San Gallo, l'isola deserta: le campane della zia

La chiusura del tratto su piazza Libertà si è protratta a lungo a causa di varie cantierizzazioni, ma oggi cosa frena lo spacchettamento dei cassonetti?

Antonio
Antonio Lenoci
05 agosto 2016 17:34
San Gallo, l'isola deserta: le campane della zia

Ultimazione lavori: maggio 2016. Sarebbe il 5 agosto e le transenne delimitano la nuova area ecologica San Gallo - Libertà, con i cassonetti impacchettati come le sedie della zia nel salotto buono, quello dei battesimi e cerimonie in famiglia, quelle che "O lascia fare ì cellophane.. finché regge ce lo tengo!".Chi passa osserva e non comprende, disegna punti interrogativi nell'afa estiva e si interroga, poi interroga noi. E noi chiediamo a voi. Oggi nello slargo ci sono le "campane interrate" così come descritte nella segnaletica di cantiere, e tutto sembrerebbe pronto all'uso.

Troppo distante la sede del Quadrifoglio? Appena dietro l'angolo c'è la succursale di via Baccio da Montelupo. Ed allora cosa manca al completamento dell'opera? Nove da Firenze si è più volte occupato del cantiere come il 28 marzo 2016 e successivamente, un mese dopo, Mercoledì 20 aprile 2016 quando abbiamo citato il post dell'artista stornellatore Lorenzo Baglioni.Un articolo al quale il Comune di Firenze ha replicato con una nota ufficiale titolata: "Precisazione dell'Amministrazione comunale in merito a quanto riportato oggi da un quotidiano cittadino sui lavori in via San Gallo".

Sì, eravamo noi.Questo il testo: "Prima di tutto il Comune ha autorizzato i lavori di sostituzione delle vecchie tubazioni della rete di Toscana Energia nel tratto da via delle Mantellate a piazza della Libertà, lo stesso interessato dalla realizzazione lastazione ecologica interrata di Quadrifoglio, nel 2014. Questo intervento, che rientra nel complessivo programma di sostituzione della rete avviato da tempo in città, è partito nell'ottobre di quell'anno per terminare il 28 febbraio 2015.

Risale all'agosto dello stesso anno l'approvazione della delibera relativa alla realizzazione della stazione ecologica con i cassonetti interrati, e quindi a cantieri di Toscana Energia già terminati da sette mesi. Inoltre l'azienda di distribuzione del gas è intervenuta sul lato sinistro della strada (effettuando quindi il successivo ripristino, comprensivo di segnaletica orizzontale che non è quindi stata effettuata dal Comune) mentre il progetto di Quadrifoglio prevede la realizzazione della stazione ecologica interrata sul lato destro della strada.

Ovviamente la società di gestione del ciclo dei rifiuti si impegna a non rompere le pietre che costituiscono la pavimentazione stradale e, nel caso questo succeda, procede al loro ripristino. Da quando ha preso il via il cantiere è stato sottoposto a controllo per tre volte proprio per verificare le modalità con cui viene portato avanti l'intervento".Più cantieri si sono accavallati nella stessa strada insomma, ma le pietre sono salve, vive squadrate e più belle di prima.Ma, come lo chiedessimo alla zia.. l'isola si può spacchettare adesso? 

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