Scomparsa da Arezzo, dubbi sull'ultimo messaggio

Un appuntamento, poi mancato, per il giorno successivo alla scomparsa e la ripetizione della frase "Tranquilli sto bene"

08 febbraio 2018 15:13
Scomparsa da Arezzo, dubbi sull'ultimo messaggio

Alle 21 di martedì 23 gennaio si perdono le tracce della donna di Subbiano, che avrebbe lasciato la provincia di Arezzo per raggiungere Napoli, in treno. Le procure di Arezzo e Napoli coordinano l'attività degli inquirenti dopo l'apertura di una inchiesta. L'ultimo messaggio inviato ai figli dallo smartphone che risulterebbe scollegato anche dai vari social frequentati dalla donna che aveva profili attivi su Facebook, Twitter e Instagram solleva alcune perplessità. Il testo è stato analizzato nel corso del programma televisivo di Rai3 Chi l'ha visto? (su RaiPlay l'ultima puntata) che ha effettuato un collegamento in diretta con l'aretino ed i colleghi del Corriere di Arezzo.

Alcune frasi, riferimenti ad orari, usi e consuetudini familiari, e persino la scelta delle parole avrebbe destato sospetti in chi la conosce bene. Il marito, intervistato nelle scorse ore, ha puntato il dito sulla pericolosità dei social "i cellulari sono la rovina dell'uomo".

 L'auto della donna, una Fiat Punto di colore grigio, è stata rinvenuta in un parcheggio, aperta e con le chiavi inserite. La donna sarebbe poi salita su un treno diretto a Napoli dove l'avrebbe aspettata qualcuno, approfondimenti sono in corso nei dati delle piattaforme social così come verifiche continuano sulla messaggistica istantanea, da parte degli agenti del reparto postale della Polizia di Stato.

In evidenza