "Secondo la consigliera Scaletti, l'Amministrazione comunale in merito al nuovo stadio avrebbe dovuto muoversi sulla base di quanto riportato dai giornali. Il Comune di Firenze, invece, può muoversi solo sulla base di atti approvati" così ha risposto l'assessore alle Politiche del territorio e patrimonio Elisabetta Meucci in risposta a quanto affermato dalla consigliera Cristina Scaletti (La Firenze Viva) in Consiglio comunale. "Al momento della presentazione dello studio di fattibilità del nuovo stadio - ha proseguito l'assessore Meucci - l'unico documento approvato era la variante al Pit della Regione Toscana, che prevede una pista di 2000 metri ma senza indicarne il posizionamento. Da quanto assunto presso Adf, l'ipotesi progettuale elaborata dalla società, e non ancora approvata da Enac, è relativa a una pista di 2400 metri.

L'Amministrazione comunale potrà verificare i progetti inseriti nell'area di Castello solo dopo aver acquisito il masterplan approvato da Enac, sebbene per avere il dettaglio si debba aspettare la conclusione della procedura di impatto ambientale ad oggi non ancora avviata".Mancherebbero dunque solo gli atti concreti e certificati sui quali basare la strategia operativa. Potenzialmente la Mercafir potrebbe ospitare il Nuovo Stadio con il campo sportivo, l'area ricettiva e commerciale.

Potenzialmente la Mercafir potrebbe trovare posto a Castello dove lo Stadio non si è potuto fare quando i Della Valle si sono fatti avanti. Potenzialmente la nuova pista potrebbe essere di 2400 metri ed aumentare la portata operativa dello scalo fiorentino. Potenzialmente potrebbe essere Dubai, ma invece è Firenze.

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