Semestre europeo: il 14 e 15 luglio Firenze ospiterà il vertice europeo sui temi della cooperazione e dello sviluppo

Il 17 giugno l`EUI chiama i cittadini del territorio a un evento di democrazia partecipativa su Privacy, Sicurezza e Sorveglianza

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 giugno 2014 21:53
Semestre europeo: il 14 e 15 luglio Firenze ospiterà il vertice europeo sui temi della cooperazione e dello sviluppo

Il 14 e 15 luglio prossimi Firenze ospiterà il vertice europeo sui temi della cooperazione e dello sviluppo, al quale parteciperanno i ministri dei 28 Stati membri dell’Unione europea. Dell’evento, che fa parte delle iniziative organizzate nell’ambito del semestre europeo a guida italiana, ne hanno dato comunicazione oggi a Palazzo Vecchio il viceministro degli Esteri Lapo Pistelli e il sindaco Dario Nardella al termine dell'incontro, al quale hanno partecipato anche l’assessore alla Cooperazione e alle relazioni internazionali Nicoletta Mantovani e una delegazione ministeriale. Tra le iniziative in programma a metà luglio ci saranno una cena d’accoglienza informale in Palazzo Vecchio, la sera del 14, in cui si parlerà anche di Expo 2015, mentre nella giornata del 15 ci sarà una riunione nella mattina a Palazzo Vecchio dedicata all’‘Agenda post 2015’ e a seguire al nuovo Teatro dell’Opera un convegno aperto alla società civile, alle Ong e alle imprese internazionali sulle prospettive della partnership pubblico-privato nei settori della cooperazione e dello sviluppo.Nell`ambito del progetto SurPRISE, oltre 60 cittadini di Firenze e Provincia hanno dato la loro disponibilità a partecipare, il prossimo 17 giugno, ad un focus group teso ad invitare ariflettere sul rapporto tra le attuali tecnologie di sorveglianza usate a fini di pubblica sicurezza e la violazione della privacy che tali misure comportano. Il focus group, che avrà luogo presso la sede del Dipartimento di Legge dell’Istituto Universitario Europeo , conclude le consultazioni con il pubblico iniziate con l’evento partecipativo che si è svolto lo scorso 8 febbraio. La metodologia dell`evento mira, anche questa volta, al coinvolgimento dei cittadini, nel tentativo di promuovere quella democrazia partecipativa che l’Europa da tempo sostiene e che si sta realizzando in un numero crescente di realtà locali.

LaToscana in questo senso è all’avanguardia, essendo una delle poche regioni che, già dal 2007, si è dotata di una Legge sulla Partecipazione. Il coinvolgimento dei cittadini è fondamentale perché i temi della privacy, della sicurezza, della sorveglianza e delle differenti tecnologie per la sicurezza, oltre ad essereindubbiamente temi attuali, toccano tutti. Se è vero che tali tecnologie possono aiutare le aziende a migliorare l'assistenza clienti e le forze dell’ordine a svolgere indagini e a prevenire reati e atti terroristici, bisogna anche considerare il fatto che, insieme alle informazioni relative a pericolosi criminali, anche le attività relative alla vita quotidiana di tutti noi finiscono per essere memorizzate. Le tecnologie discusse durante il focus group saranno i droni, la biometria, l`ispezione profonda dei pacchetti di dati, i sistemi di videosorveglianza intelligente, lageolocalizzazione degli smartphones.

Il dialogo sarà facilitato dall’impiego di un decision support system, un sistema di sostegno alla decisione. L`Istituto Universitario Europeo è il promotore nazionale del progetto SurPRISE, ma focus group si svolgeranno anche in alcuni degli altri otto Paesi Europei che hanno aderito al progetto (Austria, Danimarca, Germania, Norvegia, Regno Unito, Spagna, Svizzera e Ungheria). Ai partecipanti al focus group di Firenze sarà offerto un apericena tecnologico sulla terrazza di Villa Schifanoia e un omaggio per la partecipazione.

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