Scuola: tanti progetti innovativi in Toscana

A Santa Maria Novella mensole e capitelli realizzati dagli studenti del Liceo Artistico di Porta Romana. A Pistoia gadget design degli studenti del Liceo Petrocchi. A Prato l'Atelier creativo all'Istituto Convenevole. A Cortona la prima Fiera dell’Orientamento Scolastico. A Pisa​ nasce ​una nuova impresa cooperativa simulata. Laboratorio di pasticceria in classe con gli chef a San Casciano. L'Accademia Toscana dello sport prenderà il via dall'anno scolastico e accademico 2018/2019

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 dicembre 2017 13:55

Un’Accademia Toscana dello sport, dove i giovani atleti possano dedicarsi alle proprie discipline senza per questo trascurare lo studio e il rendimento scolastico. E’ il progetto formativo lanciato ieri a Firenze da FISI Comitato Appennino Toscano, Fondazione Campus di Lucca, Liceo sportivo Fermi di Lucca in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Lucca, il Comune di Forte dei Marmi, Federalberghi Toscana e la rivista Sciare. L’Accademia dello Sport consentirà agli studenti di dedicarsi allo sport senza rinunciare alla propria preparazione scolastica e universitaria grazie a uno specifico progetto educational, al supporto delle nuove tecnologie e all’appoggio di tutor preparati, che affiancheranno i ragazzi nelle varie fasi del percorso. Il programma per la scuola secondaria prevede infatti la possibilità per gli studenti di accedere a una piattaforma online attraverso cui gli insegnanti potranno monitorare lezioni e questionari durante la permanenza degli atleti presso i Club per allenamenti e gare.

I ragazzi verranno inoltre seguiti da alcuni tutor in loco, che avranno il compito di vigilare sui tempi di studio e garantire il regolare svolgimento del programma.

In stretta collaborazione con l’azienda Frosini Pietre srl, che si è occupata del restauro delle strutture in Pietraforte della chiesa di Santa Maria Novella a Firenze, gli studenti del Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto F.no, con Rocco Spina, consegneranno le mensole e i capitelli che andranno a sostituire quelli usurati del campanile. Il 21 dicembre, in occasione del grande concerto natalizio a Santa Maria Novella, sulle note di Haydn, avverrà la cerimonia di consegna dei capitelli in Pietraforte.

Alle ore 19.00, prima del concerto, avrà luogo l’avvenimento con interventi di Laura Lozzi, dirigente scolastico del Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto F.no, Andrea Frosini, della Frosini Pietre srl e Carlo Alberto Garzonio, docente di geologia applicata, nel dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Firenze. I giovani della 4° e 5° sezione A, del Liceo Artistico di Porta Romana, seguiti da Rocco Spina, loro docente di Discipline plastiche e scultoree e tecniche della lavorazione del marmo e della pietra, hanno collaborato con la Frosini Pietre srl, nell’ambito delle 3 edizioni del progetto “Giovani che scolpiscono la pietra”, un evento presente alla 47 Expo del Chianti Classico, per il rifacimento di alcuni elementi strutturali della chiesa. Grazie al progetto della Frosini Pietre srl, gli studenti coadiuvati da Rocco Spina hanno scolpito nella Pietraforte, come la struttura originale del campanile, due mensole e due capitelli presenti sul campanile della chiesa di Santa Maria Novella, che si presentavano gravemente danneggiati dal tempo e per l’inquinamento.

Dalla scuola dell’infanzia di San Casciano e dall’impasto dei biscotti natalizi è nata un’esperienza coinvolgente per i bambini delle materne di San Casciano e Talente. Ieri mattina lo chef Matia Barciulli, affiancato dal suo assistente Duccio Pistolesi, chef del Moto GP, sky vr 46 raicing, e dalle cuoche comunali Sandra Petzeu e Violeta Darie, ha creato la magia del Natale sfornando biscotti realizzati insieme ai i piccoli pasticceri.

