Senza slancio la partenza dei saldi estivi 2017

Da sabato 1 luglio a Firenze ed in tutta la regione. Gli Outlet tra rinnovamento dell’offerta e grande fiducia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 luglio 2017 16:48

Sono partiti stamani, sabato 1 luglio, i saldi estivi 2017 in tutta la Regione Toscana; e proseguiranno per 60 giorni.

Il calo improvviso delle temperature, il peggioramento del meteo ed il clima di incertezza economica hanno influenzato l’avvio dei saldi estivi; che, comunque, fanno registrare, fin dalle prime ore, una buona partenza soprattutto nelle città a forte vocazione turistica e lungo la zona costiera, come previsto nei giorni scorsi; questo grazie alla presenza di numerosi turisti che hanno dimostrato di apprezzare gli articoli proposti nei nostri negozi. – ha affermato Fabio Tinti, Presidente regionale FismoRipeto una buona partenza, ma senza un particolare slancio; ciò si evidenzia se analizziamo la situazione in generale.”.

Andamento altalenante, invece, nei centri minori; dove l’arrivo anticipato del caldo ha portato i consumatori ad acquistare, già da tempo, i capi estivi. Sarà, comunque, necessario aspettare i prossimi giorni per fare un’analisi più approfondita.

Oltre 400 persone in attesa della partenza dei saldi questa mattina a I GIGLI. Le scelte dei clienti si sono indirizzate soprattutto sugli articoli di abbigliamento e calzature, scontati dal 20 al 50%. Gli store che hanno attirato maggiormente l’attenzione sono stati Primark, Zara e Piazza Italia e gli altri brand del fashion. Chi trascorre la prima giornata dei saldi al Centro Commerciale può scegliere una delle proposte della Food Court al primo piano, dove è appena arrivato Ai Banchi del Mercato Centrale con 17 botteghe artigiane.

Centro affollato e parcheggi che si sono rapidamente popolati di centinaia di auto e di camper, alcuni dei quali hanno addirittura pernottato nelle vicinanze del Centro: hanno queste caratteristica le prime ore dei saldi estivi 2017 per Barberino Designer Outlet.  Fin dalle 9, infatti, (l’apertura dei negozi è avvenuta alle 10) l’afflusso di mezzi e persone è stato costante al Centro Mc ArthurGlen, meta privilegiata di tutti coloro che hanno scelto di godere gli evidenti vantaggi della prima giornata dei saldi estivi con prezzi Outlet scontati fino al 50%, campagna alla quale ha aderito oltre il 50% dei negozi del Centro."Il meteo non propriamente estivo è una variante della quale tener conto in queste prime ore dei saldi, ha spiegato il Center Manager Chiara Bellomo.

Certo, non possiamo non rilevare come la risposta dei nostri clienti sia, al momento, decisamente buona, ma per una valutazione appropriata bisognerà attendere almeno i primi due weekend di luglio”.

Ricorrendo a una parafrasi sportiva, potremmo definirlo uno sprint lanciato, quello messo a segno da Valdichiana Outlet Village in questo primo week end di luglio di acquisti a prezzi ulteriormente ribassati. I dati provenienti dai sistemi di rilevazione, inducono ad evidenziare un ritrovato entusiasmo tra i consumatori: al Valdichiana Outlet Village è stato registrato + 25% di presenze rispetto al primo giorno di saldi dello scorso anno.

"Fine settimana con temperature piacevoli, agevole accessibilità, vicinanza alle uscite della A1 e della Superstrada Perugia - Siena, ricerca di forte convenienza sulle grandi firme della moda, ma anche momento di svago e relax, tanti nuovi brand come “Italia Independent”, “Fedon”, “Reporter”, “Cristinaeffe”, Kocca”, “Franklin&Marshall” e altri che apriranno a breve a completare ed arricchire la nostra già ricca offerta merceologica - analizza il Center Manager Riccardo Lucchetti - sono davvero tanti gli elementi che portano un vasto pubblico a scegliere l'opzione Valdichiana Outlet Village". Intere famiglie, giovani coppie, gruppi di amici, tutti alla ricerca dello stile firmato a prezzi scontati e, nel caso dei numerosi turisti, in molti riescono a conciliare lo shopping grandi firme a prezzi scontati con una visita agli straordinari centri d'arte e cultura limitrofi, come Montepulciano, Cortona, Siena o Arezzo.

"Sulla provenienza dei visitatori - precisa Lucchetti - da evidenziare una forte presenza di umbri, laziali e naturalmente toscani, con la novità dei marchigiani. Dal nostro Infopoint, che, ricordo, funge anche da ufficio turistico del territorio, giunge la segnalazione di numerosi stranieri, in particolare tedeschi, inglesi e americani, che, in vacanza in Toscana e Umbria, destinano alcune ore allo shopping nella Land of Fashion".

"Le tendenze di acquisto - rivela la retail manager di Valdichiana Outlet Village Monica Gandolfi -ricadono su colore, tanto colore, gonne e abiti leggeri, shorts, sandali e anche sull'acquisto conveniente di capi importanti, da cerimonia donna e uomo".

Il primo giorno dei saldi, come gli anni scorsi, non registra un particolare picco delle vendite. Sarà necessario aspettare la prossima settimana ed il prossimo weekend per avere un quadro più chiaro e numeri più positivi; questo, anche, grazie agli eventi in notturna previsti nelle città e nei centri minori che riescono ad attirare visitatori e spingere le vendite.

Abiti, t-shirt, sandali e costumi si confermano tra gli articoli più acquistati. Sold out, anche, prodotti elettronici come smartphone, TV, PC ed elettrodomestici a prezzi particolarmente ridotti.

Intorno ai 100€ lo scontrino medio, circa 220€ il budget a famiglia, 2/3 i prodotti acquistati per scontrino, e dal 30% al 50% la percentuale di sconto di partenza.

Facendo un focus su Firenze si evidenzia, anche in questo caso, una buona partenza ma senza un clamore eccessivo, con andamento altalenante e a macchia di leopardo: meglio l’area UNESCO (centro storico di Firenze) rispetto alla stessa cintura periferica della città ed agli altri comuni della Città Metropolitana.

Come già affermato nei giorni scorsi, per quanto riguarda i saldi estivi, sarebbe auspicabile spostare in avanti, di qualche settimana, la data di inizio; in modo che sia più lontana dall’avvio dell’estate (21 giugno). – afferma Nico Gronchi, Presidente Confesercenti Toscana E’ proprio la partenza buona, ma senza numeri sorprendenti che ci spinge a ribadire che è necessario e doveroso un cambiamento di passo. Si chiamano vendite di fine stagione, è, perciò, doveroso che la data di partenza sia a fine stagione e non nei primi giorni dall’inizio. Durata limitata, chiarezza e trasparenza delle modalità di svolgimento sono i punti da cui partire per avviare un necessario percorso di cambiamento, che è nell’interesse di tutti: imprese e consumatori”.

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