I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Firenze hanno sequestrato a Firenze un dipinto olio su tavola del XVI secolo intitolato “Gli abitanti di Andros”, cm. 131 x 135 di Girolamo Macchietti, esportato in America privo di autorizzazioni. Il valore dell’opera è stimato circa un milione di euro. Tre persone sono state denunciate per esportazione illecita.
Durante i controlli ai beni d’arte pubblicati nei cataloghi delle più note Case d’Asta internazionali, l’attenzione dei militari del Reparto specializzato dell’Arma ricadeva su un’opera del Maestro Girolamo Macchietti, individuato in una casa d'asta di New York (USA). Dai primi accertamenti, eseguiti attraverso la Banca Dati dei Beni culturali illecitamente sottratti gestita dal ComandoCarabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Roma, l’opera non risultava provento di furto. Tuttavia, atteso il suo pregio e la chiara provenienza italiana, veniva approfondito lo studio della bibliografia dell’artista.
Accertato che nel 1996 l’opera era ancora in Italia, venivano presi contatti con la casa d'asta di New York (USA) che, appreso dell’indagine, forniva il nome del proprietario dell’opera, un collezionista fiorentino. Risultava che quest’ultimo, estraneo all’illecito, aveva acquistato il prezioso dipinto da un consulente d’arte 31enne di Genova che, con la complicità di due trasportatori 60enni milanesi, ne falsificava la documentazione facendo figurare che il bene si trovava già all’estero, facendolo giungere New York.
Il collezionista fiorentino si adoperava fattivamente per il rientro del bene in Italia che, giunto a Firenze, veniva posto sotto sequestro. Il consulente d’arte ed i due trasportatori venivano quindi denunciati all’Autorità Giudiziaria del capoluogo fiorentino per esportazione illecita.