Uova, farina, zucchero, burro e gocciole di cioccolato sono gli ingredienti che i bambini hanno amalgamato e trasformato in decine di palline dalle forme più diverse, deliziosi dessert da portare a casa per trascorrere il Natale all’insegna del gusto fai da te. L’iniziativa fa parte del programma di giornate che vedono la presenza di alcuni degli chef più accreditati del panorama regionale nelle mense scolastiche, al fianco dei cuochi e delle cuoche comunali e del servizio di refezione scolastica appaltato a CIR Food.

Un nuovo appuntamento in versione natalizia del progetto “Chef tra le mense” realizzato dal Comune di San Casciano e dall'Unione Comunale del Chianti Fiorentino, in collaborazione con la dirigenza scolastica, grazie alla disponibilità gratuita dei professionisti. Oggi, le cuoche del Comune, Sandra Petzeu e Laura Poli hanno proposto un'altra deliziosa sfornata di biscotti con una ricetta della tradizione. Le stelline di Natale sono la sorpresa che la scuola dell'infanzia di San Casciano riserva alle famiglie e ai bambini.

Un regalo da mettere sotto l’albero che forse non aspetterà l’arrivo di Babbo Natale.

A Prato è stato inaugurato questa mattina l'Atelier creativo dell'Istituto Convenevole, nato grazie a un finanziamento del Miur. Il laboratorio è il primo di 12 che nasceranno in altrettante scuole della provincia pratese, spazi dove insegnanti e studenti possono utilizzare strumenti digitali per una didattica applicata. Il laboratorio della scuola media Convenevole nasce per il monitoraggio e la salvaguardia ambientale: un progetto innovativo che si è aggiudicato il primo posto in Toscana e il quarto in tutta Italia nell'ambito del bando promosso dal Ministero dell'Istruzione per la realizzazione degli "Atelier creativi".

Marino, design a colori. L’armonia universale tra cavallo e cavaliere, simbolo di una ricerca di equilibrio che pone l’uomo in continua tensione e movimento verso il mondo naturale, si staglia sul bianco di una t-shirt e rivive nelle tinte accese e nelle linee geometriche di Fakri Zitouni. Marino, promemoria intralitteram. Il profilo del giocoliere si immerge nella lettura e fissa la pagina, si cala nella storia e la sospende come un funambolo in cerca di parole e acrobazie da mettere su in scena nel tessuto della carta.

Il segnalibro, stilizzato e reinterpretato dal tratto creativo di Irene Suppa, è l’amico ideale per ogni lettore che non ama arricciare le orecchie dei libri ma ricordarsi del punto esatto in cui si fa standby con la storia. Marino Marini, gioco di incastri che sfida la realtà. Un puzzle 3d compone e scompone l’arte del maestro, gioca con uno dei temi più ricorrenti nel pensiero di Marino. Ancora un cavallo e un cavaliere che prendono vita nel puzzle di Sara Novelli, colpita dalla coppia che stimola la fantasia e interagisce sia con gli adulti che con i bambini. Hanno uno stile contemporaneo, innovativo, ironico e divertente gli oggetti di design ispirati a Marino e realizzati dagli studenti del Liceo artistico Petrocchi di Pistoia, diretto dalla preside Elisabetta Pastacaldi.

Piccoli e grandi gadget, souvenir d’autore, in vendita da qualche giorno nei bookshop di Palazzo del Tau e Palazzo Fabroni, che lasciano il segno e il ricordo di un anno speciale. Sono i nuovi tesori visivi con i quali la Fondazione Marino Marini rilancia la prestigiosa carta di Pistoia Capitale della Cultura italiana e promuove le sue creature più illustri: la mostra di scultura Passioni Visive, proposta nelle dieci sale di Palazzo Fabroni, e quella di pittura Marino e Mirò.

I colori del Mediterraneo, allestita tra gli spazi del Palazzo del Tau, entrambe aperte fino al 7 gennaio. Marino insegna ai giovani a credere in sé stessi e ad investire nelle loro potenzialità artistiche. Fakri Zitouni, di origine italo-tunisina, residente a Quarrata, Irene Suppa di Prato e Sara Novelli di Pistoia sono gli ex studenti diplomati lo scorso anno, usciti dalla classe 5H, autori dei progetti e delle realizzazioni dei gadget che si confrontano con l’arte e i linguaggi di Marino sul terreno del design industriale.

