“Saperi e sapori in cattedra”: la conoscenza fra i popoli passa anche dal gusto

All’ICLAB cena di gala per il progetto promosso dal Consolato Onorario della Repubblica Ceca all’interno dell’orientamento Life Beyond Tourism della Fondazione Romualdo Del Bianco

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 febbraio 2016 23:21
“Saperi e sapori in cattedra”: la conoscenza fra i popoli passa anche dal gusto

Firenze, 1° febbraio 2016 - Sapori tipici della Repubblica Ceca, del Perù e italiani protagonisti per una cena dedicata al momento di festa più colorato dell’anno. Si terrà giovedì 4 febbraio (ore 19) all’ICLAB, Intercultural Creativity LABoratory di Firenze (viale Alessandro Guidoni, 103) “Saperi e sapori in cattedra” iniziativa giunta alla sua sesta edizione e quest’anno dedicata a “La tavola del Carnevale”.

Il progetto è proposto dal Consolato Onorario della Repubblica Ceca in collaborazione con il Consolato Generale del Perù a Firenze all’interno dell’orientamento “Life Beyond Tourism”, concepito dalla Fondazione Romualdo Del Bianco, per la promozione del dialogo fra culture attraverso la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale e attraverso “viaggi basati sui valori e non solo sui servizi e sui consumi”.

Oggi la presentazione dell’iniziativa in Palazzo Vecchio, a cui erano presenti Nicoletta Mantovani, assessore alla cooperazione e relazioni internazionali del Comune di Firenze; Giovanna Dani Del Bianco, console della Repubblica Ceca e Orlando Velorio, console generale del Perù oltre a molti dei ragazzi che realizzeranno le ricette per la cena di gala e che provengono anche dal Perù e dalla Repubblica Ceca.

Lavoreranno tutti insieme con i ragazzi italiani del Saffi per realizzare i piatti dei tre paesi che saranno presentati in tre distinti buffet. La cena deve essere prenotata al numero di telefono, e il costo sarà di 35,00€ per persona. Parte del ricavato sarà devoluto alla scuola di cucito “Leila Biagi Dani” fondata da Gocce di Vita Onlus, a Kisoga in Uganda. Questa donazione ha accompagnato le prime sei edizioni di Saperi e sapori in cattedra e quest'anno probabilmente sarà l'ultima volta perché la scuola nel frattempo è riuscita a rendersi indipendente e si spera che potrà proseguire con le proprie gambe dato che lo scopo delle donazioni andava proprio in questa direzione.

La cena sarà accompagnata da canti e danze peruviani e da sbandieratori fiorentini.

Saperi e sapori in cattedra”, alla sua sesta edizione, è un workshop intensivo della durata di una settimana che si tiene a Firenze: un momento di scambio culturale ed educativo che coinvolge ogni anno quattro studenti e un insegnante di tre scuole turistico-alberghiere in un progetto di studio e lavoro che culmina nella presentazione delle proprie tradizioni e dei piatti tipici della propria Nazione in una serata di gala aperta alla città. Il progetto patrocinato dal Comune di Firenze, in collaborazione con l’Assessorato alle Relazioni Internazionali, nella persona dell’assessore Nicoletta Mantovani, si focalizza sullo scambio di conoscenze relative ad aspetti culturali, sociali, politici ed eno-gastronomici da parte di ogni Paese partecipante: insieme alla possibilità di incontrarsi e di lavorare insieme a Firenze, una delle più importanti città d’arte del mondo, gli studenti hanno la possibilità di scambiarsi conoscenze riguardanti l’ospitalità, imparare a conoscersi e a integrarsi per cooperare in un gruppo di lavoro internazionale usando un’unica lingua.

“Il cibo e la cucina rappresentano una parte importante della cultura di un popolo – ha dichiarato l’assessore Mantovani – e questa iniziativa rappresenta un modo davvero ben riuscito di mettere a confronto realtà diverse rispettando le differenze e al tempo trovando un terreno comune, in questo caso appunto il cibo. Nella cena saranno presentati tre menù distinti, uno per ogni paese, ma saranno cucinati insieme dagli studenti. Sarà quindi molto interessate scoprire come i ragazzi cechi e peruviani interpreteranno la cucina fiorentina e viceversa. Senza dimenticare la finalità benefica dell’appuntamento: una parte del ricavato sarà devoluta ad una scuola in Uganda”.

Protagoniste quest’anno sono tre scuole turistico-alberghiere di Repubblica Ceca, Perù e Italia ognuna impegnata nella preparazione di un buffet dedicato al tema del Carnevale, che si ricollega al 1° Simposio internazionaleDialogo tra culture - Carnevali nel mondo”, promosso da Fondazione Romualdo Del Bianco, Istituto Internazionale Life Beyond Tourism di Firenze e Università di Nariño (Pasto, Colombia), in collaborazione con la Fondazione Carnevale di Viareggio, in programma dal 3 al 7 febbraio tra Firenze e Viareggio (3 e 4 febbraio, Firenze, Auditorium al Duomo; 5 e 6 febbraio, Viareggio, Sala congressi del Palace Hotel e Cittadella del Carnevale).

Ecco il menù della serata. Dalla Repubblica Ceca arriveranno prosciutto di Praga, soppressata ceca, guanciale di maiale con salsa vellutata e gnocchi boemi, guancia di maiale alla maggiorana e patate, dolci di papavero e ricotta. L’Italia sarà rappresentata da crostini di fegatini, fette al cavolo nero, pappa al pomodoro, baccalà ai porri, peposo, fagioli all’uccelletto, cenci, berlingozzo. Il Perù presenterà crocchette di “Yuca” con salse “Huancaina”, crocchette di Mandioca bagnate con salsa piccante di peperoncino giallo e ricotta “Huancaina”, insalata croccante di Quinoa e Frutti secchi con vinaigrette alla miele di acacia, insalata di quinoa con noci, uvetta, mandorle, rucola e scaglie di grana, bagnato con vinaigrette di aceto di mele e miele di acacia, “Ají de Gallina”, “Arroz con leche”,“Mazamorra morada” , “Gelé” di mais viola, ananas, prugne secche, mele cotogne e farina di patata dolce speziato agli aromi di cannella e chiodo di garofano.

Una parte del ricavato della cena sarà donata alla Scuola di cucito “Leila Biagi Dani” fondata da Gocce di Vita Onlus, a Kisoga in Uganda. Per prenotazioni: 055.284454 (dal martedì al giovedì 10-13); 329.8026474 (dal martedì al giovedì 14-17 e venerdì 9-13); florenceinfo.cz@gmail.com.

Luca Bertini

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