“Sabato sera il sindaco Nardella, i suoi collaboratori e la polizia municipale controllavano la zona di piazza del Carmine per vedere gli effetti dei provvedimenti contro l'abuso di alcol. Peccato che nello stesso momento la piazza fosse invasa da auto. In palese contrapposizione con la zona pedonale”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, attacca l'amministrazione comunale. E incalza: “Un auto ha abbattuto una delle recinzioni presenti nella piazza e altre vetture, un centinaio, come denunciato anche dai residenti della zona, hanno invaso l'area pedonale.
E il sindaco non le ha viste?”. Grassi attacca “E' inaccettabile. Capiamo che il momento era quello della passerella da spot in città. Ma come è possibile che proprio nella solita sera accada questo? Lo chiediamo e non ci accontentiamo della risposta ricevuta”. “Sentir dire in Consiglio comunale – conclude Grassi – che l'episodio è accaduto, e che nessuno si è accorto di ciò, è ingiustificabile. Nessuno è intervenuto. Allora le nostre perplessità espresse sulle ultime azioni, intraprese dalla maggioranza per il decoro di Firenze, erano più che giustificate”.
"Era stato rotto un paracinta a protezione dell'area pedonale e per questo le auto sono riuscite ad entrate nella piazza. Ma la riparazione è già in corso e comunque i controlli della Polizia Municipale ci sono stati, sono in corso e continueranno". L'assessore alla sicurezza urbana e Polizia Municipale Federico Gianassi interviene così in consiglio comunale nel merito della vicenda, segnalata da alcuni cittadini e rilanciata dai social network, di piazza del Carmine trasformata sabato notte in un parcheggio abusivo. "Sabato sera la Polizia Municipale è stata impegnata, insieme a Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato, in una operazione di verifica del rispetto del nuovo regolamento sulla vendita di alcol – premette l'assessore –.
Inoltre i vigili hanno garantito, come consueto, il servizi di controllo della sosta nelle aree di maggior criticità, tra cui ovviamente l'Oltrarno". A riprova di questa attenzione le multe elevate nella notte tra sabato e domenica nella zona: una cinquantina di verbali tra piazza Cestello, piazza Tasso, Borgo Tegolaio, via Mazzetta, via del Campuccio e viale Ariosto. Nello specifico di piazza del Carmine, l'assessore Gianassi spiega che a causa della rottura, probabilmente fortuita, di un paracinta si era creato un varco nella protezione dell'area pedonale da cui sono entrate le auto.
Un episodio quindi sporadico e destinato a non ripetersi: è già stato dato input agli uffici tecnici di riparare il danno in modo da garantire la protezione dell'area pedonale del Carmine. L'assessore Gianassi ricorda inoltre che la Polizia Municipale effettua controlli specifici anche nella piazza (nel 2015 sono state oltre 610 le multe elevate per sosta vietata) e conferma la massima attenzione dell'Amministrazione sulla protezione delle aree pedonali. "Ai controlli di vigili e alle protezioni tradizionali, come catene e recinzioni, presto si aggiungeranno i dissuasori a scomparsa: a breve l'installazione di nuovi app Arezzo in piazza Santo Spirito e San Niccolò". “In ogni caso ho chiesto alla Polizia Municipale di intensificare i controlli nell’area di piazza del Carmine, una piazza che per l’Amministrazione riveste un ruolo importante all’interno del piano complessivo dell’Oltrarno e del centro storico” conclude l’assessore Gianassi.