Spuntini dolci da offrire agli altri studenti a ricreazione, ma anche al ricevimento dei genitori e durante le attività pomeridiane a scuola. Se ne occuperà da ora in poi la nuova impresa cooperativa simulata nata all’Istituto Pacinotti di Pisa che si chiama “Le dolcezze della C” e vede protagonisti gli alunni della classe IV C afm, guidati dalla professoressa Adriana Cappelleri e dai tutor della Cooperativa Aforisma, Fabio Caprioli e Marco Michelucci, che hanno aiutato i ragazzi a capire le caratteristiche di un’impresa cooperativa e li hanno affiancati nel percorso di avviamento dell’attività. Le dolcezze della C” simula in tutto e per tutto una impresa cooperativa che ha un proprio cda, uno statuto, un conto corrente, una gestione del bilancio.

I ragazzi della IV C hanno sviluppato la loro idea di offrire spuntini dolci ai compagni a ricreazione anche tramite una "ricerca di mercato" in base alla quale la loro attività si allargherà presto a comprendere le merende salate e la distribuzione a scuola anche negli orari pomeridiani. Gli utili di questa attività sociale verranno destinati ad iniziative di solidarietà e all’acquisto di servizi e strumenti per la scuola. Un percorso di autonomia questo che si inserisce nell’iniziativa “Toscana 2020” promosso da Confcooperative Toscana e Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo, con riferimento al nuovo progetto di alternanza scuola lavoro di Confcooperative, Coop Work In Class.

L’intento è la promozione della cultura e l’educazione cooperativa attraverso una proposta didattica che aiuta l’apprendimento e migliora le relazioni in classe, ma al tempo stesso avvicina i giovani al mondo delle imprese, ai valori della democrazia economica, della solidarietà e del lavoro imprenditoriale in cooperativa. L’impresa cooperativa simulata del Pacinotti si è costituita ufficialmente il 19 dicembre, con la presentazione ufficiale del lavoro della classe, alla presenza della dirigente scolastica Gabriella Giuliani, che ha da subito sostenuto il progetto, e, in rappresentanza della Bcc di Pescia e Cascina, Luca Silvestrini nella veste e nel ruolo di “notaio”. Gli alunni della IV C entrano a far parte così del gruppo di oltre 1.300 studenti che in Toscana hanno sperimentato la costituzione di 33 imprese cooperative simulate, nate sui banchi di 38 scuole toscane (dalle elementari alle superiori).

Cortona ha ospitato oggi la prima fiera dell’orientamento scolastico per le Scuole Superiori della Valdichiana. Centinaia di studenti da tutte le scuole della Valdichiana hanno partecipato con entusiasmo alla Fiera svoltasi presso il centro Convegni S.Agostino. Qui tutti gli istituti superiori della Valdichiana si sono presentati a studenti e famiglie rappresentando il proprio programma didattico e di formazione. Quattro le scuole presenti: ISIS Vegni di Capezzine Cortona, IIS Luca Signorelli di Cortona, IIS G.

Da Castiglione di Castiglion Fiorentino e l’omnicomprensivo Marcelli di Foiano della Chiana. L’evento è stato organizzato dalla Rete delle Scuole della Valdichiana Aretina con il contributo dell’Amministrazione Comunale di Cortona. Un’esperienza straordinaria che ha visto gli stessi studenti delle ultime classi raccontare con passione e competenza ai più giovani le qualità delle loro scuole. I ragazzi possono scegliere tra numerosi indirizzi: Liceo Classico, Liceo Artistico, Tecnico-Economico con specializzazione Amministrazione Finanza e Tecnico-Economico con specializzazione Marketing e Turismo, Professionale Socio-Sanitari, Professionali Operatori del Benessere, Tecnico Agrario e Alberghiero, Liceo Scientifico, Liceo delle Scienze Applicate, Liceo Scienza Umane, Liceo Linguistico, Professionale per la Meccanica, Tecnico Commerciale, Professionale Meccanico.

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