Santa Maria Novella: a Firenze una trappola per topi

La chiusura di via Valfonda svela in un colpo solo tutti gli errori del sistema: è scacco, matto

Antonio
Antonio Lenoci
31 marzo 2016 20:21
Santa Maria Novella: a Firenze una trappola per topi

Utenti imbestialiti costretti ad osservare quel numero "1" che lampeggia sulla palina intelligente del trasporto urbano, senza che all'orizzonte vi sia alcun mezzo di trasporto in arrivo.Cittadini ed utenti sorpresi di prendere l'autobus alla Stazione Santa Maria Novella per ritrovarsi 15 minuti dopo allo stesso punto.Con la chiusura di Via Valfonda il debolissimo sistema di trasporto pubblico fiorentino è andato nel caos. I numerosi mezzi in uscita dalla Stazione Centrale, pubblici e privati, sono stati dirottati su via Fiume, per l'occasione speciale neppure liberata dalle auto in sosta, e reintrodotti nell'imbuto di via Nazionale.Da via Nazionale la direzione obbligata, non potendo transitare verso il Duomo o Santa Maria Novella, entrambe aree pedonali, è stata la disperata ed intasata via della Scala.Dal viale Fratelli Rosselli linee come la 14 o 17 si sono ritrovate dopo 30 minuti a transitare per piazza Bambine e Bambini di Beslan, ovvero a pochi metri da quella via Fiume, imboccata per assenza di una via d'uscita.Una trappola per topi non poteva essere ideata in modo migliore.

Anche se di vera e propria tonnara del trasporto pubblico parlano ad esempio gli utenti fermi in piazza San Marco in attesa delle molte linee assenti sotto le paline sulle quali hanno lampeggiato sino a tarda sera messaggi del tipo "Dalle ore 9 e 30 causa chiusura via Valfonda...".Un black out totale che potrebbe far riflettere sulle soluzioni scelte per offrire un servizio ai fiorentini ed ai turisti che oggi non sono apparsi orfani della Tramvia quanto di una idea di trasporto pubblico, dove per pubblico si intende il popolo.

In evidenza