Santa Maria Novella: la Basilica e il convento. Dalla ristrutturazione vasariana e granducale ad oggi

All’Auditorium di Banca CR Firenze presentato ieri il terzo volume. L’opera è l’ultima della trilogia dedicata alla basilica e porta a termine l’approfondita analisi storico-artistica dedicata ad uno dei monumenti più rappresentativi, celebrandone il ruolo di centro religioso e culturale, oltre che di scrigno di tesori d’arte inestimabili. Il volume fa parte della storica collana editoriale dedicata alle chiese fiorentine, realizzata grazie alla rinnovata collaborazione tra Banca CR Firenze e Fondazione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 dicembre 2017 23:49
Santa Maria Novella: la Basilica e il convento. Dalla ristrutturazione vasariana e granducale ad oggi

Con il terzo volume dedicato alla Basilica di Santa Maria Novella, presentato ieri nell’Auditorium “Cosimo Ridolfi” di Banca CR Firenze, si conclude l’approfondita analisi storico-artistica dedicata ad uno dei monumenti più rappresentativi di Firenze, celebrandone il ruolo di centro religioso e culturale - oltre che di scrigno di tesori d’arte inestimabili - che va ad arricchire la collana editoriale dedicata alle chiese fiorentine realizzata grazie alla rinnovata collaborazione tra Banca CR Firenze e Fondazione CR Firenze. L’opera “Santa Maria Novella.

La basilica e il convento. Dalla ristrutturazione vasariana e granducale ad oggi” è dedicata ad un periodo meno noto, ma in realtà pieno di movimenti artistici di grande significato. Dopo il primo volume dedicato al periodo dalla fondazione fino all’età tardogotica, ed il secondo, pubblicato lo scorso anno e dedicato agli anni del Rinascimento, il terzo e ultimo volume illustra la ristrutturazione affidata al Vasari, incaricato da Cosimo I de’ Medici di confermare ed esaltare il primato della cultura fiorentina anche nelle opere di adeguamento degli edifici religiosi.

Si arriva poi alla ristrutturazione ottocentesca (1858-1860), fino ai nostri giorni. 

Edito da Mandragora e curato da Riccardo Spinelli sotto la direzione scientifica di Carlo Sisi, il volume presenta testi di Paolo Bertoncini Sabatini, Anna Bisceglia, Marco Campigli, Silvia Ciappi, Alessandro Grassi, Roberto Mancini, Elena Marconi, Elisabetta Nardinocchi, Francesco Sgambelluri e Riccardo Spinelli.Vengono ampiamente descritte opere e caratteristiche della Basilica che spaziano dalla pittura all’architettura, dalla scultura alle arti minori.

Un percorso descrittivo che raccoglie le vicende storico-artistiche del complesso conventuale dalla metà del Cinquecento fino alla metà del Novecento: quattro secoli di storia, di spiritualità e d’arte che videro l’intervento di ristrutturazione di architetti quali Vasari, Dosio, Del Rosso e Romoli, oltre all’apporto di artisti come Alessandro Allori, Santi di Tito, Bernardino Poccetti e del Cigoli. Dalle opere pittoriche, scultoree e dai manufatti dell’oreficeria, si arriva fino all’Officina Profumo-Farmaceutica ed ai complessi monastici, che si affiancarono all’originario complesso domenicano della basilica.

Il ricco corredo fotografico del volume è realizzato da Antonio Quattrone.Questo terzo volume rappresenta un prezioso contributo che Banca CR Firenze e Fondazione CR Firenze hanno voluto dedicare al territorio fiorentino, lo stesso nel quale affondano le loro radici, confermando ancora una volta la volontà di mantenere viva quella collaborazione che da sempre ha contraddistinto il loro modo di operare nel sostenere le iniziative che, oltre a valorizzare la città ed il territorio per offerta culturale e turistica, favoriscono il riconoscimento della vocazione di Firenze a città internazionale e multiculturale.

“Questo terzo volume dedicato a Santa Maria Novella ha, tra i suoi molti pregi, il merito di dimostrare il rapporto di osmosi fra la Basilica e Firenze, celebrandone non solo la natura di scrigno d’arte ma la caratteristica di ‘luogo di aggregazione’, da sempre distintiva del complesso conventuale - sottolinea Giuseppe Morbidelli, Presidente di Banca CR Firenze-. Quest’opera, così come la collana di cui fa parte, testimonia ancora una volta l’attenta premura di Banca CR Firenze verso il patrimonio culturale di questa città.

Ritengo che questo volume sia non solo di grande interesse per tutti coloro che hanno a cuore i tesori artistici e la storia di Firenze, ma rappresenti uno studio di elevato valore scientifico”.‘’La Fondazione CR Firenze – dichiara il Presidente di Fondazione CR Firenze Umberto Tombari - è lieta di aver sostenuto questo progetto che ha saputo, pur mantenendo inalterata la qualità scientifica e le caratteristiche principali che hanno caratterizzato la collana, adeguarsi alla visione interdisciplinare che contraddistingue oggi la cultura e che rappresenta uno degli elementi fondamentali della progettualità della Fondazione.

In particolare questo terzo volume rappresenta un’ulteriore tappa di un percorso significativo che ha visto la Fondazione CR Firenze sostenere la pubblicazione di testi fondamentali che hanno permesso di approfondire la ricerca e di far conoscere compiutamente le principali chiese fiorentine’’.

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