Juventus-Fiorentina: lo scatto di Salah

La semifinale di andata di Coppa Italia: 1-2 con la doppietta dell'egiziano e la rete di Llorente. I campioni viola hanno giocato bene, facendo bei goal. Ora li aspetta la battaglia del ritorno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 marzo 2015 23:16
Juventus-Fiorentina: lo scatto di Salah

La semifinale di andata di Coppa Italia va alla Fiorentina, che gioca una gara lucida, sfrutta al meglio le palle gol e l'ottima vena di Salah e vince allo Stadium, impresa che non riusciva a nessuno da quasi due anni, dalla gara di Champions contro il Bayern. E' una Fiorentina targata Salah ma composta da un grande gruppo quella che batte la Juventus allo stadium per 2-1 con la doppietta dell'egiziano che apre le danze e dopo il momentaneo pareggio di Llorente raddoppia. Per la storia in Coppa Italia è una vittoria che arriva ottant'anni dopo il successo del 1935 a Torino, ma per arrivare in finale la strada passa dalla gara di ritorno a Firenze il prossimo 7 aprile.

Le parole di Vincenzo Montella al termine della vittoria sulla Juve: "Temevo l'avversario. Ci aspetta un ritorno impegnativo. Temevo che la squadra si potesse accontentare dei risultati recenti. Invece abbiamo giocato con spavalderia e coraggio soprattutto l'inizio della ripresa ed è lì che abbiamo costruito il risultato. La squadra ha dato dimostrazione di solidità e maturità. Salah è in uno stato di grazia, ma la squadra sta avendo la continuità di gioco da novembre e questo fa la differenza.

Abbiamo una rosa ampia, credo che come livello molti giocatori si raggiungono. Ho tante possibilità e il mercato di gennaio mi ha dato qualcosa in più. Gilardino si merita qualche minuto in più e anche lui ci darà il suo apporto".Diamanti a fine gara commenta così: "Tutti danno il loro contributo. Chiunque entra fornisce il suo contributo alla squadra. Che bella vittoria! Sappiamo le nostre qualità e proviamo a metterle in campo sempre. Veloce, tecnico e fa pure goal. Che giocatore Salah. Noi pensiamo solo ad allenarci e fare le partite, non abbiamo priorità.

Il ritorno? Sarà durissima ma avremo il nostro pubblico dalla nostra".

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