Vecchio merito dei social. Rapidità di diffusione della notizia. Velocità di smentita. Così è se vi piace. Intanto, Firenze tira un sospiro di sollievo e attende la prossima di campionato.
Occhio a quanto è successo nella giornata di ieri. Una fonte indicava come imminente l'addio di Sousa alla panchina viola. Smentita secca con comunicato di ACF Fiorentina e pubblicazione di rito sul sito ufficiale della società. A seguire, invito a "a maggiore correttezza e rispetto chi si occupa del mondo viola quotidianamente o saltuariamente". Chepeau.
Sullo sfondo, una città che ha vissuto alcune ore in apprensione inconsapevole del fatto che il mister, semplicemente, aveva deciso di cambiare casa confermando il comune. E' umano anche lui dirà la fredda cronaca!
Sfogli pagina e dal mister i giudizi di spostano su Corvino: "colpevole" o "genio"? Dite voi. Per chi vi scrive una cosa è chiara: dire no ad una plusvalenza del genere per un giocatore come Marcos Alonso sarebbe stato folle. Peraltro, piazzare Mati Fernandez all'ultimo respiro è altro tocco di fioretto da medaglia. Non per il valore del calciatore ma perchè, più comprensibilmente, il centrocampista non rientrava nei piani della società. Sul fronte entrate, ci sarà da scoprire. Con Maxi Oiveira naturale sostituto di Alonso e Milic, Diks, Rodriguez e Salcedo a completare il pacchetto difensivo.
Nella zona nevralgica del campo, da analizzare Cristoforo, Sanchez e Toledo. Un totale di 8 nomi. Qualcuno sfonderà. Forse, altri non lasceranno traccia. Una cosa è certa: il Corvo, soprattutto sui giovani, difficilmente sbaglia.
Dunque, staremo a vedere. Noi diciamo che la Fiorentina è più forte. Non ha ceduto i veri big (Kalinic e Valero su tutti) ed ha completato la rosa con alternative che l'anno scorso, probabilmente, non aveva.
Il resto lo dirà il futuro.
