Santa Maria Novella, per la ex Caserma Future Uncertain

Tra pochi mesi il complesso in Piazza Stazione sarà vuoto, il Comune di Firenze cosa ne farà?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 agosto 2016 19:28
Santa Maria Novella, per la ex Caserma Future Uncertain

Il sindaco Dario Nardella durante l'estate scorsa lanciava l'idea di trasformare la Scuola Marescialli di Piazza Stazione in una Villette sullo stile parigino riunendo i musei sulla Scienza presenti a Firenze: un Future Center.Oggi il primo cittadino ha giocato anche la carta dell'innovazione tecnologica, ma il disegno futuristico non sembra convincere l'opposizione che vorrebbe realizzare altro, dare al complesso una destinazione d'uso sociale.

Per i consiglieri del gruppo Firenze riparte a sinistra Tommaso Grassi e Giacomo Trombi e della consigliera Donella Verdi "Nardella stamani propone di puntare non su un museo tradizionale fatto di teche ma su un luogo rivolto alla ricerca del futuro scientifico-tecnologico, dedicato alla divulgazione e alla formazione che già ancor prima di esser stato analizzato appare in contrasto con iniziative private sul territorio fiorentino: dobbiamo aspettare la prossima estate per renderci conto della impraticabilità anche di questa opzione o dal Comune si intende, seppur con ritardo e a poche settimane da quando quel complesso in piazza stazione rimarrà vuoto, procedere a pianificare una idea che sappia sfruttare le immense potenzialità della ex caserma per dare risposte ai servizi alla cittadinanza e incrementare l'offerta non soltanto culturale di Firenze?"

"Il Comune non potrà risolvere i propri problemi gestionali mettendo in vendita il complesso dovrà accogliere la sfida di un progetto ambizioso che sia un mix con funzioni pubbliche che possano interconnettersi con la stazione, come l'ipotesi di riunire i monopoli e la dogana regionale e provinciale in una unica sede, non dimenticandosi di sfruttare dal punto di vista artistico e culturale tutta la ricchezza già esistente all'interno e che per troppi anni non è mai stata resa accessibile neppure alla Città e alla cittadinanza.

Siamo pronti come gruppo politico in consiglio comunale ad accogliere la sfida e dare il nostro contributo di idee e proposte ma lontano da slogan e annunci ad effetto che non abbiano ben chiara una strategia per Firenze" concludono Grassi, Trombi e Verdi.Del Future Center non è convinta neppure la consigliera Miriam Amato "Prioritario destinare l'edifico ex scuola marescialli di piazza Stazione a centro direzionale, a uffici comunali e servizi pubblici" commenta la consigliera di Alternativa Libera, che boccia l'ultima idea del sindaco Nardella. 

"Si è già perso oltre un anno con la precedente idea di un maxi museo della scienza - accusa la consigliera - solo adesso il sindaco riconosce che la 'Villette' parigina costava troppo, ma Nardella si inventa la 'Villette 3.0': non si tratta di andare contro il progresso, ma di riconoscere le priorità per la nostra città. Inoltre si perderanno altri anni per inseguire un sogno del sindaco, un'idea campata in aria, e si rischia che un'altra enorme struttura in pieno centro storico rimanga abbandonata a sé stessa, così come è già successo all'ex tribunale di piazza S.Firenze", polemizza Amato.

La consigliera presenterà una mozione in Consiglio, per chiedere una diversa destinazione dell'ex monastero della Santissima Concezione, circa 17 mila metri quadrati. “L'amministrazione prenda in considerazione la realizzazione di un centro direzionale pubblico, con una nuova sede degli uffici comunali - propone la consigliera con la mozione - questa soluzione permetterebbe di riunire insieme più direzioni e servizi vari, adesso collocati in edifici in affitto o troppo decentrati.

Nell'edificio potrebbero essere previsti anche altri uffici di altri enti, come la Città Metropolitana, la Regione, l'Asl”. 

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