Sabato 5 aprile Mariangela D’Abbraccio

Al Teatro Cantiere Florida alle ore 21 "Marilyn Monroe Fragments"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 aprile 2014 23:03
Sabato 5 aprile Mariangela D’Abbraccio

La prosa del Teatro Cantiere Florida prosegue sabato 5 aprile alle ore 21 con Marilyn Monroe Fragments con Mariangela D’Abbraccio, penultimo appuntamento della stagione teatrale 2013/2014. Lo spettacolo diretto da Carmen Giordano restituisce corpo e sostanza ai pensieri e alle confessioni che per anni Marilyn Monroe ha custodito in alcuni taccuini rimasti inediti per lungo tempo. La D’Abbraccio dà prova di grande intensità, incarnando al meglio la complessità di un personaggio che ha segnato un’epoca.

Un incubo agghiacciante. L’incubo di Marilyn Monroe, bellissima diva di Hollywood eternamente infelice. Questo e molti altri pensieri fluiti dal suo sé più intimo si trovano in Marylyn Monroe Fragments, uno spettacolo che restituisce i pensieri e le confessioni che per anni l’attrice ha custodito in alcuni taccuini rimasti avvolti nel buio per anni.

Oggi, dopo il ritrovamento, rivedono la luce e plausibilmente andranno a confondersi in quel vortice di dicerie, ricordi, racconti che per anni ha alimentato il mito. Oppure no. Le verità che Marilyn ha annotato sulla pagina in modo disordinato, quasi convulso, forse la riscatteranno per sempre, mostrandola così come realmente era: sensibile, sofferente, dotata di una vena poetica insospettabile. «Oh Dio come vorrei essere morta/assolutamente inesistente/scomparsa da qui/da ogni posto», scrive negli anni cinquanta. Il decennio della svolta per lei, del successo a Hollywood e della fama internazionale.

Approfondimenti

La sua vita sembra una favola: gira “Quando la moglie è in vacanza”, film indimenticabile che farà di lei un’icona sexy, sposa il famoso giocatore di baseball Joe Di Maggio, frequenta il jet set statunitense, compresa la famiglia Kennedy. Eppure i fantasmi del passato sono ancora concreti come blocchi di pietra sul suo petto, tanto che lei sente il bisogno di trasferirli nella pagina, come a volerli intrappolare per sempre nell’inchiostro: lo stupro subito a dieci anni per cui è stata brutalmente picchiata dalla zia, i giorni in orfanotrofio, l’uccisione del suo cagnolino Tippi, il tradimento del primo marito. In Marilyn Monroe Fragments seguiamo passo passo la vita pubblica e interiore della star di Hollywood, stupendoci di volta in volta dell’ossimoro che, insieme, le due dimensioni creano.

Marilyn scrive e scrive, qualcuno a distanza di 50 anni leggerà. Si addentrerà in un mondo intimo fatto di confidenze lasciate alla carta, di lettere e vecchie fotografie e, abbandonato ogni comprensibile atteggiamento voyeuristico, si lascerà commuovere dalla dolcezza e dalla fragilità di una donna, di cui il mondo dorato di Hollywood ha sempre voluto vedere soltanto la disarmante bellezza.

Con Mariangela D’Abbraccio in Marilyn Monroe Fragments continua il ciclo “Ritratti di donna”, dedicato alle storie di cinque celebri figure femminili, vissute in luoghi e tempi differenti, interpretate dalle attrici culto del nuovo teatro contemporaneo: la possessiva Anna, la visionaria Giovanna, la fragile Marilyn, la shakespeariana Lucrezia, l'innamorata Eva Brown. Per “Ritratti di donna” il Teatro Cantiere Florida e Teatro Studio di Scandicci si uniscono per offrire al loro pubblico la possibilità di assistere, con un unico abbonamento al prezzo speciale di 45 € a 5 spettacoli della stagione teatrale in corso. I prossimi appuntamenti di “Ritratti di donna”: Lo Stupro di Lucrezia di Valter Malosti con Alice Spisa (8-9 aprile, Teatro Studio Scandicci) e Federica Fracassi in Eva di Massimo Sgorbani (16-17 aprile, Teatro Studio Scandicci).

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