Santa Maria Novella. La Basilica e il Convento. Dalla Trinità del Masaccio al Cinquecento

Lunedì 5 dicembre alle ore 17,30 presso l’Auditorium di Banca CR Firenze sarà presentato il volume. Si tratta del secondo dei tre dedicati alla Basilica fiorentina

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 dicembre 2016 00:07
Santa Maria Novella. La Basilica e il Convento. Dalla Trinità del Masaccio al Cinquecento

Firenze, 1° dicembre 2016 – Si svolgerà il prossimo 5 dicembre presso l’Auditorium “Cosimo Ridolfi” di Banca CR Firenze la presentazione del libro “Santa Maria Novella. La basilica e il convento. Dalla Trinità di Masaccio alla metà del Cinquecento”. Si tratta del secondo dei tre volumi dedicati alla Basilica fiorentina, un nuovo prezioso contributo che va ad arricchire la prestigiosa opera editoriale sulle chiese fiorentine realizzata grazie alla rinnovata collaborazione tra Banca CR Firenze e Fondazione CR Firenze.

Dopo il primo volume, edito lo scorso anno, sul periodo dalla fondazione fino all’età tardogotica, questa seconda pubblicazione accompagna il lettore attraverso gli anni del Rinascimento, che per Firenze, con l’affermarsi della famiglia de’ Medici e di altre famiglie come i Rucellai, ha significato trasformarsi fino a divenire modello culturale di riferimento a livello internazionale, custode delle più radicate tradizioni e, al tempo stesso, laboratorio delle più moderne concezioni dello spazio e dell’arte.

Il volume, edito da Mandragora e curato da Andrea De Marchi sotto la direzione scientifica di Carlo Sisi, presenta testi di Paolo Bertoncini Sabatini, Luca Boschetto, Marco Campigli, Andrea De Marchi, Aldo Galli, Giovanni Giura, Dora Liscia Bemporad, Cecilia Martelli, Neville Rowley.

Vengono ampiamente descritte opere e caratteristiche della Basilica che spaziano dalla pittura all’architettura, dalla scultura alle arti minori, fino all’oreficeria. Un percorso descrittivo che si sviluppa attraverso l’intervento degli artisti che in quegli anni si sono susseguiti per arricchire la chiesa con il loro prezioso contributo: Leon Battista Alberti, Filippino Lippi, Brunelleschi e Masaccio, solo per citarne alcuni dei tanti altri che hanno reso immortale la basilica di Santa Maria Novella. Un percorso descrittivo reso ancora più completo grazie al prezioso e ricco corredo fotografico realizzato da Antonio Quattrone.

Questo secondo volume rappresenta un prezioso contributo che Banca CR Firenze e Fondazione CR Firenze hanno voluto dedicare al territorio fiorentino, lo stesso nel quale affondano le loro radici, confermando ancora una volta la volontà di mantenere viva quella collaborazione che da sempre ha contraddistinto il loro modo di operare nel sostenere le iniziative che, oltre a valorizzare la città ed il territorio per offerta culturale e turistica, favoriscono il riconoscimento della vocazione di Firenze a città internazionale e multiculturale.

Grazie all’esemplare impegno di tutti coloro che hanno contribuito a questo secondo volume dedicato alla Basilica di Santa Maria Novella Banca CR Firenze ha potuto dimostrare ancora una volta la sua continua attenzione al patrimonio culturale di cui Firenze è intrisa - sottolinea Giuseppe Morbidelli, Presidente di Banca CR Firenze - La tutela della straordinaria ricchezza storica e artistica di questa città passa anche attraverso una sua accurata e rigorosa conoscenza, che grazie ad opere come questa può venire offerta agli specialisti e a tutti coloro che hanno a cuore le nostre “belle arti”.

‘’Anche questo seconda tappa dell’itinerario storico-artistico in Santa Maria Novella – ha dichiarato il Presidente di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze Umberto Tombari - è di grande interesse non solo per la comunità scientifica, ma anche per i tanti fiorentini innamorati della loro città. In attesa di concludere questo percorso sulla basilica il prossimo anno, confermiamo la nostra convinzione circa il sostegno di iniziative editoriali che abbiano, insieme alla necessaria garanzia scientifica, un’evidente coerenza con gli obbiettivi strategici della Fondazione configurandosi come materiali di indagine e di studio al servizio di una responsabile progettualità’’. 

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